Post-intervento varicocele (scleroembolizzazione)
Buongiorno,
ho eseguito circa una settimana fa (all'età di 32 anni nn compiuti), un intervento per la correzione di un varicocele sx di secondo grado, con scleroembolizzazione percutanea.
Tutto è filato liscio e successivamente non ho sofferto alcun dolore (tanto da farmi dubitare se l'intervento fosse realmente avvenuto).
Solo a distanza di una settimana, poco più, il testicolo sx mi risulta più sensibile al tatto, talvolta vi avverto un leggero fastidio e altre volte come un "formicolamento". Inoltre, in corrispondenza del foro dove è stato inserito il catetere venoso, sull'inguine, sento la vena molto dura al tatto, senza dolore.
Come devo interpretare questi sintomi?
ho eseguito circa una settimana fa (all'età di 32 anni nn compiuti), un intervento per la correzione di un varicocele sx di secondo grado, con scleroembolizzazione percutanea.
Tutto è filato liscio e successivamente non ho sofferto alcun dolore (tanto da farmi dubitare se l'intervento fosse realmente avvenuto).
Solo a distanza di una settimana, poco più, il testicolo sx mi risulta più sensibile al tatto, talvolta vi avverto un leggero fastidio e altre volte come un "formicolamento". Inoltre, in corrispondenza del foro dove è stato inserito il catetere venoso, sull'inguine, sento la vena molto dura al tatto, senza dolore.
Come devo interpretare questi sintomi?
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 28/04/2014.
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