Dolorabilità al prepuzio
Spettabili dottori,
vorrei chiedervi un parere su un problema che mi occorre durante i rapporti sessuali.
Premetto che in passato ho fatto ben due visite andrologiche, molto approfondite, che non hanno riscontrato alcun tipo di problema, però il tarlo mi è rimasto.
Parto con alcune delucidazioni. Innanzitutto mi è sempre sembrato di avere un prepuzio abbastanza abbondante, infatti, anche quando urino spesso devo ritrarlo onde evitare di sporcare. Dopo i rapporti e con la masturbazione praticata dalla mia partner, tende, soprattutto il giorno appresso, ad essere un po' dolorante. Inoltre durante i rapporti accade talvolta che ritorni parzialmente sul glande.
I medici che ho consultato in passato non hanno riscontrato nulla di anomalo e hanno valutato la scorrevolezza del prepuzio sul glande assolutamente perfetta.
E' vero altresì che solo ora ho una vita sessuale regolare con cadenza dei rapporti molto più intensa e quindi potrebbe essere una situazione destinata a risolversi col tempo. Comunque a volte questa dolorabilità mi infastidisce.
Parlando col medico di base mi ha consigliato, ove ne ravvisassi la necessità di applicare qualche pomata lenitiva. O magari, se dovesse dare dei disturbi durante i rapporti, applicare, temporaneamente, una piccola dose di pomata anestetica.
Riporto anche un dato del lontano passato di bambino. Verso i quattro/cinque anni ho accusato una fimosi non serrata che è stata risolta con esercizi e terapia farmacologica; però l'opzione in campo, nel caso non si fosse risolta con questo approccio, era quella dell'intervento chirurgico. Capisco che sono elementi non perfettamente raccordati, ma io vorrei un vostro parere.
Tra l'altro, domanda che pongo da inesperto: esiste un approccio chirurgico che riduca il prepuzio o si parla esclusivamente di circoncisione? Magari mi pongo dei problemi laddove non vi sono, ma mi piacerebbe avere opinione dagli esperti, ben sapendo che qui non si fanno diagnosi.
Vi ringrazio e saluto con cordialità.
vorrei chiedervi un parere su un problema che mi occorre durante i rapporti sessuali.
Premetto che in passato ho fatto ben due visite andrologiche, molto approfondite, che non hanno riscontrato alcun tipo di problema, però il tarlo mi è rimasto.
Parto con alcune delucidazioni. Innanzitutto mi è sempre sembrato di avere un prepuzio abbastanza abbondante, infatti, anche quando urino spesso devo ritrarlo onde evitare di sporcare. Dopo i rapporti e con la masturbazione praticata dalla mia partner, tende, soprattutto il giorno appresso, ad essere un po' dolorante. Inoltre durante i rapporti accade talvolta che ritorni parzialmente sul glande.
I medici che ho consultato in passato non hanno riscontrato nulla di anomalo e hanno valutato la scorrevolezza del prepuzio sul glande assolutamente perfetta.
E' vero altresì che solo ora ho una vita sessuale regolare con cadenza dei rapporti molto più intensa e quindi potrebbe essere una situazione destinata a risolversi col tempo. Comunque a volte questa dolorabilità mi infastidisce.
Parlando col medico di base mi ha consigliato, ove ne ravvisassi la necessità di applicare qualche pomata lenitiva. O magari, se dovesse dare dei disturbi durante i rapporti, applicare, temporaneamente, una piccola dose di pomata anestetica.
Riporto anche un dato del lontano passato di bambino. Verso i quattro/cinque anni ho accusato una fimosi non serrata che è stata risolta con esercizi e terapia farmacologica; però l'opzione in campo, nel caso non si fosse risolta con questo approccio, era quella dell'intervento chirurgico. Capisco che sono elementi non perfettamente raccordati, ma io vorrei un vostro parere.
Tra l'altro, domanda che pongo da inesperto: esiste un approccio chirurgico che riduca il prepuzio o si parla esclusivamente di circoncisione? Magari mi pongo dei problemi laddove non vi sono, ma mi piacerebbe avere opinione dagli esperti, ben sapendo che qui non si fanno diagnosi.
Vi ringrazio e saluto con cordialità.
[#1]
Caro lettore,
esistono situazioni di prepuzio esuberante per cui la quantità "eccessiva" di cute può creare problemi di scorrimento della cute sul glande.
Credo , se questa e la reale situazione, che una riduzione chirurgica della cute del prepuzio ( circoncisione parziale) possa essere una soluzione
cari saluti
esistono situazioni di prepuzio esuberante per cui la quantità "eccessiva" di cute può creare problemi di scorrimento della cute sul glande.
Credo , se questa e la reale situazione, che una riduzione chirurgica della cute del prepuzio ( circoncisione parziale) possa essere una soluzione
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 07/04/2014.
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