Una colica renale
Gentile dottore,
ho 25 anni e da qualche mese soffro di un determinato fastidio al testicolo destro. La sensazione di fastidio si estende nella parte bassa della pancia, inguine e interno coscia. Alcune volte, anche parallelamente nella schiena. Alcune volte si acutizza a seconda delle posizioni in cui mi trovo seduto (es. in macchina) o dal freddo (quest'estate in mare sono dovuto uscire dall'acqua, perchè il testicolo era diventato più piccolo, duro e si retraeva).
Il mio medico di famiglia esclude che si tratti di ernia e la tatto non presenta la formazione di noduli (diceva che ho il canale spermatico, leggermente più grande).
Anni fa ho avuto una colica renale. Di cosa si può trattare? Il medico mi ha consigliato di fare un doppler per eliminare la possibilità di un varicocele, io invece sarei più propenso ad effettuare una visita dall'andorlogo. Cosa mi consiglia? Grazie mille
ho 25 anni e da qualche mese soffro di un determinato fastidio al testicolo destro. La sensazione di fastidio si estende nella parte bassa della pancia, inguine e interno coscia. Alcune volte, anche parallelamente nella schiena. Alcune volte si acutizza a seconda delle posizioni in cui mi trovo seduto (es. in macchina) o dal freddo (quest'estate in mare sono dovuto uscire dall'acqua, perchè il testicolo era diventato più piccolo, duro e si retraeva).
Il mio medico di famiglia esclude che si tratti di ernia e la tatto non presenta la formazione di noduli (diceva che ho il canale spermatico, leggermente più grande).
Anni fa ho avuto una colica renale. Di cosa si può trattare? Il medico mi ha consigliato di fare un doppler per eliminare la possibilità di un varicocele, io invece sarei più propenso ad effettuare una visita dall'andorlogo. Cosa mi consiglia? Grazie mille
[#1]
Gentile Utente
Seguirei sicuramente il consiglio del suo medico. L'esame 'eco-color doppler sarà sicuramente dirimente dimostrando in caso di varicocele anche il grado.E' comunque importante sottolineare che un varicocele destro non associato a varicocele sinistro è un evento abbastanza raro ( 4-5% dei casi) . Tuttavia nel caso si trattasse di varicocele e di grado II o III le consiglio di eseguire uno spermiogramma.
Se invece il doppler dovesse risultare negativo avrà comunque esclusò definitivamente il sospetto di varicocele, restringendo così il campo delle diagnosi possibili.
Cordiali saluti
Dr Tommaso Lupattelli
Seguirei sicuramente il consiglio del suo medico. L'esame 'eco-color doppler sarà sicuramente dirimente dimostrando in caso di varicocele anche il grado.E' comunque importante sottolineare che un varicocele destro non associato a varicocele sinistro è un evento abbastanza raro ( 4-5% dei casi) . Tuttavia nel caso si trattasse di varicocele e di grado II o III le consiglio di eseguire uno spermiogramma.
Se invece il doppler dovesse risultare negativo avrà comunque esclusò definitivamente il sospetto di varicocele, restringendo così il campo delle diagnosi possibili.
Cordiali saluti
Dr Tommaso Lupattelli
Dr. Tommaso Lupattelli
Specialista in radiologia e radiologia interventistica
Specialista in chirurgia vascolare
[#2]
Gentile Utente,
Lei non ci da informazioni a proposito di un particolare che non mi pare privo di importanza. Nell'anamnesi Lei rifersice un episodio di colica renale. Ma era a destra o sinistra? E quale era la diagnosi di base dell'episodio di colica? Calcolosi?
I segni e i sintomi clinici che Lei descrive sarebbero suggestivi di svariate patologie, ivi inclusa quella di un varicocele. Quest'ultimo può essere certamente localizzato a destra, anche se solo a destra senza un pari coinvolgimento del lato sinistro è davvero piuttosto insolito (anche se mi è capitato di osservarlo). Il dolore all'ipogastrio (regione addominale stottoombelicale), addirittura con coinvolgimento della regione lombare vanno indagati meglio, proprio a livello anamnestico.
Per concludere e senza voler con questo aumentare la Sua confusione o il Suo stato di ansia direi: benissimo sottoporsi ad un esame ecocolordoppler dei vasi spermatici, ma perchè non allargare il campo di azione ed eseguire un eco addome completo, incluso l'apparato urinario? Di certo utilissima una visita Andrologica, ma credo in seconda battuta.
Per finire: non conosco una sindrome da "canale spermatico leggermente più grande"...più grande di che? Il canale inguinale non è paragonabile ad uno standard come dimensioni...quello è. A meno che il Suo medico non si riferisse ad uno slargamento dell'orifizio inguinale esterno...ma in tal caso...siamo in un altro ambito patologico.
Mi spiace aver usato forse termini troppo tecnici.
Colgo l’occasione per anticipare anche a Lei che nel prossimo mese di Gennaio 2006, presso il Dipartimento di Scienze Chirurgiche dell’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, nella mia Unità Operativa, avrà luogo il mese della Prevenzione delle Patologie dell’Apparato Genitale Maschile (con particolare riguardo alle problematiche connesse con lo studio della infertilità). Durante tale iniziativa, si potrà essere sottoposti a visita specialistica, DEL TUTTO GRATUITA. Conto al più presto di fornire ulteriori dettagli circa le modalità di adesione.
Affettuosi auguri di pronta risoluzione del Suo problema e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Lei non ci da informazioni a proposito di un particolare che non mi pare privo di importanza. Nell'anamnesi Lei rifersice un episodio di colica renale. Ma era a destra o sinistra? E quale era la diagnosi di base dell'episodio di colica? Calcolosi?
I segni e i sintomi clinici che Lei descrive sarebbero suggestivi di svariate patologie, ivi inclusa quella di un varicocele. Quest'ultimo può essere certamente localizzato a destra, anche se solo a destra senza un pari coinvolgimento del lato sinistro è davvero piuttosto insolito (anche se mi è capitato di osservarlo). Il dolore all'ipogastrio (regione addominale stottoombelicale), addirittura con coinvolgimento della regione lombare vanno indagati meglio, proprio a livello anamnestico.
Per concludere e senza voler con questo aumentare la Sua confusione o il Suo stato di ansia direi: benissimo sottoporsi ad un esame ecocolordoppler dei vasi spermatici, ma perchè non allargare il campo di azione ed eseguire un eco addome completo, incluso l'apparato urinario? Di certo utilissima una visita Andrologica, ma credo in seconda battuta.
Per finire: non conosco una sindrome da "canale spermatico leggermente più grande"...più grande di che? Il canale inguinale non è paragonabile ad uno standard come dimensioni...quello è. A meno che il Suo medico non si riferisse ad uno slargamento dell'orifizio inguinale esterno...ma in tal caso...siamo in un altro ambito patologico.
Mi spiace aver usato forse termini troppo tecnici.
Colgo l’occasione per anticipare anche a Lei che nel prossimo mese di Gennaio 2006, presso il Dipartimento di Scienze Chirurgiche dell’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, nella mia Unità Operativa, avrà luogo il mese della Prevenzione delle Patologie dell’Apparato Genitale Maschile (con particolare riguardo alle problematiche connesse con lo studio della infertilità). Durante tale iniziativa, si potrà essere sottoposti a visita specialistica, DEL TUTTO GRATUITA. Conto al più presto di fornire ulteriori dettagli circa le modalità di adesione.
Affettuosi auguri di pronta risoluzione del Suo problema e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#3]
caro lettore,
senza andare a scomodare sindromi e situazioni "strane" io, per stare tranquillo farei un esame delle urine ed una ecografia renale per escludere una calcoloso o microlitiasi renale.
E' chiaro anche una corretta visita medica
cari saluti
senza andare a scomodare sindromi e situazioni "strane" io, per stare tranquillo farei un esame delle urine ed una ecografia renale per escludere una calcoloso o microlitiasi renale.
E' chiaro anche una corretta visita medica
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#5]
Gentile Utente,
visto? Che raccogliendo una anamnesi più dettagliata qualche buon indizio compare sempre? La medicina e la chirurgia spesso è "strana" :o)
Si, fra le varie ipotesi diagnostiche, non escluderei la possibilità di una litiasi renoureterale destra. Nel qual caso, tenga presente che l'irradiazione del dolore è proprio verso l'emiscroto omolaterale alla sede di insorgenza dell'episodio doloroso.
Rimango della mia idea.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
visto? Che raccogliendo una anamnesi più dettagliata qualche buon indizio compare sempre? La medicina e la chirurgia spesso è "strana" :o)
Si, fra le varie ipotesi diagnostiche, non escluderei la possibilità di una litiasi renoureterale destra. Nel qual caso, tenga presente che l'irradiazione del dolore è proprio verso l'emiscroto omolaterale alla sede di insorgenza dell'episodio doloroso.
Rimango della mia idea.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 33.2k visite dal 09/11/2005.
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