Dolore associato ipp
Salve dottori, ho 32 anni e da 7 8 mesi circa faccio i conti con la malattia di peyronie. Dopo più visite, un ecocolordoppler a 6 mesi dal dolore, il mio medico, dopo visita, definì la malattia stabilizzata. Erezioni valide(certo nulla a che vedere con prima), curvatura assestata e assenza dolore. Il ciò mi rasserenava notevolmente.
Oggi a circa due mesi dalla situazione esposta, sembra che la situazione peggiori piano pianino in termini di rigidita soprattutto. In particolare da qualche gg avverto dolore sulla parte pubica inguinale destra. Dolore poco decifrabile che sembra provenire dalle vene interno scroto. Premesso che a breve tornerò dal medico, volevo sapere da che puo dipendere questo dolore? Avevo grosse speranze dopo la visita sulla fine dell incubo ipp, adesso sento le erezioni venir meno.....
Oggi a circa due mesi dalla situazione esposta, sembra che la situazione peggiori piano pianino in termini di rigidita soprattutto. In particolare da qualche gg avverto dolore sulla parte pubica inguinale destra. Dolore poco decifrabile che sembra provenire dalle vene interno scroto. Premesso che a breve tornerò dal medico, volevo sapere da che puo dipendere questo dolore? Avevo grosse speranze dopo la visita sulla fine dell incubo ipp, adesso sento le erezioni venir meno.....
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Gen.mo utente
La malattia di la Peyronie ha un'evoluzione a pousse' e cioe' alterna fasi di stabilizzazione a fasi di ripresa del processo infiammatorio, quindi in base alla visita il medico stabilira' come procedere ecioe' se rivalutare la situazione con un'ecografia dinamica peniena, tuttavia dai sintomi che ci descive potrebbe anche trattarsi di una infiammazione/infezione a livello testicolare.
Un cordiale saluto
La malattia di la Peyronie ha un'evoluzione a pousse' e cioe' alterna fasi di stabilizzazione a fasi di ripresa del processo infiammatorio, quindi in base alla visita il medico stabilira' come procedere ecioe' se rivalutare la situazione con un'ecografia dinamica peniena, tuttavia dai sintomi che ci descive potrebbe anche trattarsi di una infiammazione/infezione a livello testicolare.
Un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
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Utente
Grazie x la risposta. Oggi sembra che il dolore si sia concentrato al pene. Un fastidio che sento soprattutto a pene flaccido( mai avuto così piccolo). È' il caso di dire che la malattia improvvisamente si sia ripresentata? Le erezioni come detto ci sono ma poco rigide. Ovviamente la preoccupazione sale e ciò ovviamente non aiuta. Inoltre Vorrei chiedere, cosa si intende per ipereconicita del setto in un ecocolordoppler dinamico? Grazie
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Utente
Grazie, ho fissato un appuntamento dal mio medico, anche se c'e' da attendere qualche giorno per la visita. In questi gg il dolore non si spento(anzi). Volevo chiedere, se durante la masturbazione, il pene si irrigidisce come dovrebbe ''solo durante eiaculazione'', si potrebbe per questo escudere grossi problemi organici? o cio' e' normale anche in disfunzione erettile conclamata?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.7k visite dal 08/12/2013.
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