Sesso anale e difficoltà di minzione

Premetto che sono un ragazzo gay, ho avuto un rapporto anale da passivo con un altro uomo. Per me non era la prima volta ma nei giorni successivi ho avuto un po' di complicazioni.
Ho avuto dei dolori al retto e allo sfintere, oltre che una piccola bolla sulla superficie dell'ano, con il passare dei giorni tutti questi problemi si sono attenuati ma ne è rimasto uno che ancora non ho detto.
Ho difficoltà ad urinare, nonostante sia passato ormai un bel po' di giorni, sento lo stimolo ma quando vado a farla non ci riesco, a meno di non mettermi seduto e sforzarmi come se dovessi defecare anziché orinare, solo facendo quel tipo di sforzo riesco ad urinare un po' e comunque senza mai "svuotarmi" completamente, da cosa dipende e cosa posso fare?
Per spiegare meglio cosa sento: solitamente non mi sono MAI dovuto sforzare per fare pipì, mi è sempre venuto automatico, adesso non riesco ad essere automatico, ma devo fare degli sforzi per farla e gli sforzi per farla sento che non vengono dalla "muscolatura adatta" poiché lo sforzo che faccio è più atto alla defecazione che alla minzione, è questo che non capisco.


Premetto che non sento sul davanti né dolori, bruciature, fastidi o altro, a parte questa difficoltà è tutto normale.

Consigli?

Nel caso mi consigliaste un controllo: Inoltre al momento non sono nel mio paese, né nella mia città o regione, ma sono un fuorisede, quindi senza il mio medico di turno a disposizione, può sembrare banale ma a cosa devo rivolgermi? Alla guardia medica o al pronto soccorso? Dal momento che non sono nell'area della mia USL ci sono dei costi?

Scusate l'ignoranza ma non mi sono mai trovato ad affrontare una situazione simile, spero che mi capirete e riuscirete a chiarirmi le idee. ;)

Se c'è un'area tematica secondo voi più idonea a quella dell'andrologia fatemi sapere che eventualmente apro un'altra richiesta di consulto nella sezione giusta.

Grazie anticipatamente. :)
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
se ha il tesserino della mutua le visite di guardia medica e prontosoccorso sono gratuite. Utile farsi vedere, che una certa vigoria può congestionare la prostata. Ev vada all' ufficio relazioni con il pubblico della ASL dove sta ora (ce ne è uno per quartiere), col tesserino della mutua, poi dica che sta li dove sta per motivi di lavoro ed in 5 minutyi le danno medico di base.
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Utente
Utente
Il tesserino della mutua sarebbe la tessera sanitaria? Quella azzurra?

Se andassi direttamente a farmi vedere in un pronto soccorso sarebbe diverso? Perché se non ci sono complicazioni avevo optato per quell'opzione per stasera.

Comunque sia per quanto riguarda il mio problema (mi farò comunque visitare in un modo o nell'altro) cosa pensa che sia successo e quale possibile soluzione?
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Utente
Utente
Caro dottore, ho fatto una piccola visita da una guardia medica, sempre che di visita si possa parlare visto che mi ha chiesto solo a voce quali erano i miei disturbi senza visitarmi veramente o controllare alcunché.

Il medico mi ha prescritto di prendere ogni 12 ore una pastiglia di Cirpoxin… lei cosa pensa? Potrebbe essere utile?
Oggi è il secondo giorno che le prendo, quindi sono alla terza pastiglia, ma per ora non noto alcuna differenza.

Sento ancora lo stimolo ad urinare ma ho difficoltà nel farla, non viene se non sforzandomi e stando seduto il tutto senza bruciore o dolore alcuno.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Sono sicuro di averle consigliato la strada migliore. Per il resto veda lei che fare.