La mattina non è presente la solita erezione ma solo il pene gonfio ma non rigido coi testicoli
salve,volevo presentarvi i miei sintomi per avere un parere specialistico oltre a quello del mio medico.A gennaio ho sofferto di prostatite, che mi causava bruciore durante la minzione e problemi di erezione durante il rapporto,curata con successo con levofloxacina per 10 giorni, più un mese di terapia con Benur per aiutarmi ad urinare,nel giro di un mese si è risolto tutto per il meglio tornando così alla normalità sia durante la minzione sia nei rapporti.Da una settimana a questa parte però sto riscontrando dei problemi nei rapporti sessuali con la mia partner, ovvero, anche in condizioni di normalità durante la giornata sento la muscolatura contratta con il pene gonfio ma non eretto, durante i preliminari non riscontro un'erezione completa spontanea, e una volta raggiunta durante stimolazione manuale sento comunque un senso di debolezza, infatti una volta effettuata la penetrazione sento che a mano a mano perdo tono e si affloscia impedendomi così di continuare il rapporto.Nel caso in cui invece mantengo l'erezione noto che non è perfettamente gonfio ma più sottile e anche se così riesco a portare a termine il rapporto ho un orgasmo che definirei non pienamente soddisfacente, come se fosse rimasto a metà e durante l'eiaculazione avverto una sorta di bruciore lungo il canale urinario e alla base del pene. Inoltre la mattina non è presente la solita erezione ma solo il pene gonfio ma non rigido coi testicoli induriti (non so se è il termine giusto per descrivere la situazione).Facendo presente questi sintomi al mio medico mi ha prescritto un trattamento con IPB plus dicendo che è una sorta di tonificante che dovrebbe aiutare a tirarmi su ma non noto riscontri positivi, inoltre mi ha prescritto un'ecografia addominale alla quale provvederò a sottopormi nei prossimi giorni. Capirete la mia frustrazione data la tematica, per fortuna la mia fidanzata non mette pressioni permettendomi così di affrontare il problema in maniera psicologicamente calma, siamo fidanzati da 3 anni e abbiamo sempre avuto una vita sessuale priva di problemi tranne qualche cistite. Quello che non riesco a spiegarmi è come mai di punto in bianco io stia riscontrando questi problemi, dalla prostatite di gennaio a questo di ora, senza aver cambiato stile di vita, sono un atleta e non faccio uso di integratori, proteine o quant'altro di sintetico. Seguo un'alimentazione sana e mi concedo una birra ogni tanto il fine settimana, ogni tanto faccio abuso di cioccolata in periodo esami e bevo max 2 caffè al giorno. Mi rimetto ai vostri pareri e vi ringrazio in anticipo del tempo speso per il mio caso. vi ringrazio ancora per l'attenzione e vi saluto cordialmente
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Caro Utente,credo sia giunto il momento di porre una diagnosi andrologica,anche in considerazione del rilievo che la prostata,producendo il 50 % del liquido seminale,
appartiene a pieno titolo all'apparato uro genitale e,quindi,una patologia della stessa può incidere negativamente su benessere sessuale.Eviti di farsi prendere dal panico e consulti un esperto andrologo.Ha mai eseguito uno spermiogramma?Cordialità.
appartiene a pieno titolo all'apparato uro genitale e,quindi,una patologia della stessa può incidere negativamente su benessere sessuale.Eviti di farsi prendere dal panico e consulti un esperto andrologo.Ha mai eseguito uno spermiogramma?Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
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Utente
certo che si, ho fatto lo spermiogramma circa 6 mesi fa per un controllo di routine ,data la presenza di un varicocele diagnosticato più o meno 6 anni fa e che il mio dottore dice che definirlo di 1° grado è già esagerato, e ha dato esiti più che positivi con tutto i valori nella norma. In quell'occasione ho fatto anche le analisi per testosterone e prolattina, il primo è uscito buono mentre la seconda è uscita un po alta ma nulla di preoccupante dato che ero un po sotto stress causa esami universitari e comunque nonostante ciò non ho mai riscontrato problemi nel rapporto. Come ho già specificato nel primo post non sono in preda al panico ma più che altro in preda a frustrazione dato che non sempre riesco a portare a termine il rapporto e quindi delle volte quasi sono demotivato a cominciarlo. cordiali saluti e grazie in anticipo per la disponibilità
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 30/04/2014.
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