Pompa a vuoto, getto urinario deviato
Gentili dottori,
ho 24 anni e un paio di anni fa feci uso di una pompa a vuoto (vacuum device) per quello che ricordo fossero una dozzina di volte in totale, dopo le quali interruppi definitivamente l'uso dello strumento (il bordo del cilindro era leggermente appuntito e potevo avvertire un leggero fastidio al pube quando palpato).
Dopo tutto questo tempo, ho potuto notare i seguenti problemi:
1) Ho registrato un aumento della pelle ricoprente il prepuzio;
2) A causa del punto 1, per urinare devo necessariamente scoprire il glande ma la traiettoria dell'urina è solo occasionalmente dritta, la maggior parte delle volte invece, è rivolta molto a sinistra o addirittura verso l'alto.
3) Lungo l'asta del pene sono comparse sottili cicatrici orizzontali. Durante l'erezione sono quasi invisibili, ma nello stato flaccido è possibile notarle senza troppa difficoltà. Ho provato ad applicare creme a base di burro di cacao, senza però riscontrare troppo successo nel debellarle.
Al di là di tutto però, ho notato (già da diverso tempo) che ho difficoltà nel mantenere l'erezione quando sono in piedi (nessun problema da seduto o sdraiato). Stando in piedi ho bisogno di stimolazione continua sia per raggiungere che per mantenere l'erezione.
A questo proposito credo che le cause potrebbero essere dovute a:
- l'uso della detta pompa a vuoto ed eventuali danni che ne sono conseguiti;
- oppure a una diminuzione della libido dovuta alla continua masturbazione (che, fino a poco tempo fa, praticavo fino a 3 volte al giorno) e al consumo eccessivo di materiale pornografico.
Naturalmente però preferirei il vostro parere in luogo di questa autodiagnosi.
P.s.Attualmente ho anche la pressione un pò alta (questa mattina misurata con apparecchio digitale a 139 per la sistolica, 80 per la diastolica), ma sto praticando attività fisica regolare e limitando il consumo di carni nel tentativo di ridurla.
ho 24 anni e un paio di anni fa feci uso di una pompa a vuoto (vacuum device) per quello che ricordo fossero una dozzina di volte in totale, dopo le quali interruppi definitivamente l'uso dello strumento (il bordo del cilindro era leggermente appuntito e potevo avvertire un leggero fastidio al pube quando palpato).
Dopo tutto questo tempo, ho potuto notare i seguenti problemi:
1) Ho registrato un aumento della pelle ricoprente il prepuzio;
2) A causa del punto 1, per urinare devo necessariamente scoprire il glande ma la traiettoria dell'urina è solo occasionalmente dritta, la maggior parte delle volte invece, è rivolta molto a sinistra o addirittura verso l'alto.
3) Lungo l'asta del pene sono comparse sottili cicatrici orizzontali. Durante l'erezione sono quasi invisibili, ma nello stato flaccido è possibile notarle senza troppa difficoltà. Ho provato ad applicare creme a base di burro di cacao, senza però riscontrare troppo successo nel debellarle.
Al di là di tutto però, ho notato (già da diverso tempo) che ho difficoltà nel mantenere l'erezione quando sono in piedi (nessun problema da seduto o sdraiato). Stando in piedi ho bisogno di stimolazione continua sia per raggiungere che per mantenere l'erezione.
A questo proposito credo che le cause potrebbero essere dovute a:
- l'uso della detta pompa a vuoto ed eventuali danni che ne sono conseguiti;
- oppure a una diminuzione della libido dovuta alla continua masturbazione (che, fino a poco tempo fa, praticavo fino a 3 volte al giorno) e al consumo eccessivo di materiale pornografico.
Naturalmente però preferirei il vostro parere in luogo di questa autodiagnosi.
P.s.Attualmente ho anche la pressione un pò alta (questa mattina misurata con apparecchio digitale a 139 per la sistolica, 80 per la diastolica), ma sto praticando attività fisica regolare e limitando il consumo di carni nel tentativo di ridurla.
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Caro Utente,la sintomatologia riferita,se si escludono quelle leggere escoriazioni ,non e' da mettersi in correlazione all'uso del vacuum device.il defict erettile,presumo gia' presente precedentemente,credo andrebbe inquadrato ricorrendo ad un ecocolordoppler dinamico.Cordialita'
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 21/03/2014.
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