Puntini sul glande vanno e vengono
Gentilissimi Dottori, vorrei porre alla vostra attenzione il mio caso, cercando di essere più rapido possibile.
A Marzo 2013 mi è stato somministrato un antibiotico per le placche a base di Amoxicillina, di cui ho preso solo 3 capsule (questo per dire che non so quanto possa essere collegato). Dopo alcuni giorni, a seguito di prurito, ho notato dei puntini rossi più o meno grandi sul glande e sulla pelle che lo ricopre. Ho chiamato il medico di base che mi ha prescritto Il Ginocanesten. In 6-7 giorni è passato tutto. Dopo qualche settimana la cosa è tornata e mi è stato prescritto una pasticca di Diflucan. Di nuovo tutto è passato per un paio di mesi, ma poi la il problema si è ripresentato.
Decido di andare da un andrologo (credo sia uno dei migliori della zona in quanto è anche chirurgo in ospedale) che mi ha dapprima prescritto una crema di cui (ahimè) non ricordo il nome, all'ennesima volta che si è ripresentato il problema mi ha infine prescritto Aureomicina. Preciso che in questi ultimi casi non avvertivo alcun prurito o fastidio, ma vedo solo delle macchiette più rosse, che a dire il vero sembrano anche diverse dai primi due casi in cui mi sono venute (ora sono i puntini sono più piccoli ed a volte sembrano quasi bollicine). Ho notato che spesso poi mi appaiono qualche giorno dopo aver rapporti (che ho solo con mia moglie). Il dot. andrologo in questione ultimamente mi ha detto che lascerebbe tutto così, e non applicherebbe alcuna crema o farebbe altro, in quanto il problema potrebbe essere causato (secondo lui) da stress o da alimentazione. Io in effetti non avverto problemi di alcun tipo, solo estetici. I puntini dopo qualche giorno spariscono. Mi domando: è possibile che la zona trattata con tutte queste creme sia diventata più "sensibile"? Consigliate ulteriore visita, nonostante il mio andrologo abbia detto di no?
Ringrazio anticipatamente
Cordiali Saluti
Alessandro
A Marzo 2013 mi è stato somministrato un antibiotico per le placche a base di Amoxicillina, di cui ho preso solo 3 capsule (questo per dire che non so quanto possa essere collegato). Dopo alcuni giorni, a seguito di prurito, ho notato dei puntini rossi più o meno grandi sul glande e sulla pelle che lo ricopre. Ho chiamato il medico di base che mi ha prescritto Il Ginocanesten. In 6-7 giorni è passato tutto. Dopo qualche settimana la cosa è tornata e mi è stato prescritto una pasticca di Diflucan. Di nuovo tutto è passato per un paio di mesi, ma poi la il problema si è ripresentato.
Decido di andare da un andrologo (credo sia uno dei migliori della zona in quanto è anche chirurgo in ospedale) che mi ha dapprima prescritto una crema di cui (ahimè) non ricordo il nome, all'ennesima volta che si è ripresentato il problema mi ha infine prescritto Aureomicina. Preciso che in questi ultimi casi non avvertivo alcun prurito o fastidio, ma vedo solo delle macchiette più rosse, che a dire il vero sembrano anche diverse dai primi due casi in cui mi sono venute (ora sono i puntini sono più piccoli ed a volte sembrano quasi bollicine). Ho notato che spesso poi mi appaiono qualche giorno dopo aver rapporti (che ho solo con mia moglie). Il dot. andrologo in questione ultimamente mi ha detto che lascerebbe tutto così, e non applicherebbe alcuna crema o farebbe altro, in quanto il problema potrebbe essere causato (secondo lui) da stress o da alimentazione. Io in effetti non avverto problemi di alcun tipo, solo estetici. I puntini dopo qualche giorno spariscono. Mi domando: è possibile che la zona trattata con tutte queste creme sia diventata più "sensibile"? Consigliate ulteriore visita, nonostante il mio andrologo abbia detto di no?
Ringrazio anticipatamente
Cordiali Saluti
Alessandro
[#1]
Gentile utente,
il colorito del glande spesso può apparire diverso in seguito a varie situazioni come infezioni, arrossamenti da sfregamento dopo attività sessuale, uso di antibiotici, uso di detergenti intimi troppo aggressivi ecc.
Nel suo caso sembra più un problema di tipo irritativo che se asintomatico come sembra che sia nel suo caso può anche non essere trattato.
il colorito del glande spesso può apparire diverso in seguito a varie situazioni come infezioni, arrossamenti da sfregamento dopo attività sessuale, uso di antibiotici, uso di detergenti intimi troppo aggressivi ecc.
Nel suo caso sembra più un problema di tipo irritativo che se asintomatico come sembra che sia nel suo caso può anche non essere trattato.
Cordiali saluti
Gino Scalese
[#2]
Ex utente
Egr. Dottore. La ringrazio per la velocità della risposta. Ora mi sento più tranquillo, anche se effettivamente lo ero già abbastanza anche prima, ma una Sua opinione ha comunque un enorme valore aggiunto.
Secondo lei quindi è riconducibile a tutte le terapie effettuate con le varie creme o è una situazione indipendente?
Cordiali Saluti
Alessandro
Secondo lei quindi è riconducibile a tutte le terapie effettuate con le varie creme o è una situazione indipendente?
Cordiali Saluti
Alessandro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 17.5k visite dal 02/10/2013.
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