Eccitazione

Salve io volevo chiedere se il mio compagno è sincero o meno nei miei confronti.
Premetto che il mio compagno non è omosessuale e che prima di conoscere me apprezzava le ragazze con un seno molto abbondante. Ultimamente mi arrabbio spesso con lui quando lo scorgo guardare le altre ragazze che passano o in tv perchè lui non ammette di farlo !!
Un giorno,Parlando di sesso e autoerotismo,lui ammette di non aver mai praticato la masturbazione fino ai 19 anni e in seguito di averla provata due volte da quando sta insieme a me e poi mai più.
Francamente non gli credo perchè mi hanno sempre detto che gli uomini devono espellere la secrezione se no sentono dolore ai testicoli. Partendo da questo presupposto,se io lo masturbo circa due o tre volte a settimana,come mai lui il restante dei giorni non accusa di questo "problema"? E inoltre mi chiedo se sia veramente possibile che lui non si sia mai più masturbato se non solo due volte in cui io ero via per lavoro.
E infine le chiedo se devo credere al mio compagno quando mi dice che lui non si ecciterebbe MAI alla visione di un porno o di fronte a delle immagini di donne nude. Io penso che mi dica questo perchè teme che io ci possa rimanere male...
Che fare?
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Dr. Igino Intermite Urologo 133 2
direi che deve rispettare maggiormente la privacy del suo compagno, senza sottoporlo ad imbarazzanti quesiti che comporterebbero risposte scontate da parte di chiunque. In ogni modo non è vero che la mancata eiaculazione prolungata provoca dolore, al limite si verificano le polluzioni notturne che sono un sistema involontario di scarico del liquido seminale durante il sonno.

Dr. igino intermite

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Utente
Utente
Si infatti sto lasciando perdere l'argomento ma lui insiste che devo credergli... E di fronte alla sua reazione la mia risposta è sempre negativa.. Non sarà che cerca di convincermi di quel discorso di cui le ho parlato solo perchè così può fare tutto ciò che vuole?
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Dr. Igino Intermite Urologo 133 2
Anche se fosse lei non può impedirlo, al limite può dirli che non accetta certi atteggiamenti.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazza,
Mi associo alle indicazioni del collega nella risposta.
La presenza o assenza dell' autoerotismo, così come il contenuto dell' immaginario erotico, sono temi talmente intimi e riservati, che la loro condivisione prevede un' empatia ed empatia sessuale di coppia notevole.

Perchè ha bisogno di sapere cose così intime della vita del suo ragazzo?
Seno piccolo, seno grande, autoerotismo si, no...?
Non si fida di lui?
La vostra intimità è appagante per entrambi?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
Prima di tutto grazie mille per le tante risposte! Davvero!
Gentile Dr. ssa Randone, devo ammettere che fin da bambina ho sempre avuto la fissa del seno abbondante e dopo aver fatto lo sviluppo non mi si è mai ingrandito. Di fatto non porto nemmeno una prima misura.
L'invidia è stata talmente tanta specie alle superiori che mi sentivo molto imperfetta e così infantile e un po' maschiaccio. Non mi vedevo mai come una bella ragazzina ed ero piena di complessi.
Sapendo che ai maschi piacciono le abbondanti,mi sono sempre sentita con una marcia in meno.
Col passare degli anni non ci facevo più tanto caso e pensavo che fosse passato tutto..
Invece da quando sto con il mio attuale ragazzo,ho ripreso ad avere complessi soprattutto quando lui con delle semplici battute mi faceva pesare di essere così piatta (ad esempio mi diceva "perchè non hai preso da tua cugina che ha una quarta misura?" oppure "quando avrai un bambino vedrai che ti si ingrosseranno")
Siamo assieme da più di un anno ma sto vivendo questo rapporto di coppia un po' male perchè vorrei al mio fianco una persona più matura da quel lato... E quindi tutte le volte che magari mi capita di vedere dove si ferma il suo sguardo,mi sento talmente vuota che a volte mi dico "che senso ha stare insieme?".
Se lui desidera una ragazza che si trucca e che è molto più in carne di me,non sta scritto da nessuna parte che lui si debba accontentare di me. In fondo non ha senso stare con una persona per poi farla star peggio..
E io gli continuo a dire che è un "maiale" e lui si offende perchè dice che le altre non le guarda nemmeno.
A me pare impossibile specie perchè mi ha mentito parecchie volte in passato su tanti altri argomenti..quindi non ho ragione di credere che proprio questa volta sia onesto... E per me non mi direbbe mai e poi mai che trova anche solo una ragazza attraente,magari per paura di ferirmi.
Secondo lei come mi dovrei comportare?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile ragazza,
Non credo che un seno di una taglia in più o in meno, sia determinante per la salute sessuale di una coppia, ma forse per la sua autostima si.

L' empatia sessuale di una coppia, si fonda su tantissime altre dinamiche ed elementi, che vanno ben oltre la fisicità.......come la dimensione ludica della sessualità, l' immaginario la sensorialità e tantissimo altro....

L' attrazione fisica, passa da quella mentale ed emozionale e dall'' intreccio alchemico delle tre C della sessualità : corpo, cuore e cervello.
Una misura in più di reggiseno ed un' assenza di alleanza, stima, gioco, rispetto, desiderio ed amore....a mio avviso non serve a nulla.

Le allego una lettura che potrebbe aiutarla a rifletter sulla poliedricità dell' intimità

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3241-luce-accesa-o-spenta-sotto-le-lenzuola.html

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Utente
Utente
Gentile Dr. ssa Randone,
forse è proprio l'autostima il problema principale.
Tant'è che sembra importarmi di più se il mio ragazzo mi trovi più o meno bella delle altre ragazze.
Quando lui mi faceva tante piccole frecciatine l'ho presa così male che non ho più nemmeno desiderio di fare l'amore con lui. Lo amo ma se penso che in mia assenza mi possa anche in via ipotetica sostituire con qualche immagine di un'altra o che apprezzi il fisico di altre donne,lui mi fa quasi "schifo" e rigetto ogni desiderio sessuale con il mio ragazzo.