Gonfiore pene dopo rapporto
Gentili dottori, come da titolo, dopo un'oretta dal rapporto (protetto) ebbi un notevole gonfiore del pene, soprattutto del glande e del prepuzio.
Il gonfiore era così intenso da impedire lo scappellamento nei primi 2 giorni; nei seguenti 2/3 giorni invece, il gonfiore è apparentemente scomparso ma il prepuzio presentava un problema ossia la pelle era come attaccata alla base del glande (dove sta il solco). Un'altra cosa che ho notato è stata che la parte inferiore di tutto il pene presentava una vena notevolmente gonfia e che era completamente insensibile al tatto (provavo la sensazione "gommosa" che si prova in seguito ad un'anestesia locale). Urinavo inoltre come se il pene stesse in erezione (non so spiegare bene quest'ultimo sintomo). In ogni caso non ho mai sentito dolore.
Per il medico di base la diagnosi è stata "frenulo corto" e mi ha dato due bentelan per eliminare gonfiore.
In seguito ho avuto un altro rapporto (non protetto) e la situazione si è ripetuta. Stessi sintomi ma periodo di ripresa più veloce e senza l'uso della bentelan (il gonfiore dopo un giorno è scomparso ma dopo 3 giorni è ancora presente il problema della pelle attaccata alla base del glande).
In attesa di visita andrologica, pensate davvero possa essere frenulo corto? Non ho mai avvertito dolore ne c'è mai stato sanguinamento. Dovrei evitare rapporti fino alla visita?
Un'ultima info: non ho mai avuto tanti rapporti ma in tutte le occasioni precedenti non si è mai verificato questo problema.
Vi ringrazio per il vostro tempo.
Il gonfiore era così intenso da impedire lo scappellamento nei primi 2 giorni; nei seguenti 2/3 giorni invece, il gonfiore è apparentemente scomparso ma il prepuzio presentava un problema ossia la pelle era come attaccata alla base del glande (dove sta il solco). Un'altra cosa che ho notato è stata che la parte inferiore di tutto il pene presentava una vena notevolmente gonfia e che era completamente insensibile al tatto (provavo la sensazione "gommosa" che si prova in seguito ad un'anestesia locale). Urinavo inoltre come se il pene stesse in erezione (non so spiegare bene quest'ultimo sintomo). In ogni caso non ho mai sentito dolore.
Per il medico di base la diagnosi è stata "frenulo corto" e mi ha dato due bentelan per eliminare gonfiore.
In seguito ho avuto un altro rapporto (non protetto) e la situazione si è ripetuta. Stessi sintomi ma periodo di ripresa più veloce e senza l'uso della bentelan (il gonfiore dopo un giorno è scomparso ma dopo 3 giorni è ancora presente il problema della pelle attaccata alla base del glande).
In attesa di visita andrologica, pensate davvero possa essere frenulo corto? Non ho mai avvertito dolore ne c'è mai stato sanguinamento. Dovrei evitare rapporti fino alla visita?
Un'ultima info: non ho mai avuto tanti rapporti ma in tutte le occasioni precedenti non si è mai verificato questo problema.
Vi ringrazio per il vostro tempo.
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Gent.mo utente
dal suo racconto potrebbe trattarsi di una infiammazione-infezione che andrebbe valutata in diretta, mentre sembrerebbe da escludere il frenulo corto che avrebbe dato ben altra sintomatologia. Qyuindi si consulti con lo specialista e se poi servisse ci faccia sapere.
un cordiale saluto
dal suo racconto potrebbe trattarsi di una infiammazione-infezione che andrebbe valutata in diretta, mentre sembrerebbe da escludere il frenulo corto che avrebbe dato ben altra sintomatologia. Qyuindi si consulti con lo specialista e se poi servisse ci faccia sapere.
un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 10/02/2014.
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