Fin dalle prime volte soffro di grave eiaculazione precoce

Salve a tutti. Ho 18 anni e da oltre un anno ho rapporti sessuali con la mia ragazza. Fin dalle prime volte soffro di grave eiaculazione precoce (spesso non raggiungo neanche la totale penetrazione). La situazione è rimasta sempre invariata. 6 mesi fa ho subito un intervento di circoncisione per una leggera fimosi (da rieseguire per scorretta cicatrizzazione) ed il problema si è ulteriormente aggravato. Prima del suddetto intervento riuscivo, appena dopo aver avuto la prima (a volte anche la seconda) eiaculazione, attraverso l uso del preservativo ritardante e di un altro preservativo normale applicato sopra (in modo da ridurre la sensibiltà ulteriormente) ad avere rapporti duraturi, nei quali quasi sempre ero io ad avere il controllo sull eiaculazione. Dopo l intervento la mia sensibilità è aumentata, e non riesco più ad avere un ''normale'' rapporto neanche utilizzando il metodo precedentemente descritto. Ho notato che anche l'erezione è diversa, la raggiungo in pochi secondi, anche solo baciando la mia ragazza per strada, e non mi spiego come sia possibile.. seppure io abbia sofferto di grave eiaculazione precoce dapprima, precedentemente all' intervento riuscivo a controllare l' erezione praticamente a mio piacimento. Premetto che l eiaculazione è molto veloce anche durante la masturbazione (da sempre) e anche in situazioni in cui sono distratto o rilassato. Ho ascoltato, da un anno a questa parte, il parere di vari andrologi che mi hanno visitato. I consigli sono sempre gli stessi. Dopo l intervento ho provato ad utilizzare EMLA e sebbene ritardi l eiaculazione, applicato nelle dosi di cui necessito ha ripercussioni negative anche sull' erezione. Ho provato il priligy (da 30 e 60mg), ma nessun effetto. Ho provato i preservativi ritardanti ma da dopo l intervento non bastano piu. Non ho provato ad abbinare EMLA con farmaci come il cialis, perchè non è un aiuto all' erezione ciò di cui necessito ed inoltre (purtroppo) il cialis costa molto e non potrei permettermelo. La strada che non ho ancora percorso è quella della psicoterapia, che proverò a breve, perchè non voglio lasciare nulla di intentato e tengo molto alla risoluzione del problema. Tuttavia sono profondamente convinto che il mio problema sia legato alla sensibilità. Ho delle aree specifiche (immediatamente sotto il glande) sensibilissime che quando stimolate causano eiaculazione, spesso anche con erezione veramente minima ed in situazioni in cui mi masturbo mentre sono concentrato su altre attività come studiare o ascoltare musica.E poi il metodo del preservativo ritardante immediatamente dopo la prima eiaculazione che funzionava prima dell'intervento è molto eloquente. Non ultimo è il fatto che i miei stati d'animo in generale e rispetto al problema sono variati nel tempo, ma esso è rimasto tale. Ripeto, soffro di questo disturbo in forma molto grave da molto prima dell' intervento quindi non è da annoverarsi ad esso tutta la responsabilità.Aperto ad ogni proposta, chiedo pareri riguardo la mia situazione.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

vedo che già le sue informazioni sul problema "eiaculazione precoce" sono già vaste e complesse e quindi poco posso aggiungere se non l'indicazione a ridiscutere con il suo andrologo tutta la sua problematica sessuale e poi utile sarà sicuramente sentire anche il consiglio diretto di un psicoterapeuta.

Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questa frequente disfunzione sessuale, le consiglio di consultare anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html ,

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1253-news-dal-pianeta-eiaculazione-precoce.html

e ancora mi ascolti a questo link:

http://www.nostalgia.it/piemonte/articolo/lstp/10401/

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Utente
Utente
Grazie per aver risposto. Cosa può dirmi di più in merito ai famaci alfa-litici? Crede che possano essermi utili in qualche modo o comunque che potrei provarli? perchè a livello farmacologico ho provato solamente il priligy che, come già detto, non ha avuto alcun effetto, ma se ci fossero altre strade potenzialmente utili sono disposto a percorrerle. Per quanto riguarda la sensibilità, che ho ampliamente ragione di considerare la principale (se non unica) causa del problema, crede che una neurotomia potrebbe aiutarmi? (ripeto, la forte sensibilità che percepisco è localizzata anche sul glande, ma in particolar modo nell' aria immediatamente prossima a dove si trovava il frenulo, quindi soprattutto sulla pelle, subito dopo il glande, nella parte inferiore guardando il pene dall'alto)... Ho già provato i vari metodi di start and stop, sia da solo, sia durante il rapporto, e anche i cambi di posizione e tutti gli esercizi per la muscolatura, ma è stato tutto inutile, anche perchè sia senza che con preservativo, la durata è veramente inesistente. Inoltre per quanto riguarda la sensibilità ho anche un altro indizio che mi porta a credere che sia questo il problema ( anche se per la verità a me non serve un ulteriore indizio)... quando mi metto nella classica posizione ''missionario'' se mi tengo molto ''alto'' con la parte inferiore del pene (quella più sensibile) che abbia minor contatto possibile con le pareti della vagina e quella superiore a contatto con il retro dell' osso pubico, va un pò meglio rispetto a quando ''affondo'' di più andando ad avere più contatto inferiormente. Accade lo stesso quando si mette lei sopra... quando invece ho provato a farlo da dietro, con la parte più sensibile totalmente a contatto con il retro del suo osso pubico, l'eiaculazione è stata abbastanza veloce, anche prima dell'intervento, con il metodo descritto del preservativo ritardante dopo la prima eiaculazione, quando il rapporto, in posizione frotale, poteva durare molto.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

lasci perdere la neurotomia, strategia ancora senza una precisa indicazione mentre gli alfa litici sono tra i farmaci storici e da diversi anni vengono utilizzati per cercare di contrastare una eiaculazione precoce.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Ok. Grazie infinite
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Comunque il consiglio finale è sempre quello di sentire in diretta il suo andrologo di riferimento prima di prendere farmaci un pò a caso.

Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questa frequente disfunzione sessuale, le consiglio di consultare anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html ,

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1253-news-dal-pianeta-eiaculazione-precoce.html .

Un cordiale saluto.
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