Dolore durante l'erezione
Buongiorno,
il mio problema consiste nell'avvertire dolore durante l'erezione che scompare quando l'erezione è completa, il dolore è diffuso su tutto il pene ed è piuttosto acuto simile a quando abbiamo muscoli carichi di acido lattico. Il pene non ha nessuna variazione di forma o di colore, non sono presenti arrossamenti, anche esplorando con il tatto niente di anomalo. Il dolore è lieve e non costante durante il rapporto regolare, il dolore diventa intenso durante la fase più concitata del rapporto, per la precisione quando il pene è sottoposto a "torsione" all'interno della vagina cioè durante i movimenti pelvici della partner, in buona sostanza se il pene penetra mantenendo la sua naturale posizione in erezione nessun dolore altrimenti dolore acuto. Penso che l'evento scatenante sia stato un piccolo trauma di circa 2 mesi fà avvenuto a causa di una manovra mal riuscita, ossia la partner si è seduta sul pene in erezione senza centrare l'ingresso della vagina. Premesso che ho circa 4/5 rapporti settimanali, ho notato un miglioramento dei sintomi dopo il periodo di riposo mestruale, anche poi tutto peggiora già dopo il primo rapporto. Non so se utile, ma preciso che da quando avevo 18/20 anni soffro di dolore passeggeri ai testicoli, sopratutto al dx che scompare con 1 max 3 aulin, l'andrologo dal quale andavo ha sempre sostenuto che si trattasse di un infiammazione cronica. Ultimamente il dolore al testicolo dx si presenta più spesso ed è un dolore che parte sopratutto dalla pancia, come un nervo dolorante che arriva al testicolo, il maggior dolore lo percepisco sul tratto del pupe, il dolore è acuto e costante se cambio posizione cessa, se mi muovo ricomincia e così via.
Ultima informazione, da circa un anno ho scoperto di avere la ferritina alta anche se la sideremia è nella norma, sono in corso accertamenti.
Vorrei sapere se posso assumere qualche farmaco per migliorare il disturbo doloroso.
il mio problema consiste nell'avvertire dolore durante l'erezione che scompare quando l'erezione è completa, il dolore è diffuso su tutto il pene ed è piuttosto acuto simile a quando abbiamo muscoli carichi di acido lattico. Il pene non ha nessuna variazione di forma o di colore, non sono presenti arrossamenti, anche esplorando con il tatto niente di anomalo. Il dolore è lieve e non costante durante il rapporto regolare, il dolore diventa intenso durante la fase più concitata del rapporto, per la precisione quando il pene è sottoposto a "torsione" all'interno della vagina cioè durante i movimenti pelvici della partner, in buona sostanza se il pene penetra mantenendo la sua naturale posizione in erezione nessun dolore altrimenti dolore acuto. Penso che l'evento scatenante sia stato un piccolo trauma di circa 2 mesi fà avvenuto a causa di una manovra mal riuscita, ossia la partner si è seduta sul pene in erezione senza centrare l'ingresso della vagina. Premesso che ho circa 4/5 rapporti settimanali, ho notato un miglioramento dei sintomi dopo il periodo di riposo mestruale, anche poi tutto peggiora già dopo il primo rapporto. Non so se utile, ma preciso che da quando avevo 18/20 anni soffro di dolore passeggeri ai testicoli, sopratutto al dx che scompare con 1 max 3 aulin, l'andrologo dal quale andavo ha sempre sostenuto che si trattasse di un infiammazione cronica. Ultimamente il dolore al testicolo dx si presenta più spesso ed è un dolore che parte sopratutto dalla pancia, come un nervo dolorante che arriva al testicolo, il maggior dolore lo percepisco sul tratto del pupe, il dolore è acuto e costante se cambio posizione cessa, se mi muovo ricomincia e così via.
Ultima informazione, da circa un anno ho scoperto di avere la ferritina alta anche se la sideremia è nella norma, sono in corso accertamenti.
Vorrei sapere se posso assumere qualche farmaco per migliorare il disturbo doloroso.
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Gent.mo utente
le consiglio una visita specialistica per valutare sia la situazione peniena che quella testicolare, infatti un'ecografia testicolare con una ecografia dinamica peniena permetteranno di fare una diagnosi.
Un cordiale saluto
le consiglio una visita specialistica per valutare sia la situazione peniena che quella testicolare, infatti un'ecografia testicolare con una ecografia dinamica peniena permetteranno di fare una diagnosi.
Un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 23/05/2014.
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