Corporoplastica

Salve, ho questo problema del pene curvo da sempre e in passato dopo un consulto con il mio medico di fiducia e una visita con un chirurgo andrologo rifiutai di eseguire la corporoplastica perchè scoprii che ne sarebbe derivato un accorciamento significativo. Passati un pò di anni e facendo una nuova ricerca su internet ho scoperto che ora esiste un tipo di intervento che invece di accorciare la parte superiore (più lunga) allungherebbe quella inferiore (più corta) con l'istallazione di una protesi in modo da non influire sulla lunghezza, a tal proposito desidero sapere se posso sottopormi a tale intervento. La mia curvatura ad arco è di circa 90° verso il basso. Vorrei sapere anche quali sono i rischi che comporta questo tipo di intervento, non vorrei rischiare di rimanere impotente o avere problemi di erezione e altri problemi gravi. Grazie.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

il rischio non è di rimanere "impotenti" vista la prevista "installazione di una protesi in modo da non influire sulla lunghezza".

Una protesi è un dispositivo inserito nel pene, nei due corpi cavernosi che lo mantengono diritto, costantemente in erezione o in semi-erezione, se sono protesi semirigide; quando sono protesi malleabili possono simulare una erezione naturale che avviene un pò a comando.

Detto questo, come forse avrà intuito, non è questo un intervento semplice e che può essere discusso in modo completo ed esaustivo da questa sede ed è comunque consigliato solo in rare e particolari situazioni cliniche ad un uomo della sua età.

Riconsulti il suo andrologo di riferimento e se desidera comunque avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/227-quando-il-pene-e-curvo-come-si-valuta-e-che-cosa-si-fa.html ,

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html ,

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html ,

https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
Forse mi sono espresso male, non intendevo dire che sono impotente e che ho problemi di erezione, volevo sapere se effetuando questo tipo di intervento si rischia di diventarlo. Ho avuto molte relazioni sessuali con molte donne e non ho mai avuto problemi di erezione. I miei problemi sono la vergogna, che mi ha portato a rifiutare molte donne di cui non potevo fidarmi per paura che lo rivelassero a qualcuno e un altro problema è che spesso provoco dolore e alcune posizioni non posso praticarle perchè gli fa troppo male, aggiungo che il mio pene se tenuto dritto è lungo 20cm. Vorrei effettuare questo intervento ma non voglio perdere centimetri. Esiste un operazione che non tolga centimetri? o sono costretto ad aspettare ancora qualche anno sperando che ne inventino una?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gli interventi relativamente sicuri, sia nei loro esiti estetici che funzionali, purtroppo prevedono sempre una riduzione più o meno significativa della lunghezza del pene.

Ancora cordiali saluti.
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