Un dolore al testicolo destro che mi prende parte del inguine

buongiorno, ho 28 anni e da qualche giorno ho un dolore al testicolo destro che mi prende parte del inguine. tutto è cominciato con una sensazione di punzecchiatura e un fastidio allo scroto parte sinistra, la sera sono andato in piscina a fare qualche vasca e un paio di giorni dopo ha iniziato a farmi male il testicolo destro in maniera lieve. il sabato sera poi ho preso una tachipirina per alleviare il fastidio e sono andato a ballare (livelli alcolici niente male so che non si dovrebbe ma si festeggiava un compleanno......) e la domenica la sensazione di pizzicore si è trasformata in una sensazione di calore a tutto lo scroto mentre il dolore rimaneva più sulla parte destra e mi sembrava anche che tutto lo scroto fosse più arrossato del solito.. La mattina seguente sono andato dal mio medico di famiglia che mi ha prescritto l'ecografia dello scroto e un antibiotico per scongiurare eventuali infezioni. Dopo 4 giorni di antibiotico (ne manca 1) il bruciore e la sensazione di pesantezza sembrano migliorati però il dolore è rimasto. Ora però è un dolore che va e viene durante la giornata e che a volte si alterna con il testicolo sinistro. Ho notato che si accentua quando stò parecchio in piedi o quando tocco i testicoli rimane per un pò prendendo anche gli inguini (destro o sinistro in base a quale tocco) poi si attenua e quasi scompare. il testicolo destro pero rimane il più sensibile al tatto e al dolore che va e viene sopratutto nella parte superiore e sembrerebbe leggermente più gonfio del solito sempre nella parte superiore ma però mi pare più piccolo dell'altro almeno sembrerebbe poi magari è sempre stato così. Non ho provato nel frattempo ad avere rapporti sessuali perciò non so dire se il dolore aumenti con l' erezione o l'eiaculazione. Tra qualche giorno ho l'ecografia ma vorrei sapere prima cosa può essere se devo preoccuparmi o prepararmi a qualcosa di grave o se posso tranquillizzarmi. Grazie.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

niente drammi ed ora l'ecografia è l'indagine principale che ci permetterà di avere più informazioni sulla possibile causa del suo sintomo.

Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html .

Qui potrà trovare tutte le raccomandazioni, date dal National Cancer Institute statunitense, su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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