Varicocele e qualita' dello sperma
Stiamo cercando un bimbo e,a causa della situazione negativa del mio sperma, non ci riusciamo. E' un anno che sono in cura per una estesa infiammazine alla prostata e al testicolo che pare risolta (anche se non ci sono miglioramenti al mio spermiogramma, anzi) ho anche un varicocele del 2° e mi è stato consigliato di operarmi. Ora, siccome la ginecologa di mia moglie (che è un po' in la con l'età) l'ha già inserita in lista d'attesa per una ICSI (circa 6 mesi da oggi d'attesa), mi chiedevo se è opportuno operarmi proprio in questo momento. Mi spiego meglio, ad oggi ho circa 6 ulteriori tentativi naturali per avere un figlio, non vorrei che operandomi, con la degenza, rischi di bruciarmi tempo utile. Subito dopo l'operazione infatti, come sarà la qualità dello sperma? Come quella prima dell'operazione o ancora peggio? So che, se ci saranno miglioramenti, questi saranno a 3 mesi dall'operazione, ma cosa succede dal giorno dell'operazione ai fatidici 3 mesi? Il mio sperma sarà meglio, peggio o uguale a quello di oggi? Grazie e cordiali saluti.
[#1]
salve.
purtroppo non c'è modo di darle risposte sicure alle sue domande. se avessimo questa capacità saremmo indovini.i tre mesi fatidici sono solo un'indicazione di massima.
personalmente trovo che un varicocele di grado due non vada operato specie se coesistono altre cause di alterazione della qualità dello sperma. se sua moglie è in lista per una fecondazione assistita mi limiterei a monitorare lo spermiogramma.
cordialmente
purtroppo non c'è modo di darle risposte sicure alle sue domande. se avessimo questa capacità saremmo indovini.i tre mesi fatidici sono solo un'indicazione di massima.
personalmente trovo che un varicocele di grado due non vada operato specie se coesistono altre cause di alterazione della qualità dello sperma. se sua moglie è in lista per una fecondazione assistita mi limiterei a monitorare lo spermiogramma.
cordialmente
Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore e grazie della sua risposta e della solerzia.
Immagino che sia impossibile determinare cosa succederà, volevo solo chiederle se, in antologia medica, la qualità dello sperma, nelle settimane subito post intervento al varicocele, è uguale, migliore o peggiore di quello delle settimane immediatamente precedenti. Esiste un dato "statistico"?
Per quanto riguarda il mio varicocele, sono molto perplesso anche io, anche perche fra colleghi avete pareri discordanti e credo che debba fare un atto di fede ... Quello che le posso dire è che la mia eco riporta:
Borsa scrotale nella norma.
Testicoli in sede. Le dimensioni sono pari a 46 x 30 x 22 mm il dx (16,5ml) e 45x28x21 mm il sx (14,3 ml): ecostruttura omogenea bilateralmente. Teste epididimarie omogenee, non dilatate (dx di 8mm). Modesta ectasia del plesso pampiniforme sinistro (3,4 mm di clinostasi). All'EcoDopler normale vascolarizzazione intraparenchimale bilaterale; in ortostasi reflusso venoso continuoa sinistra (8 cm/sec) che si incrementa durante Vasalva, Non idrocele bilateralmente.
Cosa ne dice?
Cordiali saluti.
Immagino che sia impossibile determinare cosa succederà, volevo solo chiederle se, in antologia medica, la qualità dello sperma, nelle settimane subito post intervento al varicocele, è uguale, migliore o peggiore di quello delle settimane immediatamente precedenti. Esiste un dato "statistico"?
Per quanto riguarda il mio varicocele, sono molto perplesso anche io, anche perche fra colleghi avete pareri discordanti e credo che debba fare un atto di fede ... Quello che le posso dire è che la mia eco riporta:
Borsa scrotale nella norma.
Testicoli in sede. Le dimensioni sono pari a 46 x 30 x 22 mm il dx (16,5ml) e 45x28x21 mm il sx (14,3 ml): ecostruttura omogenea bilateralmente. Teste epididimarie omogenee, non dilatate (dx di 8mm). Modesta ectasia del plesso pampiniforme sinistro (3,4 mm di clinostasi). All'EcoDopler normale vascolarizzazione intraparenchimale bilaterale; in ortostasi reflusso venoso continuoa sinistra (8 cm/sec) che si incrementa durante Vasalva, Non idrocele bilateralmente.
Cosa ne dice?
Cordiali saluti.
[#3]
Utente
Buonasera Dottore,
mentro attendo una sua risposta al post precedente, volevo anche segnalarle un aspetto connesso.
Nel corso dell'anno mi sono stati prescritti diversi integratori, che sto prendendo (in particolare adesso il chiroman). Un po' per la palestra, un po' perchè ho letto che fa bene sto prendendo della Bioarginina (che invece non mi è stata mai prescritta). Sto sbagliando? Vista la mia infiammazione ai testicoli e alla prostata e visto il varicocele può causare danni? Io prendo 2 fiale al giorno.
Attendo un suo cortese riscontro ai miei due post.
Grazie davvero molto, cordiali saluti
mentro attendo una sua risposta al post precedente, volevo anche segnalarle un aspetto connesso.
Nel corso dell'anno mi sono stati prescritti diversi integratori, che sto prendendo (in particolare adesso il chiroman). Un po' per la palestra, un po' perchè ho letto che fa bene sto prendendo della Bioarginina (che invece non mi è stata mai prescritta). Sto sbagliando? Vista la mia infiammazione ai testicoli e alla prostata e visto il varicocele può causare danni? Io prendo 2 fiale al giorno.
Attendo un suo cortese riscontro ai miei due post.
Grazie davvero molto, cordiali saluti
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non esistono statistiche come le vorrebbe lei per la notevole variabilità dei casi.
la valutazione delle necessità e delle opportunità sul caso clinico va fatta prendendo in considerazione tutte le variabili e ponendo, quando possibile una diagnosi che non necessariamente debba considerare il solo varicocele.
sia i medicinali che gli integratori andrebbero usati a necessità e sotto controllo medico. Troppi antiossidanti spesso fanno peggio.
la sensazione è che lei abbia avuto consigli dal ginecologo di sua moglie e si affidi troppo alle potenzialità della rete.
si faccia vedere da uno specialista in andrologia, forse non avrà tutte le risposte che cerca ma è probabile che ne ottenga una buona parte.
cordialmente
la valutazione delle necessità e delle opportunità sul caso clinico va fatta prendendo in considerazione tutte le variabili e ponendo, quando possibile una diagnosi che non necessariamente debba considerare il solo varicocele.
sia i medicinali che gli integratori andrebbero usati a necessità e sotto controllo medico. Troppi antiossidanti spesso fanno peggio.
la sensazione è che lei abbia avuto consigli dal ginecologo di sua moglie e si affidi troppo alle potenzialità della rete.
si faccia vedere da uno specialista in andrologia, forse non avrà tutte le risposte che cerca ma è probabile che ne ottenga una buona parte.
cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.9k visite dal 12/12/2013.
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