Anello fimotico
Buonasera gentili Dott.ri.Quello che vi chiedo è,credo,una informazione atipica.Circa due anni fa sono stato sottoposto a frenulotomia,nella preparazione all'operazione la Dott.ssa ha affermato che,se volevo,potevo circoncidermi perchè avevo una leggera fimosi e che secondo lei rischiavo di dover tornare sotti i ferri.Io non avevo problemi a scoprire il glande,ne a ricoprirlo anche in erezione,anche se resistenza un po ne faceva,ma riuscivo a farlo,quindi ho rifiutato perchè preferivo evitare di farmi circoncidere.Dopo l'operazione e la guarigione ho avuto modo di avere rapporti,e sono riusciti senza dolore o fastidi particolari,però ho notato che questo anello fimotico(il colore della pelle è leggermente piu' scuro del resto dell'asta) in effetti stringe.Con "stringe",intendo che è abbastanza elastico da far scoprire il glande,però comunque serra un poco,quindi io vi volevo chiedere se un anello fimotico(di entità tale appunto da permettere la scopertura totale del prepuzio e di ricoprirlo anche in erezione,seppur accompagnandolo),può pregiudicare l'efficienza totale del sistema del pene,penso alla circolazione dei tubi cavernosi,o al condotto dove passano urina e sperma,che vedo leggermente rientrante.Faccio questa domanda perchè mi è capitato,in occasione di alcuni rapporti dopo l'operazione,di non sentirmi al massimo della potenza in termini di erezione,anche se le partner non hanno notato nulla.Sia chiaro,non chiedo una diagnosi,so che non ne date e che non si possono fare in questa maniera,ma vi chiedo appunto se sulla base di quello che ho detto si può affermare che un anello fimotico che lascia scoprire e ricoprire il glande e non rimane mai bloccato,può pregiudicare il funzionamento corretto del pene(erezione,eiaculazione,durata),oppure,visto e considerato che riesco a scoprire e ricoprire seppur con un minimo di aiuto,sono "apposto",e la mia parvenza di erezione meno potente era dovuta alla partner.Non ci tengo molto a tornare sotto i ferri.So che non potete consigliare niente,ma se in situazioni del genere ci sono creme che elasticizzano definitivamente la pelle,andrei dal medico curante e ne parlerei con lui.
[#1]
Caro Utente,se riesce ad evaginare il prepuzio sul glande senza avere problemi particolari in erezione,credo che debba allontanare il timore di ricorrere ad una circoncisione.Il circolo artero-venoso penieno non viene in alcun modo coinvolto,né,tantomeno,il riflesso eiaculatorio.Consulti un esperto andrologo per una diagnosi andrologica a 360 gradi.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Ex utente
Dr.Izzo grazie mille per la pronta risposta.Come le ho detto io riesco a scoprire e ricoprire il glande anche in erezione,quindi sono lieto di sentire che non dovrei aver bisogno di operarmi nuovamente.Girando su Internet(so che la reputate una cosa assolutamente inadeguata in ambito medico..dannazione!),mi sono rivisto in un anello fimotico di grado 2,ergo che solca,ma lascia con un po di scatto scoprire e ricoprire il glande.Cercherò di fare un pò di ginnastica prepuziale e appena ho la possibilità in termini di tempo e serenità mi farò vedere nuovamente da un andrologo se non dovessi riuscire a migliorare.La risposta che cercavo riguardante il disturbo del funzionamento circolatorio penieno e il riflesso eiaculatorio,mi rincuorano già parecchio.Riguardo il tempo di raggiungimento dell'orgasmo potrebbe incidere in qualche maniera l'anello fimotico?Domando anche se io stesso presumo di no,perchè questo è variabile di volta in volta.
[#3]
caro lettore,
se in erezione lei riesce a far scorrere il prepuzio sul glande senza grossi disagi allora non deve fare alcuna circoncisione.
Non perda tempo a fantasticare sulle modalità di scopertura del glande.
Non cerchi modalità "webbistiche" di soluzione.
Provi, verifichi e decida di conseguenza
cari saluti
se in erezione lei riesce a far scorrere il prepuzio sul glande senza grossi disagi allora non deve fare alcuna circoncisione.
Non perda tempo a fantasticare sulle modalità di scopertura del glande.
Non cerchi modalità "webbistiche" di soluzione.
Provi, verifichi e decida di conseguenza
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#4]
Ex utente
Dott. Pozza,ringrazio anche lei per l'interessamento mostrato per la mia richiesta.
Confermo che non ho disagi in termini di dolore e fastidio,magari noto che il glande perde tonicità nel momento in cui faccio scorrere il prepuzio,credo che causi uno scompenso momentaneo di sangue,ma non ho dolori e riesco,come ho detto,ad avere rapporti,anche se prevalentemente ho provato col preservativo.
Sono contento di constatare di non dovermi operare nuovamente,perchè avrei rimpianto tantissimo il non aver deciso,quel giorno,di fare direttamente la circoncisione.Grazie ancora e buona Domenica a voi Professionisti che anche oggi non si concedono una pausa.
Confermo che non ho disagi in termini di dolore e fastidio,magari noto che il glande perde tonicità nel momento in cui faccio scorrere il prepuzio,credo che causi uno scompenso momentaneo di sangue,ma non ho dolori e riesco,come ho detto,ad avere rapporti,anche se prevalentemente ho provato col preservativo.
Sono contento di constatare di non dovermi operare nuovamente,perchè avrei rimpianto tantissimo il non aver deciso,quel giorno,di fare direttamente la circoncisione.Grazie ancora e buona Domenica a voi Professionisti che anche oggi non si concedono una pausa.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 15.7k visite dal 01/03/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?