Erezione incompleta ed erezioni mattutine
Salve a tutti gentilissimi medici e buone feste. Il mio problema risale a ben due anni e mezzo fa, quando, all'età di 15 anni, ebbi senza motivo un'erezione, come d'altronde mi accadeva spesso in quel periodo, tuttavia, poichè quella, a differenza delle altre, risultò essere incompleta, iniziai a farmi mille paranoie e la masturbazione da quel momento fu caratterizzata soprattutto dall'ossessione di verificare la mia capacità erettile, che risultò essere da quel periodo, incompleta... Un'altro argomento che mi crea ansia è il fatto che ormai leggo e sento dappertutto che tutti gli uomini sani hanno erezioni anche forti al risveglio, mentre io posso assicurarvi che queste non le ho quasi mai potute apprezzare in tutta la mia vita, e quei rari episodi furono di tumescenza o appunto erezione incompleta.... Questi dubbi mi stanno davvero uccidendo e quindi volevo chiedervi qualche parere anche se risulta difficile per via telematica, vi chiedo solo ipotesi: Fuga venosa? Malformazione da sempre avuta? Aiutatemi
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Caro signore,
a parte chge la fuga venosa o altre malformazioni congenite che impediscono l' erezione non esistono, direi che qua nel suo post vi sono parecchi sintomi ansiosi che varrebbe la pena affrontare ed eradicare con bravo psicologo. Scusi se sono diretto. Quanto alle erezioni mattutine: significato clinico meno di zero, essendo legate alla qualità del sonno.
a parte chge la fuga venosa o altre malformazioni congenite che impediscono l' erezione non esistono, direi che qua nel suo post vi sono parecchi sintomi ansiosi che varrebbe la pena affrontare ed eradicare con bravo psicologo. Scusi se sono diretto. Quanto alle erezioni mattutine: significato clinico meno di zero, essendo legate alla qualità del sonno.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 28/12/2013.
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