Ecografia peniena basale
Gentili Dottori, oggi sono andato da un docente Universitario in Andrologia(che non avevo mai incontrato) il quale mi doveva fare un eco doppler penieno dinamico perché precedentemente lamentavo dolore durante l'erezione e anche durante il coito, ma quando gli ho detto che avevo una buona erezione - potrei definirla potente- lui mi ha detto, allora è inutile che facciamo l'eco doppler dinamico. A quel punto hanno deciso di farmi l'eco peniena basale ed è emerso questo referto:
Esame eseguito i condizioni basali con sonda lineare 7.5 Mhz. Ecostruttura dei corpi cavernosi disomogenea con presenza di fini microspots iperecogeni specie in sede perinatale, A. Cavernosa, bilateralmente. Tuniche di rivestimento del pene ispessite, specie la Buck nella sua porzione distale. In particolare si segnala la presenza di ispessimento del setto intercavernoso della regione distale.
Uretra pervia in assenza di lesioni visibili.
Diagnosi: lieve fibrosità difusa dei corpi cavernosi, inizio IPP
Terapia : TRADAMIX TX 1000 + 10 TRATTAMENTI ESWT (1 ALLA SETTIMANA)
Inoltre siccome avevo detto al Prof. che avevo notato ultimamente un anello intorno alla base dorsale del pene, mi chiedevo se esso potesse essere un sintomo della tromboflebite di mondor, ma siccome nella stanza c'erano diversi assistenti il prof è risucito solo a dirmi "ma è tornata in sede la vena?" E io gli ho detto "no", poi nel chiasso vedevo che tra di loro parlavano di altro. Quello che vi chiedo è: non è che forse, NON avendo eseguito l'eco doppler dinamico si è rischiato di perdere alcuni particolari che avrebbero portato ad una altra diagnosi?Tipo tromboflebite di mondor?
Grazie mille
Esame eseguito i condizioni basali con sonda lineare 7.5 Mhz. Ecostruttura dei corpi cavernosi disomogenea con presenza di fini microspots iperecogeni specie in sede perinatale, A. Cavernosa, bilateralmente. Tuniche di rivestimento del pene ispessite, specie la Buck nella sua porzione distale. In particolare si segnala la presenza di ispessimento del setto intercavernoso della regione distale.
Uretra pervia in assenza di lesioni visibili.
Diagnosi: lieve fibrosità difusa dei corpi cavernosi, inizio IPP
Terapia : TRADAMIX TX 1000 + 10 TRATTAMENTI ESWT (1 ALLA SETTIMANA)
Inoltre siccome avevo detto al Prof. che avevo notato ultimamente un anello intorno alla base dorsale del pene, mi chiedevo se esso potesse essere un sintomo della tromboflebite di mondor, ma siccome nella stanza c'erano diversi assistenti il prof è risucito solo a dirmi "ma è tornata in sede la vena?" E io gli ho detto "no", poi nel chiasso vedevo che tra di loro parlavano di altro. Quello che vi chiedo è: non è che forse, NON avendo eseguito l'eco doppler dinamico si è rischiato di perdere alcuni particolari che avrebbero portato ad una altra diagnosi?Tipo tromboflebite di mondor?
Grazie mille
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Caro Utente,sono relativamente in disaccordo con l'esecuzione di un ecocolordoppler penieno basale in presenza di tale sintomatologia ma ritengo,altresì che la diagnosi ,se corretta ed esaustiva,non dia spazio a dubbi,per cui seguirei il programma terapeutico proposto,salvo poi a risentirci al termine dello steso.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 16.9k visite dal 26/10/2013.
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