Valori beta hgc
Dopo una visita andrologica per prostatite ed epididimite ormai da tre anni, il medico mi ha prescritto i seguenti esami del sangue (di seguito i risultati).
PSA 0,74 ng/mL valore di riferimento fino 4,00
PSA FREE 0,26 ng/mL
rapporto psa free/psa totale 0,35
Alfafetoproteina 1,2 ng/mL valore di riferimento fino a 7,00
Antig. carcino embriobario (CEA) 1,4 ng/mL valore di riferimento fino a 5,2
TSH 2,510 uU/mL valore di riferimento 0,400 - 3,400 WHO 2nd IRP 80/558
FT3 4,12 pg/mL valore di riferimento 2,70 - 5,70
fT4 1,13 ng/dL valore di riferimento 0,70 -1, 70
beta HGC 0,5 mUI/mL valore di riferimento fino a 0,5
Testosterone 3,60 ng/mL valore di riferimento 1,75- 7,80
Testosterone libero 18,24 pg/mL valore di riferimento 5,50 - 45,00
Calcio ione 1,22 mmol/L valore di riferimento 1,13 - 1,32
Quello che mi preoccupa è il valore al limite della beta HGC.
Come interpretate questi risultati?
Grazie
PSA 0,74 ng/mL valore di riferimento fino 4,00
PSA FREE 0,26 ng/mL
rapporto psa free/psa totale 0,35
Alfafetoproteina 1,2 ng/mL valore di riferimento fino a 7,00
Antig. carcino embriobario (CEA) 1,4 ng/mL valore di riferimento fino a 5,2
TSH 2,510 uU/mL valore di riferimento 0,400 - 3,400 WHO 2nd IRP 80/558
FT3 4,12 pg/mL valore di riferimento 2,70 - 5,70
fT4 1,13 ng/dL valore di riferimento 0,70 -1, 70
beta HGC 0,5 mUI/mL valore di riferimento fino a 0,5
Testosterone 3,60 ng/mL valore di riferimento 1,75- 7,80
Testosterone libero 18,24 pg/mL valore di riferimento 5,50 - 45,00
Calcio ione 1,22 mmol/L valore di riferimento 1,13 - 1,32
Quello che mi preoccupa è il valore al limite della beta HGC.
Come interpretate questi risultati?
Grazie
[#1]
Gentile lettore,
un valore all'esame ematochimico da lei postato , comunque nei limiti anche se superiore, isolato e senza una valutazione clinica diretta, nulla ci dice di significativo.
Risenta ora il suo medico di fiducia e poi eventualmente, sempre su sua indicazione, anche il suo andrologo di riferimento.
Un cordiale saluto.
un valore all'esame ematochimico da lei postato , comunque nei limiti anche se superiore, isolato e senza una valutazione clinica diretta, nulla ci dice di significativo.
Risenta ora il suo medico di fiducia e poi eventualmente, sempre su sua indicazione, anche il suo andrologo di riferimento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 05/03/2014.
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