Mancanza di libido
Premessa necessaria:
15 anni fa, a 23 anni, ho iniziato a soffrire di erezione. All'epoca vista la mia giovane età ho vissuto quell'esperienza in maniera drammatica innescando aimè da allora una sorta di complesso di anormalità che per anni ho vissuto come costante ansia da prestazione. L'innesco di tutto era invece avvenuto in maniera giustificata dopo un periodo di forte stress dopo la morte tragica di mia madre e difficoltà quindi economiche lavorative in famiglia. Allora non me ne rendevo conto e la drammaticità della cosa mi aveva portato ad incrementare il mio stato ansioso e ad innescare una sorta di depressione visto che mi sentivo anormale e inadeguato in un periodo con un bendidio di ragazze. Da allora iniziai ad autotestarmi molto spesso con insuccessi dovuti all'ansia da prestazione che avevo direi più con me stesso. Con la ragazza che frequentavo (comprensiva) le cose andavano meglio e l'eccitazione che mi trasmetteva riusciva a contrastare l'ansia (non completamente). In questo modo per anni ho avuto rapporti cercando sempre di fare cose (normali) che mi eccitassero di più. Arrivato il porno online (solo immagini) iniziai a prendere l'abitudine di masturbarmi almeno una volta al giorno per testarmi come una sorta di fissazione.
Dopo circa 8 anni cambio partner (più grande di me) molto disinibita e comprensiva che con il supporto di cialis mi aiuta a recuperare fiducia al 100% in me e ha sviluppare una libido molto forte. Continuo però l'abitudine masturbarmi con porno anche video.
Nuova partner tutto ok con un pò di cialis il fine settimana il cui effetto mi dura per giorni (quindi causa psicologica). Continuo però la masturbazione con porno.
A questo punto, precisando che avevo escluso cause organiche, mediante visite da vs. noto collega, inizio ad avvertire una efficacia sempre minore del cialis fino a non avvertire differenza assumendolo o meno e a notare frustrazione e calo libido con difficoltà a raggiungere l'orgasmo. Frustrazione e depressione iniziano a prendermi per mano.
Appresi gli effetti negativi del porno circa 1 anno fa ho smesso di farne uso iniziando un recupero con astinenza da masturbazione. Risultato che già nei primi mesi ho iniziato ad avere sempre erezioni mattutine e ad alternare periodi di intensa libido 2gg con settimane di assenza. Dopo un anno con un pò di depressione e recupero interrotto da qualche masturbazione con porno e rapporti con la mia nuova compagna non ho avuto quei risultati sperati di ripristino. Da qualche mese uno psichiatra (ha appreso da me la novità degli effetti da porno) ipotizzando una depressione latente alla base del problema mi ha prescritto il wellbutrin che dovrebbe non avere effetti negativi sulla libido. L'umore è decisamente cambiato ma la libido paradossalmente è peggiorata.
Si convalida l'ipotesi che c'era una desensibilizzazione dei recettori dopaminergici che il wellbutrin ha incrementato? C'è uno specialista in zona Mi che conosce bene questi effetti che mi può aiutare?
15 anni fa, a 23 anni, ho iniziato a soffrire di erezione. All'epoca vista la mia giovane età ho vissuto quell'esperienza in maniera drammatica innescando aimè da allora una sorta di complesso di anormalità che per anni ho vissuto come costante ansia da prestazione. L'innesco di tutto era invece avvenuto in maniera giustificata dopo un periodo di forte stress dopo la morte tragica di mia madre e difficoltà quindi economiche lavorative in famiglia. Allora non me ne rendevo conto e la drammaticità della cosa mi aveva portato ad incrementare il mio stato ansioso e ad innescare una sorta di depressione visto che mi sentivo anormale e inadeguato in un periodo con un bendidio di ragazze. Da allora iniziai ad autotestarmi molto spesso con insuccessi dovuti all'ansia da prestazione che avevo direi più con me stesso. Con la ragazza che frequentavo (comprensiva) le cose andavano meglio e l'eccitazione che mi trasmetteva riusciva a contrastare l'ansia (non completamente). In questo modo per anni ho avuto rapporti cercando sempre di fare cose (normali) che mi eccitassero di più. Arrivato il porno online (solo immagini) iniziai a prendere l'abitudine di masturbarmi almeno una volta al giorno per testarmi come una sorta di fissazione.
Dopo circa 8 anni cambio partner (più grande di me) molto disinibita e comprensiva che con il supporto di cialis mi aiuta a recuperare fiducia al 100% in me e ha sviluppare una libido molto forte. Continuo però l'abitudine masturbarmi con porno anche video.
Nuova partner tutto ok con un pò di cialis il fine settimana il cui effetto mi dura per giorni (quindi causa psicologica). Continuo però la masturbazione con porno.
A questo punto, precisando che avevo escluso cause organiche, mediante visite da vs. noto collega, inizio ad avvertire una efficacia sempre minore del cialis fino a non avvertire differenza assumendolo o meno e a notare frustrazione e calo libido con difficoltà a raggiungere l'orgasmo. Frustrazione e depressione iniziano a prendermi per mano.
Appresi gli effetti negativi del porno circa 1 anno fa ho smesso di farne uso iniziando un recupero con astinenza da masturbazione. Risultato che già nei primi mesi ho iniziato ad avere sempre erezioni mattutine e ad alternare periodi di intensa libido 2gg con settimane di assenza. Dopo un anno con un pò di depressione e recupero interrotto da qualche masturbazione con porno e rapporti con la mia nuova compagna non ho avuto quei risultati sperati di ripristino. Da qualche mese uno psichiatra (ha appreso da me la novità degli effetti da porno) ipotizzando una depressione latente alla base del problema mi ha prescritto il wellbutrin che dovrebbe non avere effetti negativi sulla libido. L'umore è decisamente cambiato ma la libido paradossalmente è peggiorata.
Si convalida l'ipotesi che c'era una desensibilizzazione dei recettori dopaminergici che il wellbutrin ha incrementato? C'è uno specialista in zona Mi che conosce bene questi effetti che mi può aiutare?
[#1]
Caro Utente,la sua storia evidenzia un disagio sessuale che non credo possa essere ristretto ad un problema di modulazione dopaminergica.Non fa alcun cenno ad una diagnosi andrologica che,immagino,sia stata posta in tutti questi anni,per cui non sapresi cosa risponderle.Quanto alla segnalazione di un professionista nella sua zona,da questa postazione telematica non ci è consentito di soddisfare tale richiesta.
Cordialità.
Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Caro lettore,
se la sua erezione viene migliorata con l'assunzione del cialis che è un vasodilatatore, significa che i suoi problemi erettili, magari accentuati da ansia prestazionale, riconoscevano una problematica circolatoria alla base.
Situazioni di non perfetta chiusura del sistema venoocclusivo cavernoso con erezioni insicure, non rigide, non durature possono trovare un compenso determinando una vasodilatazione arteriosa con il cialis, e facendo in pratica arrivare ai corpi cavernosi più sangue di quanto non ne possa o debba uscire.
Si può trovare un buon equilibrio sessuale anche facendo un corretto uso di tali farmaci che migliorando la qualità dell'erezione danno maggiore tranquillità erettile e di conseguenza un miglioramento generale della libido.
Se poi uno specialista psichiatra ha visto la presenza di altre patologie specifiche psichiatriche non entro nel merito
Senta un buon andrologo
cari saluti
se la sua erezione viene migliorata con l'assunzione del cialis che è un vasodilatatore, significa che i suoi problemi erettili, magari accentuati da ansia prestazionale, riconoscevano una problematica circolatoria alla base.
Situazioni di non perfetta chiusura del sistema venoocclusivo cavernoso con erezioni insicure, non rigide, non durature possono trovare un compenso determinando una vasodilatazione arteriosa con il cialis, e facendo in pratica arrivare ai corpi cavernosi più sangue di quanto non ne possa o debba uscire.
Si può trovare un buon equilibrio sessuale anche facendo un corretto uso di tali farmaci che migliorando la qualità dell'erezione danno maggiore tranquillità erettile e di conseguenza un miglioramento generale della libido.
Se poi uno specialista psichiatra ha visto la presenza di altre patologie specifiche psichiatriche non entro nel merito
Senta un buon andrologo
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 16/01/2014.
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