Ecografia prostatica transrettale
Gentili Dottori,
volevo chiedervi una cosa: ma l'ecografia prostatica può essere di due tipi; ossia pelvica e transrettale; poichè soffro spesso di proctite e con infiammazione del retto, volevo sapere se per verificare lo stato della mia prostata, come richiesto dal mio urologo di riferimento, fosse possibile eseguire soltanto quella pelvica, visto che la transrettale potrebbe provocarmi molti più fastidi. Volevo infine sapere se i due tipi di ecografia hanno lo stesso valore, o uno dei due è migliore e più preciso dell'altro. Attendo le vostre cortesi risposte. Grazie! Distinti saluti.
volevo chiedervi una cosa: ma l'ecografia prostatica può essere di due tipi; ossia pelvica e transrettale; poichè soffro spesso di proctite e con infiammazione del retto, volevo sapere se per verificare lo stato della mia prostata, come richiesto dal mio urologo di riferimento, fosse possibile eseguire soltanto quella pelvica, visto che la transrettale potrebbe provocarmi molti più fastidi. Volevo infine sapere se i due tipi di ecografia hanno lo stesso valore, o uno dei due è migliore e più preciso dell'altro. Attendo le vostre cortesi risposte. Grazie! Distinti saluti.
[#1]
caro signore,
meglio la transrettale, ma a giudizo del collega che la ha visitata. Le linee guida europee comunque danno la preferenza alla vista, test di stamey ed ev a PSA, non ritenedo, a ragione, le ecografie granchè dirimenti per un problema come il suo.
meglio la transrettale, ma a giudizo del collega che la ha visitata. Le linee guida europee comunque danno la preferenza alla vista, test di stamey ed ev a PSA, non ritenedo, a ragione, le ecografie granchè dirimenti per un problema come il suo.
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta. Dunque l'ecografia prostatica o pelvica o transrettale hanno quasi la stessa efficacia. Il mio problema dovrebbe essere una flogosi prostatica giovanile, ecco perchè l'urologo mi ha detto di sottopormi ad una ecografia. Se quella pelvica determina un risultato analogo a quello della transrettale, allora visti i miei problemi, opterei per la prima che è meno invasiva e dunque meno problematica per me. Distinti saluti.
[#3]
Caro lettore,
un controllo adeguato della prostata doppo i 50 anni dovrebbe prevedere una valutazione digitale, non sempre particolarmente significativa (salvo evidenti noduli o infiammazioni acute), il dosaggio del PSA ( sempre meglio che il prelievo avvenga prima della valutazione digitale) ed una valutazione ecografica che consente di rilevare in maniera più accrata i diametri ( la dimensione) della ghiandola e la eventuale presenza di noduli sospetti o di elementi particolari rispetto ai dati precedenti ( l'ecografia TR consente una migliore valutazione della prostata anche se una ecografia addominale, transvescicale, può fornire indicazioni valide), Una uroflussimetria consente una buona valutazione della funzione minzionale.
cari saluti
un controllo adeguato della prostata doppo i 50 anni dovrebbe prevedere una valutazione digitale, non sempre particolarmente significativa (salvo evidenti noduli o infiammazioni acute), il dosaggio del PSA ( sempre meglio che il prelievo avvenga prima della valutazione digitale) ed una valutazione ecografica che consente di rilevare in maniera più accrata i diametri ( la dimensione) della ghiandola e la eventuale presenza di noduli sospetti o di elementi particolari rispetto ai dati precedenti ( l'ecografia TR consente una migliore valutazione della prostata anche se una ecografia addominale, transvescicale, può fornire indicazioni valide), Una uroflussimetria consente una buona valutazione della funzione minzionale.
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 02/05/2014.
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