Sovradosaggio medicinali e problema genitali

salve sono un uomo di 38 anni, peso 80 Kg e sono alto 176 cm. Soffro d'asma fin da piccolo e prendo tutt'ora medicinali. All'età di 16 anni sono stato in Francia con i miei genitori per una visita allergologa. Ci siamo incontrati con il medico e lei mi ha dato un medicinale da prendere una sola volta, dopodichè a distanza di tre giorni dall'assunzione del medicinale avrei dovuto fare le prove allergiche. Non so di che medicinale si trattasse. La dottoressa ci ha raccomandato più volte che questa pillola doveva essere presa una sola volta ma io consigliato dai miei genitori l'ho presa mattina e sera per tre giorni. Durante questi giorni non ho avuto la mia asma ed ero un po intontito (all'epoca dovevo ricorrere assolutamente ai medicinali per l'asma altrimenti mi venivano attacchi d'asma) Quando è arrivato il giorno delle prove allergiche la dottoressa ha saputo che ho continuato a prendere questo medicinale, lei mi ha detto che ho sbagliato ed ha previsto dei problemi allo stomaco. Già in autunno tornato a casa ho cominciato ad accusare molto spesso dolori alla bocca dello stomaco e all'inizio anche alla schiena. A 21 anni ho fatto l'endoscopia ed ho scoperto di soffrire di esofagite da reflusso e di avere una lesione all'esofago.Ho perso anche un concorso nelle forze armate a causa di questo problema. Ancora oggi devo stare attento con i cibi per via di questa malattia.
Ma in autunno al rientro dal viaggio in Francia (22 anni fa all'età di 16 anni) esaminando i miei genitali ho scoperto che il pene presentava una curvatura a sinistra ed era diminuito di dimensioni e spessore. Devo per forza parlare di misure: prima di partire durante l'anno scolastico mi era misurato e la lunghezza del mio pene in erezione era di 17-19 cm durante una masturbazione, quindi senza un rapporto ma in una erezione auto prodotta. Quando l'ho misurato nell'anno scolastico al rientro del viaggio era di 13 cm sempre durante una erezione auto prodotta e al riposo da 4-5 cm a 8 cm. Da quell'epoca fino adesso non ho vissuto bene questa nuova situazione, mi sentivo menomato, impotente, complessato e sentivo anche di aver perso potenza sessuale rispetto al passato. Questa è anche la situazione attuale. Che cosa è successo e che fare? Grazie attendo una risposta.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Gentile utente,
è necessaria una valutazione da parte di un esperto andrologo che con una approfondita visita cercherà di capire meglio cosa sia successo.

Cordiali saluti
Gino Scalese

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Attivo dal 2010 al 2019
Ex utente
Grazie della risposta. Vorrei sapere quali tipi di esami l'andrologo dovrebbe consigliarmi. E ci può essere un recupero? per l'esame di ecografia dinamica ci sono delle controindicazioni,io ho anche paura che nell'erezione completa possa sentire dolore. Grazie attendo una sua risposta.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Il primo passo è quello della visita andrologica; in tale occasione si deciderà se necessita o meno di esami di approfondimento.
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Attivo dal 2010 al 2019
Ex utente
ieri ho fatto la visita andrologica:
questo è il referto:
genitali esterni in sede e sani (piccola cisti epididimo sinistro)
prostata dal retto aumentata di poco
volume ?filno? - elastica liscia
riferisce curvatum penieno (congenito?)

si richiede: foto in erezione
- testosteronemia ?
- prolattinemia ?
-LH
-FSH

so con certezza che la curvatura non è congenita. non ho avuto nessuna risposta riguardo alla considerevole riduzione di dimensioni. Ed ha inoltre detto per avere un problema di questo tipo il medicinale doveva essere iniettato sul pene. Ma io prendendo questi medicinali oralmente è sopravvenuto questo problema.
Gentilmente potrei avere qualche risposta e consigli. Grazie.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
…senza poter valutare direttamente,il nostro rimane un esercizio di fantasia.Cordialità.
[#6]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Esegua quanto consigliatole per avere un quadro più completo della situazione.
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Attivo dal 2010 al 2019
Ex utente
questi sono gli esami
LH 2,70 v.n 1.0 - 9.0
FSH 2,80 v.n. 2.0 - 15.0
prolattina 6,5 v.n. 3.6 - 16.3
tesosterone 4,54 v.n. 2.8- 11.0

da circa un mese avverto un indolensimento, e vedo sotto il pene sulla pelle una sorta come di cicatrice che parte dal glande in corrispondenza del filetto fino ad oltre la metà del pene. A volte più visibile e a volte meno. In questo periodo misi dell'olio di oliva vecchio di 7-8 anni. é mai possibile che abbia provocato questo problema?
[#8]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
L'olio di oliva in genere non crea particolari problemi, ma cerchi di evitare rimedi non codificati potenzialmente dannosi.
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Attivo dal 2010 al 2019
Ex utente
Egregio dottor Scalese vorrei aggiungere che dopo l'incidente ho notato oltre a quei segni più evidenti di cui ne ho già parlato anche il frenulo di colore bianco e come una sorta di cicatrice che parte in corrispondenza del frenulo fino ad oltre alla metà del pene. Da oltre un mese avverto una sorta di bruciore alla parte estrema. Durante la notte ho problemi a dormire a pancia sotto, avverto un indolensimento. Ma come lei può notare credo che non si stia affrontando il problema....
Ho letto un suo articolo "Incurvamenti del pene: il punto della situazione" che mi ha fatto ricordare circa sette anni fa presi un medicinale per curare la prostata. Tra gli effetti collaterali di questo medicinale c'erano problema ai tendini. Ho preso un unica volta questo medicinale ed ho avvertito dei dolori intensi ai tendini tanto che non potevo muovermi, così ho sospeso l'assunzione di questo medicinale. Nell'articolo c'è una associazione tra la ipp e questa malattia ai tendini.
Mi trovo nello sconforto perchè vedo che non sono ascoltato nel mio problema. Mi dica che cosa devo fare. Grazie
[#10]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Ribadisco che purtroppo senza una accurata visita non è possibile aiutrala via web. Ne riaprli senza timore con il suo curante che saprà meglio indirizzarla.
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Attivo dal 2010 al 2019
Ex utente
Salve
vorrei informarla degli ultimi sviluppi.
Dall' 8 -1-2014 mi è stato prescritto il Deliflog 2 volte al giorno per 40 giorni. L'ho preso per un mese. Poi ho fatto una nuova visita dall'urologo. Mi ha diagnosticato I.P.P.
cisti epididimo sinistro, placca fibrosa in prossimità del glande. Mi ha consigliato una ecografia dei corpi cavernosi. Mi ha prescritto Peironimev 2 volte al giorno per due mesi. e Trental 400 2 volte al giorno. Questa nuova cura la sto facendo da 4 giorni.
Dall'inizio di novembre 2013 ho incominciato ad avvertire un leggero indolensimneto del pene. poi la situazione è andata sempre più peggiorando. Avvertivo dolore durante l'erezione notturna. Poi sono scomparse anche le erezioni notturne; già da tempo non ho nessuna erezione e da una decina di giorni avverto un dolore nella parte bassa della schiena all'interno del sedere.
la cura può andare bene? per quanto riguarda l'ecografia posso andare da un qualsiasi centro diagnostico o da un andrologo?
[#12]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
1) La cura che sta eseguendo di certo non determina miglioramenti il mal di schiena
2) La ecografia andrebbe eseguita in un centro dove eseguono anche ecografia peniene quindi è sempre meglio accertarsi al momento della prenotazione.
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Attivo dal 2010 al 2019
Ex utente
salve Dottori
vorrei ritornare alla mia situazione con elementi nuovi non considerati.
Non ho mai avuto problemi di erezioni e dolori. Verso l'inizio di novembre dello scorso anno ho cominciato ad accusare questi problemi. per darmi una spiegazione ho rievocato quegli avvenimenti che ho avuto all'età di 16 anni che mi hanno portato all'incurvamento del pene. ( ho scoperto qualche anno fa di essere allergico al Tavanic: ho preso una sola compressa sono rimasto a letto paralizzato per 5 ore per i dolori ai tendini). Non ho considerato invece un trauma che ho subito intorno alla meta di ottobre. Mentre ero in macchina ho sentito una fitta molto dolorosa al pene (non indossavo gli slip in quell'occasione) ma non ho dato importanza. all'inizio di novembre mi accorgo di una specie arrossamento sotto il pene dal frenulo a scendere lungo quasi tutta l'asta. Adesso sto mettendo vea lipogel ed ho ripreso con deliflog 2 compresse al giorno. Mi accorgo che quando mi massaggio provo dolore. Da gennaio ho fatto la cura prima con deliflog per 40 giorni. poi con trental e peroinemev normale e plus per due mesi senza risultati. la cicatrice c'è sempre e ci sono problemi di erezione, anzi spesso al minimo afflusso di sangue nel pene sento dolore. Il 19 marzo ho fatto una ecografia peniena: non c'è la presenza di placche fibrotiche e/o calcifiche.Grazie dell'attenzione.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
...esegua un ecocolordoppler penieno dinamico.Cordialità.
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Attivo dal 2010 al 2019
Ex utente
salve dottori
questo è un tipo di esame che mi spaventa non poco. mi sembra che si sia rotto qualcosa. Non esiste una terapia medica valida per questo problema senza sottopormi a questo tipo di esame? possiedo lo strumento medico magnetoterapia. può essere utile per accellerare la guarigione? Grazie dell'attenzione.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Le terapie "fai da te" creano più danni che benefici; in caso di dubbi sulla esecuzione di alcuni esami conviene riparlarne con il proprio medico.
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