Uso improprio di levitra.. rischio fibrosi o la peyronie?
Egregi signori Medici, ho una visita andrologica domani, ma sarà la prima e dunque solo clinica, senza ecografia, e sono disperato.
Sono uno studente di 25 anni, di Caserta, 63 kg x 168 cm, da anni sessualmente attivo con una ragazza per bene, eppure ciò nonostante, 7 giorni fa, cedetti a una vergognosa debolezza decidendo di incontrare un'altra lei. Essendo la mia prima volta con un altra e per evitare qualsiasi incertezza, utilizzai una dose eccessiva di Levitra (20mg): risultati considerevoli, fin troppo: membro in erezione estrema anche con un solo sguardo, e salvo brevi periodi di riposo, effetto perdurante per diverse ore. I problemi vennero nei giorni successivi: il membro anche da flaccido era sempre tozzo, compatto, semiturgido; inoltre in erezione notavo e noto come un fastidio infiammatorio di tipo puntoreo alla base del glande, lato sinistro, che sembra irradiarsi fino alla radice.. tale fastidio, dalla notte di 2 giorni fa è diventato dolore conclamato, molto fastidioso, come delle scossette; adesso mi accompagna tutto il tempo anche da flaccido, e sembra acuirsi di giorno in giorno; forse ho peggiorato il tutto con le erezioni che mi sono procurato ieri per verificare la funzionalità?
Ho rischiato una lacerazione dell'albuginea o forse una fibrosi per un coagulo cavernoso? mi conviene provare a esercitare attività sessuale per tenerlo "ossigenato" o al contrario rischio di peggiorare?
se è un coagulo che sta rendendo ischemici i tessuti di sinistra, cosa posso fare nell'immediato? prendo un anticoagulante? vado al pronto soccorso? purtroppo ho la visita dall'andrologo solo domani e non mi fara' nemmeno la ecografia.. e temo possa essere troppo tardi!
ho distrutto la mia vita e quella della mia donna.. non so cosa fare.
Sono uno studente di 25 anni, di Caserta, 63 kg x 168 cm, da anni sessualmente attivo con una ragazza per bene, eppure ciò nonostante, 7 giorni fa, cedetti a una vergognosa debolezza decidendo di incontrare un'altra lei. Essendo la mia prima volta con un altra e per evitare qualsiasi incertezza, utilizzai una dose eccessiva di Levitra (20mg): risultati considerevoli, fin troppo: membro in erezione estrema anche con un solo sguardo, e salvo brevi periodi di riposo, effetto perdurante per diverse ore. I problemi vennero nei giorni successivi: il membro anche da flaccido era sempre tozzo, compatto, semiturgido; inoltre in erezione notavo e noto come un fastidio infiammatorio di tipo puntoreo alla base del glande, lato sinistro, che sembra irradiarsi fino alla radice.. tale fastidio, dalla notte di 2 giorni fa è diventato dolore conclamato, molto fastidioso, come delle scossette; adesso mi accompagna tutto il tempo anche da flaccido, e sembra acuirsi di giorno in giorno; forse ho peggiorato il tutto con le erezioni che mi sono procurato ieri per verificare la funzionalità?
Ho rischiato una lacerazione dell'albuginea o forse una fibrosi per un coagulo cavernoso? mi conviene provare a esercitare attività sessuale per tenerlo "ossigenato" o al contrario rischio di peggiorare?
se è un coagulo che sta rendendo ischemici i tessuti di sinistra, cosa posso fare nell'immediato? prendo un anticoagulante? vado al pronto soccorso? purtroppo ho la visita dall'andrologo solo domani e non mi fara' nemmeno la ecografia.. e temo possa essere troppo tardi!
ho distrutto la mia vita e quella della mia donna.. non so cosa fare.
[#1]
Che una compressa di levitra possa creare tutti i danni che lei suppone lo escludo .. Tenga a riposo l'organo e la sua mente per qualche giorno e vedrà che tutto tornerá a posto , attenda senza ansia la visita di domani . Distinti saluti .
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
[#2]
Utente
Dottore ma era una compressa da 20 mg.. e io peso 63 kg! e l'effetto è durato, salvo pause.. per alcune ore..con un erezione poderosa, ai limiti.. inoltre anche nei giorni seguenti era sempre gonfio anche da flaccido e mai del tutto sgonfio.. sempre tozzo e semiturgido..inoltre da 3 giorni questo dolore come una scossetta sul lato sinistro sotto il glande..e se mi si fosse formato un coagulo con esito in fibrosi? il dolore c'è ed è anche continuo e fastidioso.. cosa posso fare?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 30/09/2013.
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