Lacerazione sotto il glande
Buongiorno
un paio di mesi fa mi sono procurato una piccola ferita/lacerazione appena sotto il glande utilizzando in maniera maldestra un estensore fallico; in un primo tempo non ho prestato molta attenzione in quanto pensavo si sarebbe rimarginata in fretta ma a causa dei frequenti lavaggi dovuti all'igiene intima questo non è avvenuto; successivamente ho provato a disinfettarla e cercare di curarla con acqua e sale o con del cicatrene, ma non sono ancora riuscito ad ottenere la cicatrizzazione; volevo chiedere se c'è un prodotto più specifico per il trattamento e quali accorgimenti adottare per velocizzare la guarigione
grazie
un paio di mesi fa mi sono procurato una piccola ferita/lacerazione appena sotto il glande utilizzando in maniera maldestra un estensore fallico; in un primo tempo non ho prestato molta attenzione in quanto pensavo si sarebbe rimarginata in fretta ma a causa dei frequenti lavaggi dovuti all'igiene intima questo non è avvenuto; successivamente ho provato a disinfettarla e cercare di curarla con acqua e sale o con del cicatrene, ma non sono ancora riuscito ad ottenere la cicatrizzazione; volevo chiedere se c'è un prodotto più specifico per il trattamento e quali accorgimenti adottare per velocizzare la guarigione
grazie
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Gentile lettore,
non si pasticci; il primo passo da fare ora è sentire in diretta un bravo ed esperto andrologo che, valutata la sua specifica lesione, le indicherà la strategia terapeutica più mirata e corretta da seguire.
In questi casi infatti, senza una valutazione clinica obbiettiva, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna a questo punto, le ripeto, consultare in diretta un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
non si pasticci; il primo passo da fare ora è sentire in diretta un bravo ed esperto andrologo che, valutata la sua specifica lesione, le indicherà la strategia terapeutica più mirata e corretta da seguire.
In questi casi infatti, senza una valutazione clinica obbiettiva, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna a questo punto, le ripeto, consultare in diretta un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 02/11/2013.
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