Ipersensibilità genitale (forse)
Buongiorno a tutti.
Il mio problema è cominciato alla fine di maggio quando mi sono inserito (in un momento di debolezza personale) nell'uretra una cannuccia di una biro (quella interna, dove c'è l'inchiostro). Sono sicuro di non aver raggiunto la prostata.
Il giorno dopo sono andato dal mio medico di base perchè, chiaramente, avvertivo forti dolori quando facevo la pipì, e mi ha ordinato un antibiotico per evitare infezioni o altro assicurandomi che l'unico rischio che avevo era quello di essermi graffiato la parete dell'uretra.
Da quel momento ho sempre avuto qualche problema a fare la pipì. Ora ho solo un fastidio al primo "getto" di urina nella parte superiore dell'uretra.
Inoltre successivamente a quell'avvenimento, quando ho un'eiaculazione (sia notturna, che non) avvertivo un fastidio abbastanza forte alla prostata, soprattutto quando mi mettevo seduto.
Sono andato ancora dal dottore dopo aver avuto 3 eiaculazioni notturne in poco più di una settimana (quando invece fino a quel momento ne avevo avuta una al mese se non più raramente) e mi ha fatto fare delle analisi che ho fatto una settimana fa.
Ho fatto l'esame del sangue, delle urine e una urinocoltura.
Dalla urinocoltura non è risultato niente di patologico e anche le altre analisi sono negative se non per un valore (il conc.Hb cell.media (MCHC)) che risulta di 0,3 superiore alla massima.
Quando sono andato dal dottore a mostrargli i risultati mi ha detto che questa situazione di fastidio alla prostata e all'uretra dovrebbe risolversi da sola visto che non ci sono valori anomali. Il problema è che negli ultimi giorni (dopo gli esami) il fastidio sembra essere "peggiorato" perchè sembra prendere tutto l'apparato genitale (non solo la prostata ma anche i testicoli, anche se in maniera legga)
Io sono un tipo ansioso e ho il timore che questo fastidio alla prostata, che ora avverto anche quando sono in piedi e cammino, possa durare per molto tempo se non per tutta la vita. Per evitare questi problemi il mio medico mi ha prescritto un ansiolitico, il Pasaden, che prendo la mattina e la sera.
Volevo sapere cosa ne pensate visto che nel tratto dell'uretra ogni tanto sento come se qualcuno mi toccasse con un ago (ma dura un attimo). Quello che mi preoccupa di più è quella sensazione alla prostata.
Il mio problema è cominciato alla fine di maggio quando mi sono inserito (in un momento di debolezza personale) nell'uretra una cannuccia di una biro (quella interna, dove c'è l'inchiostro). Sono sicuro di non aver raggiunto la prostata.
Il giorno dopo sono andato dal mio medico di base perchè, chiaramente, avvertivo forti dolori quando facevo la pipì, e mi ha ordinato un antibiotico per evitare infezioni o altro assicurandomi che l'unico rischio che avevo era quello di essermi graffiato la parete dell'uretra.
Da quel momento ho sempre avuto qualche problema a fare la pipì. Ora ho solo un fastidio al primo "getto" di urina nella parte superiore dell'uretra.
Inoltre successivamente a quell'avvenimento, quando ho un'eiaculazione (sia notturna, che non) avvertivo un fastidio abbastanza forte alla prostata, soprattutto quando mi mettevo seduto.
Sono andato ancora dal dottore dopo aver avuto 3 eiaculazioni notturne in poco più di una settimana (quando invece fino a quel momento ne avevo avuta una al mese se non più raramente) e mi ha fatto fare delle analisi che ho fatto una settimana fa.
Ho fatto l'esame del sangue, delle urine e una urinocoltura.
Dalla urinocoltura non è risultato niente di patologico e anche le altre analisi sono negative se non per un valore (il conc.Hb cell.media (MCHC)) che risulta di 0,3 superiore alla massima.
Quando sono andato dal dottore a mostrargli i risultati mi ha detto che questa situazione di fastidio alla prostata e all'uretra dovrebbe risolversi da sola visto che non ci sono valori anomali. Il problema è che negli ultimi giorni (dopo gli esami) il fastidio sembra essere "peggiorato" perchè sembra prendere tutto l'apparato genitale (non solo la prostata ma anche i testicoli, anche se in maniera legga)
Io sono un tipo ansioso e ho il timore che questo fastidio alla prostata, che ora avverto anche quando sono in piedi e cammino, possa durare per molto tempo se non per tutta la vita. Per evitare questi problemi il mio medico mi ha prescritto un ansiolitico, il Pasaden, che prendo la mattina e la sera.
Volevo sapere cosa ne pensate visto che nel tratto dell'uretra ogni tanto sento come se qualcuno mi toccasse con un ago (ma dura un attimo). Quello che mi preoccupa di più è quella sensazione alla prostata.
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caro utente è possibile che la manovra da lei commessa abbia causato aun infiammazione dell'uretra e della prostata, pertanto è consigliabile per impostare un corretta terapia una visita urologica
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Utente
Intanto la ringrazio per la pronta risposta.
Volevo porle altre domande inerenti alla sua risposta:
E' un problema serio o si può risolvere?
Ma se ci fosse davvero un'infiammazione non si sarebbe dovuto vedere dagli esami del sangue?
Perchè il mio medico di base non ha preso in considerazione questa evenienza?
Volevo porle altre domande inerenti alla sua risposta:
E' un problema serio o si può risolvere?
Ma se ci fosse davvero un'infiammazione non si sarebbe dovuto vedere dagli esami del sangue?
Perchè il mio medico di base non ha preso in considerazione questa evenienza?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.8k visite dal 14/07/2008.
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