Problemi post operazione legatura vena dorsale
Salve a tutti!
Vi esprimo brevemente il mio grosso problema. Venerdì 25/07/2008 mi sono deciso ad effettuare un operazione di legatura della vena dorsale profonda del pene. Ho effettuato questa operazione dato che i miei problemi di erezione non accennavano a diminuire e dato che l'esito della cavernosografia rilevava una fuga venosa sulla vena dorsale. Il medico che mi ha effettuato tale operazione mi ha riferito che tutto è andato bene, la vena dorsale era più o meno 3 volte più grande del normale (sempre a suo parere). Ora però ho notato che la vena sopra il pene si è enormemente gonfiata e che se prima avevo quel poco di erezioni notturne, queste al posto di migliorare sono decisamente sparite. Il mio pene sembra propio più gonfio e duro già a riposo (come se i corpi cavernosi fossero pieni di sangue ma non dilatati), ma non ne vuole propio più sapere di andare in erezione. Posso sapere se è una cosa normale a 3 giorni dall'intervento? Oppure devo seriamente iniziare a preoccuparmi? Premetto che è da quasi due anni che vado avanti in questo modo, speravo che questa operazione mi avrebbe risolto almeno per un paio di anni il problema, per poi se ancora andava male pensare di passare alla protesi. È possibile avere un problema di Corpi cavernosi che non fanno più il loro lavoro e non di generica "fuga venosa" su una vena a 22 anni? Infatti se adesso di sangue ne circola e resta intrappolato bene perchè il pene non si erige? Tra l'altro la vena che si è gonfiata (sempre secondo la mia esperienza di NON medico) a me pare propio essere la dorsale superficiale...
Grazie mille a tutti per il servizio che fate
Spero che qualcuno possa aiutarmi in qualche modo.
Vi esprimo brevemente il mio grosso problema. Venerdì 25/07/2008 mi sono deciso ad effettuare un operazione di legatura della vena dorsale profonda del pene. Ho effettuato questa operazione dato che i miei problemi di erezione non accennavano a diminuire e dato che l'esito della cavernosografia rilevava una fuga venosa sulla vena dorsale. Il medico che mi ha effettuato tale operazione mi ha riferito che tutto è andato bene, la vena dorsale era più o meno 3 volte più grande del normale (sempre a suo parere). Ora però ho notato che la vena sopra il pene si è enormemente gonfiata e che se prima avevo quel poco di erezioni notturne, queste al posto di migliorare sono decisamente sparite. Il mio pene sembra propio più gonfio e duro già a riposo (come se i corpi cavernosi fossero pieni di sangue ma non dilatati), ma non ne vuole propio più sapere di andare in erezione. Posso sapere se è una cosa normale a 3 giorni dall'intervento? Oppure devo seriamente iniziare a preoccuparmi? Premetto che è da quasi due anni che vado avanti in questo modo, speravo che questa operazione mi avrebbe risolto almeno per un paio di anni il problema, per poi se ancora andava male pensare di passare alla protesi. È possibile avere un problema di Corpi cavernosi che non fanno più il loro lavoro e non di generica "fuga venosa" su una vena a 22 anni? Infatti se adesso di sangue ne circola e resta intrappolato bene perchè il pene non si erige? Tra l'altro la vena che si è gonfiata (sempre secondo la mia esperienza di NON medico) a me pare propio essere la dorsale superficiale...
Grazie mille a tutti per il servizio che fate
Spero che qualcuno possa aiutarmi in qualche modo.
[#1]
caro lettore,
la legatura della vena dorsale profonda del pene non si effettua più da vari anni nei vari centri specializzati a dagli specialisti che si interessano del problema.
Nelle GUIDELINES della European Association of Urology Una specie di vangelo per gli Urologi) si legge " vascular surgery for the treatment of veno-occlusive dysfunction is not longer recommended due to poor results at long term follow-up"
Qualcuno continua a proporla e qualcuno continua ad accettare la proposta.
Spesso ci sono complicanze immediate e a breve distanza che dovrebbero essere assistite e "gestite" dal chirurgo operatore che "probabilmente" avrà richiesto una parcella e quindi avrà stabilito un contratto-impegno
Cari saluti
la legatura della vena dorsale profonda del pene non si effettua più da vari anni nei vari centri specializzati a dagli specialisti che si interessano del problema.
Nelle GUIDELINES della European Association of Urology Una specie di vangelo per gli Urologi) si legge " vascular surgery for the treatment of veno-occlusive dysfunction is not longer recommended due to poor results at long term follow-up"
Qualcuno continua a proporla e qualcuno continua ad accettare la proposta.
Spesso ci sono complicanze immediate e a breve distanza che dovrebbero essere assistite e "gestite" dal chirurgo operatore che "probabilmente" avrà richiesto una parcella e quindi avrà stabilito un contratto-impegno
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
Dr. Pozza, inanzitutto la ringrazio per la risposta immediata.
Si metta nei miei panni, sono un ragazzo di 22 anni. Il cialis e altro con me funzionavano poco, se non addirittura non funzionavano. Come ultima spiaggia mi avevano proposto la protesi, ma il mio specialista mi ha detto di provare anche la legatura stando attento che però non sarebbe durato a vita. E visto che mi ha dato una speranza tanto valeva provare no? L'operazione me l'hanno fatta con il servizio Sanitario, e quindi ho speso solo 36€. Ho pensato perchè non provare? Tutti mi hanno detto che era una operazione senza rischi... Solo che adesso mi sto pentendo, sono in una situazione a dir poco disastrosa, non credevo che avesse potuto peggiorare, ma mi devo ricredere.
Secondo lei è possibile un peggioramento immediato con questa operazione? Oppure è solo un normale decorso post-operatorio?
È possibile che i miei corpi cavernosi abbiano subito ulteriori danni anche se non sono stati toccati?
Vi prego fatemi sapere qualcosa.
Sono disperato davvero
Si metta nei miei panni, sono un ragazzo di 22 anni. Il cialis e altro con me funzionavano poco, se non addirittura non funzionavano. Come ultima spiaggia mi avevano proposto la protesi, ma il mio specialista mi ha detto di provare anche la legatura stando attento che però non sarebbe durato a vita. E visto che mi ha dato una speranza tanto valeva provare no? L'operazione me l'hanno fatta con il servizio Sanitario, e quindi ho speso solo 36€. Ho pensato perchè non provare? Tutti mi hanno detto che era una operazione senza rischi... Solo che adesso mi sto pentendo, sono in una situazione a dir poco disastrosa, non credevo che avesse potuto peggiorare, ma mi devo ricredere.
Secondo lei è possibile un peggioramento immediato con questa operazione? Oppure è solo un normale decorso post-operatorio?
È possibile che i miei corpi cavernosi abbiano subito ulteriori danni anche se non sono stati toccati?
Vi prego fatemi sapere qualcosa.
Sono disperato davvero
[#4]
caro lettore,
una legatura delle vene dorsali non dovrebbe comportare lesioni dei corpi cavernosi ma solo un danno fisico magari transitorio, una grande delusione , spesso il senso di essere stato "preso in giro".
cari saluti
una legatura delle vene dorsali non dovrebbe comportare lesioni dei corpi cavernosi ma solo un danno fisico magari transitorio, una grande delusione , spesso il senso di essere stato "preso in giro".
cari saluti
[#5]
Utente
Grazie dott. Pozza per la risposta, è stato l'unico.
Beh, se come dice Lei il dottore che mi ha fatto l'operazione mi ha solo preso in giro, lui sentirà mie notizie al volo. Io sinceramente spero che tutto vada bene... Perchè nel frattempo un po' di risultati spero di averli, anche seppur transitori. L'unica cosa è che sento i corpi cavernosi duri anche se il membro è a riposo, e questo un po' mi spaventa... In teoria quando levo i punti dovrebbe stabilizzarsi vero?
Nel frattempo auguro a Lei e a tutti i medici del sito Buone Vacanze
... e grazie per il Servizio che fate...
Beh, se come dice Lei il dottore che mi ha fatto l'operazione mi ha solo preso in giro, lui sentirà mie notizie al volo. Io sinceramente spero che tutto vada bene... Perchè nel frattempo un po' di risultati spero di averli, anche seppur transitori. L'unica cosa è che sento i corpi cavernosi duri anche se il membro è a riposo, e questo un po' mi spaventa... In teoria quando levo i punti dovrebbe stabilizzarsi vero?
Nel frattempo auguro a Lei e a tutti i medici del sito Buone Vacanze
... e grazie per il Servizio che fate...
[#6]
Utente
Salve a tutti!
Come diceva il dott. Pozza la suddetta operazione non mi è servita ad un bel niente. Sono tornato dopo un mese (l'operazione è stata effettuata il 25/07/2008) non come prima, ma addirittura peggio, in quanto reagisco veramente poco a farmaci quali il Cialis. La cosa che mi fa più incazzare (scusate la parola) è che sono addirittura peggiorato... Vi chiedo a voi medici: è possibile un peggioramento dopo la legatura? Oppure è il mio cervello che è completamente andato a farsi benedire (ancora problema psicologico)? Infatti sulla superficie del pene vedo che si sono formate una miriade di vene nuove. Non esiste propio un modo per risolvere questa situazione di merda a 22 anni? Oppure l'unico modo è la protesi?
Scusate davvero il linguaggio, ma dopo quasi due anni che sono conciato in questa maniera, sono davvero esausto e furioso con il genio che mi ha convinto ad effettuare una operazione del genere...
Se riuscite datemi qualche indicazione vi prego... ora anche se tento di fare qualcosa da solo il pene raggiunge una erezione massima del 80% per più o meno 5 secondi... Cosa mi consigliate di fare?
Dott. Pozza, lei ha avuto perfettamente ragione a riguardo della operazione... TOTALMENTE INUTILE!!! Mi chiedo come mai da bravo idiota non mi sono informato prima di farmi operare... È possibile una operazione di slegatura delle vene? Cioè ritornare come prima?
Grazie per il vostro tempo
Come diceva il dott. Pozza la suddetta operazione non mi è servita ad un bel niente. Sono tornato dopo un mese (l'operazione è stata effettuata il 25/07/2008) non come prima, ma addirittura peggio, in quanto reagisco veramente poco a farmaci quali il Cialis. La cosa che mi fa più incazzare (scusate la parola) è che sono addirittura peggiorato... Vi chiedo a voi medici: è possibile un peggioramento dopo la legatura? Oppure è il mio cervello che è completamente andato a farsi benedire (ancora problema psicologico)? Infatti sulla superficie del pene vedo che si sono formate una miriade di vene nuove. Non esiste propio un modo per risolvere questa situazione di merda a 22 anni? Oppure l'unico modo è la protesi?
Scusate davvero il linguaggio, ma dopo quasi due anni che sono conciato in questa maniera, sono davvero esausto e furioso con il genio che mi ha convinto ad effettuare una operazione del genere...
Se riuscite datemi qualche indicazione vi prego... ora anche se tento di fare qualcosa da solo il pene raggiunge una erezione massima del 80% per più o meno 5 secondi... Cosa mi consigliate di fare?
Dott. Pozza, lei ha avuto perfettamente ragione a riguardo della operazione... TOTALMENTE INUTILE!!! Mi chiedo come mai da bravo idiota non mi sono informato prima di farmi operare... È possibile una operazione di slegatura delle vene? Cioè ritornare come prima?
Grazie per il vostro tempo
[#7]
caro lettore,
purtroppo il latte versato non si può più mettere nella bottiglia !!!
Era stato avvisato.....attento a non versare il latte!!....guarda che se vai in quella strada è quasi sicuro che rovesci il contenitore e tutto il latte va a farsi friggere !!.
Lai non ha voluto ascolatre ed è andato in quella strada......
le vene non si possono riaprire
Cari saluti
purtroppo il latte versato non si può più mettere nella bottiglia !!!
Era stato avvisato.....attento a non versare il latte!!....guarda che se vai in quella strada è quasi sicuro che rovesci il contenitore e tutto il latte va a farsi friggere !!.
Lai non ha voluto ascolatre ed è andato in quella strada......
le vene non si possono riaprire
Cari saluti
[#8]
Utente
Sinceramente nessuno mi aveva mai detto che con una operazione del genere potevo peggiorare... Sapevo che alcuni la consigliavano, altri invece la sconsigliavano. Ma NESSUNO, nessun post in questo sito, nessun dottore mi ha mai detto che la situazione mi sarebbe potuta peggiorare.
Mi spiace che Lei crede questo di me.
Il mio errore più grosso è stato di credere in un paio di dottori della mia zona che mi avevano "promesso" una durata dell'operazione minima di 10 anni.
Sono un po' deluso dalla medicina in generale. Siamo nel 2008, fanno operazioni di tutti i tipi, trapianti e di tutto di più.....
... Possibile che in 2 anni un ragazzo di 22 anni non trova la cura per un problema del genere?
Mi piacerebbe sapere quello che pensa e che pensate.
Mi spiace che Lei crede questo di me.
Il mio errore più grosso è stato di credere in un paio di dottori della mia zona che mi avevano "promesso" una durata dell'operazione minima di 10 anni.
Sono un po' deluso dalla medicina in generale. Siamo nel 2008, fanno operazioni di tutti i tipi, trapianti e di tutto di più.....
... Possibile che in 2 anni un ragazzo di 22 anni non trova la cura per un problema del genere?
Mi piacerebbe sapere quello che pensa e che pensate.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 13k visite dal 27/07/2008.
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