Problemi di erezione: richiesta di aiuto
egregi dottori; ho 21 anni, e non ho avuto fin ora una vita sessuale molto attiva. sto con una ragazza che mi piace molto, ma per 2 volte non ho potuto avere un rapporto con lei perchè dop o una normale erezione durante i preliminari, questa scompariva rendendo impossibile la penetrazione.
mi è capitato sempre appena dopo aver indossato il preservativo.
in entrambi i casi ero abbastanza agitato comunque e sicuramente ci sarà una componente psicogena... non ho strani sintomi fisici, sono molto sportivo, fumo e bevo moderatamente, in altri casi mai avuto problemi di erezione. cosa posso fare? mi imbarazza un consulto medico, in una piccola cittadina, anche perchè ho un padre che lavora proprio in quell'ospedale..
ci sono per caso farmaci acquistabili? o per favorire l'erezione o per calmare l'ansia...
grazie in anticipo
saluti
mi è capitato sempre appena dopo aver indossato il preservativo.
in entrambi i casi ero abbastanza agitato comunque e sicuramente ci sarà una componente psicogena... non ho strani sintomi fisici, sono molto sportivo, fumo e bevo moderatamente, in altri casi mai avuto problemi di erezione. cosa posso fare? mi imbarazza un consulto medico, in una piccola cittadina, anche perchè ho un padre che lavora proprio in quell'ospedale..
ci sono per caso farmaci acquistabili? o per favorire l'erezione o per calmare l'ansia...
grazie in anticipo
saluti
[#1]
Caro Utente,il problema non é favorire il coito vaginale con una donna,bensì essere padrone della propria funzione sessuale,il che,prvede la conoscenza della stessa.In poche parole é necessaria una diagnosi minima,cioé relativa ad un esame obiettivo.Non vada alla ricerca di chi Le prescrive o Le vende una pillola perchè,é esperienza comune,magari riuscirebbe a portare a termine la "missione penetrativa" ma si porrebbe prima o poi la domanda "ma devo prendere sempre la pillola?"...Ne parli con il medico di famiglia.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Gentile utente,
una valutazione della sua sessualità (che consenta anche una "informativa" di minima circa le sue caratteristiche psicosessuologiche) potrebbe essere già di per sè sufficiente a metterla nella condizione di sperimentare una vita sessuale soddisfacente ed appagante.
E' opportuno in tal senso non sottovalutare quanto accaduto al fine di non creare circoli viziosi talvolta pericolosi.
Cordialmente
una valutazione della sua sessualità (che consenta anche una "informativa" di minima circa le sue caratteristiche psicosessuologiche) potrebbe essere già di per sè sufficiente a metterla nella condizione di sperimentare una vita sessuale soddisfacente ed appagante.
E' opportuno in tal senso non sottovalutare quanto accaduto al fine di non creare circoli viziosi talvolta pericolosi.
Cordialmente
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 30/06/2008.
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