Anorgasmia maschile (domanda per il Dr. Beretta)
Gentile Dottor Beretta
Mi rivolgo a Lei per le innumerevoli opinioni positive di altri utenti e pazienti.
Ho 24 anni e noto da sempre alcuni disturbi fisici, quali:
- la difficoltà a mantenere una perfetta erezione in ogni momento
- la difficoltà a controllare l'eiaculazione ed a percepirla
- la scarsa pressione dello sperma durante l'eiaculazione
- la quasi totale assenza di piacere fisico a seguito dell'eiaculazione
Questo succede sia durante i rapporti sessuali che durante la masturbazione.
A livello fisico ho notato inoltre:
- un ricorrente arrossamento del pene in un'area dove la pelle di rivestimento sembra 'stretta' rispetto alle mie dimensioni
- la tendenza del frenulo a tirare il glande verso il basso, facendo si che lo sbocco dell'uretra a pene eretto si ritrovi in posizione inferiore rispetto all'asse mediano
Mi chiedevo se tali caratteristiche fisiche influiscano sui sintomi descritti. Sono preoccupato perchè ho la sensazione che questo quadro abbia influito negativamente a livello affettivo sulle mie relazioni passate e stia continuando a farlo.
Vorrei una sua opinione in merito all'opportunità di un consulto andrologico piuttosto che di uno psicologico (leggendo vari blog su Internet mi è parso di capire che l'anorgasmia sia un disturbo quasi sempre legato alla sfera psicologica piuttosto che a quella fisica / morfologica).
La ringrazio anticipatamente per il suo tempo e la sua disponibilità.
Cordiali saluti
N.
Mi rivolgo a Lei per le innumerevoli opinioni positive di altri utenti e pazienti.
Ho 24 anni e noto da sempre alcuni disturbi fisici, quali:
- la difficoltà a mantenere una perfetta erezione in ogni momento
- la difficoltà a controllare l'eiaculazione ed a percepirla
- la scarsa pressione dello sperma durante l'eiaculazione
- la quasi totale assenza di piacere fisico a seguito dell'eiaculazione
Questo succede sia durante i rapporti sessuali che durante la masturbazione.
A livello fisico ho notato inoltre:
- un ricorrente arrossamento del pene in un'area dove la pelle di rivestimento sembra 'stretta' rispetto alle mie dimensioni
- la tendenza del frenulo a tirare il glande verso il basso, facendo si che lo sbocco dell'uretra a pene eretto si ritrovi in posizione inferiore rispetto all'asse mediano
Mi chiedevo se tali caratteristiche fisiche influiscano sui sintomi descritti. Sono preoccupato perchè ho la sensazione che questo quadro abbia influito negativamente a livello affettivo sulle mie relazioni passate e stia continuando a farlo.
Vorrei una sua opinione in merito all'opportunità di un consulto andrologico piuttosto che di uno psicologico (leggendo vari blog su Internet mi è parso di capire che l'anorgasmia sia un disturbo quasi sempre legato alla sfera psicologica piuttosto che a quella fisica / morfologica).
La ringrazio anticipatamente per il suo tempo e la sua disponibilità.
Cordiali saluti
N.
[#1]
Gentile lettore,
le informazioni ricevute sono corrette e generalmente un problema sessuale riferito ad un disturbo dell'orgasmo isolato ha importanti basi psicologiche.
Detto questo poi la descrizione della sua situazione anatomica però ci porta ad indicarle anche una attenta e precisa valutazione con esperto andrologo.
Nel frattempo,se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questo problema, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/319-quando-non-si-prova-piacere-assenza-di-orgasmo-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
le informazioni ricevute sono corrette e generalmente un problema sessuale riferito ad un disturbo dell'orgasmo isolato ha importanti basi psicologiche.
Detto questo poi la descrizione della sua situazione anatomica però ci porta ad indicarle anche una attenta e precisa valutazione con esperto andrologo.
Nel frattempo,se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questo problema, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/319-quando-non-si-prova-piacere-assenza-di-orgasmo-cosa-fare.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 17/11/2013.
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