Disfunzione erettile parziale
Salve, da 2 anni soffro di disfunzione erettile.Ho 25 anni e prima di questo fatto ho sempre goduto di una sessualità forte e sempre soddisfatto le mie partner durando quanto volevo. Per un lungo periodo (circa 7 anni) ho fatto uso regolare di marjuana e hascish. Nei momenti più intensi fumavo dalla mattina alla sera e quando non lavoravo ero in uno stato di sedentarietà. Mangiavo poco e male e dormivo male (stavo sveglio fino a tardi e andavo a letto la mattina). Poi circa 2 anni e mezzo fa mi venne uno sfogo su tutto il corpo (una forma di dermatite), accompagnato da incontinenza urinaria (più urgenza diciamo), diarrea e disfunzione erettile. In più sentivo dei formicolii alle braccia e alle gambe come se non circolasse bene il sangue. Spaventato, smisi di fumare e ripresi a seguire uno stile di vita sano, mangiando sano e facendo attività fisica. A distanza di un anno dalla svolta, mi sento in forma:problemi con urina e feci se ne sono andati, cosi come la dermatite e i formicolii.
Ma la disfunzione erettile, anche se meno accentuata, c'è ancora.
Più precisamente: La libido c'è, le erezioni durante il sonno ci sono, ma in ogni caso l'erezione non arriva mai al massimo, specialmente il glande non riesce a gonfiarsi. Se esercito pressione alla base del pene, esso si gonfia e raggiunge la piena erezione, ma appena smetto di esercitare pressione ritorna come prima. Poi passo da avere poca sensibilità, ad averne troppa nel momento prossimo all'ejaculazione, facendo fatica a trattenere quest'ultima (mentre prima invece potevo rimandarla con facilità).Inoltre durante la masturbazione ho delle piccole perdite di liquido seminale.
Sono stato da un'andrologo, l'unico esame che mi ha fatto è stato usare una sorte di "tester" elettronico in cui facendo massa con la mia mano andava a toccare il pene ed il cuoio cappelluto. Mi ha detto:"il pene funziona bene ma non arriva abbastanza energia dal cervello".
Mi ha prescritto Cialis, Mesterolone e Sargenor. Ma sinceramente - oltre a non vedere miglioramenti - ho la sensazione che non sia solo un problema neurologico e informandomi mi è venuto il dubbio che ci possa essere una forma di prostatite o un disturbo del pavimento pelvico.
Ricapitolando: i sintomi che ho avuto sono:
-Sfogo cutaneo su braccia, gambe, dorso, fianchi, glutei (psoriasi).
-Difficoltà a trattenere l'urina e ad evacuare tutta la medesima.
-Difficoltà ad evacuare le feci, sensazione di incompleta evacuazione.
-Feci quasi sempre molli o liquide.
-Formicolii a braccia e a gambe.
-Calo della libido.
Sintomi che ho tutt'ora:
-Disfunzione erettile parziale.
Concludendo, qual'è il Vostro parere?Che esami dovrei fare?Essendo di Brescia, in quali strutture è più consigliabile andare?
Vi prego di aiutarmi perchè non ce la faccio più!
Inoltre sottoporsi ad un pacchetto completo di esami è una spesa non indifferente, e fino ad ora ho speso già 1000 euro per non avere nessun risultato e non sapere nemmeno cos'ho di preciso.
Grazie, cordiali saluti
Ma la disfunzione erettile, anche se meno accentuata, c'è ancora.
Più precisamente: La libido c'è, le erezioni durante il sonno ci sono, ma in ogni caso l'erezione non arriva mai al massimo, specialmente il glande non riesce a gonfiarsi. Se esercito pressione alla base del pene, esso si gonfia e raggiunge la piena erezione, ma appena smetto di esercitare pressione ritorna come prima. Poi passo da avere poca sensibilità, ad averne troppa nel momento prossimo all'ejaculazione, facendo fatica a trattenere quest'ultima (mentre prima invece potevo rimandarla con facilità).Inoltre durante la masturbazione ho delle piccole perdite di liquido seminale.
Sono stato da un'andrologo, l'unico esame che mi ha fatto è stato usare una sorte di "tester" elettronico in cui facendo massa con la mia mano andava a toccare il pene ed il cuoio cappelluto. Mi ha detto:"il pene funziona bene ma non arriva abbastanza energia dal cervello".
Mi ha prescritto Cialis, Mesterolone e Sargenor. Ma sinceramente - oltre a non vedere miglioramenti - ho la sensazione che non sia solo un problema neurologico e informandomi mi è venuto il dubbio che ci possa essere una forma di prostatite o un disturbo del pavimento pelvico.
Ricapitolando: i sintomi che ho avuto sono:
-Sfogo cutaneo su braccia, gambe, dorso, fianchi, glutei (psoriasi).
-Difficoltà a trattenere l'urina e ad evacuare tutta la medesima.
-Difficoltà ad evacuare le feci, sensazione di incompleta evacuazione.
-Feci quasi sempre molli o liquide.
-Formicolii a braccia e a gambe.
-Calo della libido.
Sintomi che ho tutt'ora:
-Disfunzione erettile parziale.
Concludendo, qual'è il Vostro parere?Che esami dovrei fare?Essendo di Brescia, in quali strutture è più consigliabile andare?
Vi prego di aiutarmi perchè non ce la faccio più!
Inoltre sottoporsi ad un pacchetto completo di esami è una spesa non indifferente, e fino ad ora ho speso già 1000 euro per non avere nessun risultato e non sapere nemmeno cos'ho di preciso.
Grazie, cordiali saluti
[#1]
Caro Utente,non è chiaro quali siano stati gli esami che hanno portato alla diagnosi andrologica...In genere,in questi casi,si consiglia di eseguire i dosaggi ormonali,di LH,testosterone totale,Prolattina,nonché un ecocolordoppler penieno dinamico per attestare il buon afflusso ematico,oltre a quanto evidenzia l'esame obiettivo generale e genitale.Credo che i collegamenti che ci trasmette siano ininfluenti sulla funzione sessuale,Ha eseguito uno spermiogramma,un'urinocoltura,una coprocoltura ed un'ecografia prostatica?Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Caro lettore,
penso di capire chi sia lo specialista che le ha fatto quello "straordinario test" che gli consente di fare una diagnosi e di dare quella terapia in pochi minuti e che "presumo" lo stesso "specialista" propone in varie città distribuite in tutta italia dal sud al nord e ben pubblicizzate sul web con ridondanti titoli pseudoaccademici.
Si affidi ad un andrologo, locale, della sua zona, faccia gli accertamenti rituali
magari ci tenga informati
cari saluti
penso di capire chi sia lo specialista che le ha fatto quello "straordinario test" che gli consente di fare una diagnosi e di dare quella terapia in pochi minuti e che "presumo" lo stesso "specialista" propone in varie città distribuite in tutta italia dal sud al nord e ben pubblicizzate sul web con ridondanti titoli pseudoaccademici.
Si affidi ad un andrologo, locale, della sua zona, faccia gli accertamenti rituali
magari ci tenga informati
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.1k visite dal 30/04/2014.
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Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?