Prurito diffuso sul pene e sotto i testicoli

Gentili dottori ho da porvi un quesito. Sono un ragazzo di 23anni che per caso si è trovato ad affrontare la prima visita andrologica della sua vita, grazie ad uno screening gratuito nella città in cui studio per prevenzione l'ho fatta.Tutto ok niente di che solo che dopo circa 5 giorni dalla visita ho avuto improvvisamente una sera dei doloretti al tatto sulla base superiore del pene e dopo ciò un prurito diffuso nella parte superiore e sotto i testicoli.Allora ho pensato subito ad una infezione alle vie urinarie come mi disse anche il giorno dopo il mio medico di base (senza visitarmi però XD) e mi prescrisse l'antibiotico Tavanic che però mi diede problemi di formicolio ed intorpedimento alle braccia e dopo 3 giorni dovetti lasciarlo.Ma io lo stesso giorno prima di prendere l'antibiotico per vedere se si trattava realmente di un'infezione mi son recato a fare in laboratorio urinocoltura ed esame delle urine ma questi hanno dato tutti esito negativo.Allora mi son recato nuovamente dall'urologo che mi visito e gli raccontati il fatto e lui mi disse che probabilmente non era un fattore interno ma solo esterno,infatti a parer mio è a livello cutaneo il problema(anche se non ho ne grandi arrossamenti nè niente di visibile) e mi diede il detergente MICOSCHIUMA ed in più una pomata Anonet crema dicendomi che andava bene anche per queste cose.Ma sono passati 4 giorni e nonostante la mia igiene sia massima e nonostante le applicazioni ho ancora un prurito iommane,il dolore iniziale al tatto è scomparso ma è rimasto questo enorme prurito.La mia domanda è cosa può essere e cosa devo fare? E' giusta la cura del medico?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Gentile lettore,

visto che il problema permane e che non si risolve con le comuni terapie indicate, allora bisogna ritornare dal suo medico di famiglia e con lui, in diretta, valutare forse la necessità di sentire un parere, sempre in diretta, anche di uno specialista dermatologo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
Guardi dottore il mio medico di base non capisce nulla, infatti son dovuto tornare dall'andrologo per chieder notizie a riguardo, comunque anche lui mi ha parlato del dermatologo nel senso dice è più una cosa dermatologica sembra...lei cosa pensa?ma è un batterio?cosa può essere?Ho fatte gli esami delle urine e non risulta null.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Gentile lettore,

le ripeto, purtroppo in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.

Un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Salve dottore le torno a scrivere dopo diverso tempo perchè le cose non sono cambiate,purtroppo nonostante le ripetute visite dal dermatologo, che ha appurato a seguito della visita e della mia descrizione che non si tratta del suo campo,nonostante mi abbia prescritto una crema e nuovamente un'antimicotico, senza però come previsto alcun esito positivo.
Sono stato un mese fa dall'andrologo che mi ha in cura e che non riesce a spiegarsi il mio caso, dato che questo prurito non comporta desquamazione della pelle,nè rossore che non sia da me causato a seguito del fastidio,io continuo ad avere specie in alcuni periodi come questo, un prurito diffuso sul pene, focalizzato sulla parte sinistra soprattutto,dove ho un'ispessimento delle vene di sinistra, e su tutta la parte scrotale, sto usando ormai da un sacco di mesi biancheria intima e bagnoschiuma neutri. Il mio andrologo mi ha prescritto il Pelvilen al mattino ed alla sera per provare a sfiammare, ed il Triade H a pranzo dopo i pasti, come flebotonico per vedere se il prurito mi dipenda dalle vene o comunque da un pò di varicocele che mi ha trvato al testicolo sinistro,oppure sia altro, infezioni ecc.
Ora mi chiedo dato che la prossima visita è a fine gennaio ma nonostante tutto ancora non ho avuto ahimè miglioramenti cosa potrei fare nel frattempo? Secondo lei quali esami posso fare per vedere se ho infezioni,all'epoca feci le urine e non risultò nulla, cosa potrei fare? Il tampone uretrale me lo consiglia magari in questo lasso di tempo?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Gentile lettore,

in questo lasso di tempo, risenta il suo andrologo di fiducia e, se lui lo riterrà opportuno, si dovrà eventualmente fare una attenta e completa valutazione colturale sul liquido seminale, sulle urine con un eventuale tampone anche a livello uretrale.

Ancora un cordiale saluto.