Zone di agglutinazione e iui
Salve, è più di un'anno che abbiamo tentativi mirati alla gravidanza ma senza successo.
Il ginecologo ci ha consigliato di provare la IUI.
Premetto che sono state effettuate tutte le dovute diagnosi (isterosalpingografia, analisi ormonali e analisi del LS) e che non è stato riscontrato alcun problema.
riporto di seguito, l'analisi del LS utilizzato per la IUI
Volume: 3,8 ml
ph: 8,4
aspetto: proprio
viscosita: nei limiti
fluidificazione: fisiologica
concentrazione/eiaculato: 334.400.000
concentrazione nemaspermica/ml: 88.000.000
motilità prima ora: 55
progrssiva: 50
di cui rapida: 40
di cui discinetica: 10
non progressiva: 5
forme tipiche: 7%
forme atipiche:93%
leucociti: 1.000.000
emazie: assenti
cellule germinali: alcune
cellule epiteliali: alcune
zone di spermioagglutinazione: presenti (specifiche e aspecifiche)
astinenza: 4
Dopo capacitazione sono stati raccolti 40 milioni di spermatozoi con motilità pari a 90%
La biologa mi ha spiegato che non ci sono troppi problemi per le zone di spermioagglutinazione dato l'alto numero di spermatozoi utilizzabili "post capacitazione" ed il trattamento di liquefazione effettuato.
Inoltre, per quanto riguarda le forme tipiche mi ha spiegato che con i nuovi parametri del WHO sono sufficienti il 4% di forme tipiche.
Volevo avere conferme.
Grazie
Il ginecologo ci ha consigliato di provare la IUI.
Premetto che sono state effettuate tutte le dovute diagnosi (isterosalpingografia, analisi ormonali e analisi del LS) e che non è stato riscontrato alcun problema.
riporto di seguito, l'analisi del LS utilizzato per la IUI
Volume: 3,8 ml
ph: 8,4
aspetto: proprio
viscosita: nei limiti
fluidificazione: fisiologica
concentrazione/eiaculato: 334.400.000
concentrazione nemaspermica/ml: 88.000.000
motilità prima ora: 55
progrssiva: 50
di cui rapida: 40
di cui discinetica: 10
non progressiva: 5
forme tipiche: 7%
forme atipiche:93%
leucociti: 1.000.000
emazie: assenti
cellule germinali: alcune
cellule epiteliali: alcune
zone di spermioagglutinazione: presenti (specifiche e aspecifiche)
astinenza: 4
Dopo capacitazione sono stati raccolti 40 milioni di spermatozoi con motilità pari a 90%
La biologa mi ha spiegato che non ci sono troppi problemi per le zone di spermioagglutinazione dato l'alto numero di spermatozoi utilizzabili "post capacitazione" ed il trattamento di liquefazione effettuato.
Inoltre, per quanto riguarda le forme tipiche mi ha spiegato che con i nuovi parametri del WHO sono sufficienti il 4% di forme tipiche.
Volevo avere conferme.
Grazie
[#1]
caro lettore,
personalmente non son o molto favorevole alla IUI.
pochi "bambini portati a casa" pur con abbastanza disagio e costi emotivi e monetari.
I dubbi espressi mi sembrano sostanzialmente "fumo negli occhi"
cari saluti
personalmente non son o molto favorevole alla IUI.
pochi "bambini portati a casa" pur con abbastanza disagio e costi emotivi e monetari.
I dubbi espressi mi sembrano sostanzialmente "fumo negli occhi"
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Gentile lettore,
oltre all'esame del liquido seminale, ha fatto qualche altra indagine come una attenta valutazione colturale ed una ecografia completa delle vie uro-seminali?
Nel frattempo, se desidera poi avere informazioni più dettagliate sull’utilizzo delle tecniche di riproduzione assistita, le consiglio di consultare anche gl’articoli pubblicati, sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/1026-l-inseminazione-intrauterina.html
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/215-la-fecondazione-in-vitro-e-la-icsi-come-si-svolgono-e-cosa-avviene-in-laboratorio.html .
Un cordiale saluto.
oltre all'esame del liquido seminale, ha fatto qualche altra indagine come una attenta valutazione colturale ed una ecografia completa delle vie uro-seminali?
Nel frattempo, se desidera poi avere informazioni più dettagliate sull’utilizzo delle tecniche di riproduzione assistita, le consiglio di consultare anche gl’articoli pubblicati, sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/1026-l-inseminazione-intrauterina.html
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/215-la-fecondazione-in-vitro-e-la-icsi-come-si-svolgono-e-cosa-avviene-in-laboratorio.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#4]
Utente
Buonasera,
Sono stato operato nel 2011 per un Varicocele di IV grado tramite embolizzazione.
A marzo 2013 ho fatto un tampone uretrale che ha riscontrato positività a gardanella e ureaplasma urealyticum debellati tramite cura antibiotica e antimicotica, nello stesso periodo la spermiocultura dava esito negativo.
Sempre a marzo 2013 ho fatto uno spermiogramma che è risultato sovrapponibile a quello riportato nel mio precedete post.
Sono stato operato nel 2011 per un Varicocele di IV grado tramite embolizzazione.
A marzo 2013 ho fatto un tampone uretrale che ha riscontrato positività a gardanella e ureaplasma urealyticum debellati tramite cura antibiotica e antimicotica, nello stesso periodo la spermiocultura dava esito negativo.
Sempre a marzo 2013 ho fatto uno spermiogramma che è risultato sovrapponibile a quello riportato nel mio precedete post.
[#8]
Utente
Salve, come spiegavo all'inizio per me e mia moglie è stata "diagnosticata" una sterilità sine causa, per la quale ci è stata suggerita (in prima battuta) una IUI.
Il mio dubbio nasce da quanto detto dalla biologa che ha capacitato il liquido seminale, la quale, a differenza dell'andrologo, mi ha fatto notare nei risultati dello spermiogramma la presenza di zone di spermioagglutinazione specifiche e aspecifiche, pur tuttavia rassicurandomi che la cosa non comporta particolari problemi ne in caso di tentativi naturali ma soprattutto nel caso di IUI o di altre tecniche di PMA.
Il mio dubbio nasce da quanto detto dalla biologa che ha capacitato il liquido seminale, la quale, a differenza dell'andrologo, mi ha fatto notare nei risultati dello spermiogramma la presenza di zone di spermioagglutinazione specifiche e aspecifiche, pur tuttavia rassicurandomi che la cosa non comporta particolari problemi ne in caso di tentativi naturali ma soprattutto nel caso di IUI o di altre tecniche di PMA.
[#9]
Gentile lettore,
devo allora qui ricordarle che "la presenza di zone di spermioagglutinazione specifiche e aspecifiche", con i numeri e la storia clinica da lei indicati, non costituiscono da sole un problema ad una regolare fertilizzazione ovocitaria e quindi...
Senta o risenta ora il suo andrologo di riferimento.
Ancora un cordiale saluto.
devo allora qui ricordarle che "la presenza di zone di spermioagglutinazione specifiche e aspecifiche", con i numeri e la storia clinica da lei indicati, non costituiscono da sole un problema ad una regolare fertilizzazione ovocitaria e quindi...
Senta o risenta ora il suo andrologo di riferimento.
Ancora un cordiale saluto.
[#11]
"Sine causa" in generale indica che non vi è una causa precisa che può essere tirata in ballo per giustificare questa agglutinazione ma lei ha pure avuto un varicocele già operato, una passata "positività a gardanella e ureaplasma urealyticum" con risoluzione del problema infiammatorio e tutto questo farebbe anche pensare forse ad un secondario problema autoimmunitario che per altro non ha al momento terapie andrologiche, specifiche e risolutive e quindi si arriva all'indicazione che lei ha ricevuto.
Risenta ora, se ancora dubbi, il suo andrologo di riferimento in diretta.
Ancora un cordiale saluto.
Risenta ora, se ancora dubbi, il suo andrologo di riferimento in diretta.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 12.8k visite dal 18/02/2014.
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