Esame spermiogramma

Buongiorno, sono stato operato al varicocele sx con legatura Ivanissevich, all'età di 18 anni. Purtroppo ho dovuto ripetere l'intervento a causa di una recidiva. Quest'anno il problema è stato risolto attraverso un doppio intervento, uno radiologico ( sclero embolizzazione dal braccio sx), e l'altro direttamente dal testicolo. il problema del varicocele è stato risolto, così sembra stando alla lettura dei primi ecocoldoppler, ma rimane il fatto che i miei spermiogrammi hanno dei valori bassi, anche dopo la risoluzione del varicocele. in realtà dall'età di 18 anni i risultati sono migliori, ma ancora non so se soddisfacenti. l'ultimo esame che ho fatto presenta questi valori: volume 2.5; ph 7.4; aspetto acquoso; viscosità:diminuita; fluidificazione: fisiplogica;Concentrazione spermatozooi/ml: 15 milioni; concentrazione eiaculato:38 milioni circa; motilita 2° ora : 35% rettilinea e 5% discinetica; 4° ora 30% rettilinea e 5 % discinetica. Tipici 32% atipici 68%, leucociti 300000.rispetto all esame precedente, fatto prima del buonesito dell operazione ciò che cambiava era una maggiore quantità di Spermatozooi/eiaculato ( 53 milioni) ma un inferiore quantità di spermatozooi tipici( 26%). Gli esami più vecchi riscontravano una concetrazione di spermatozooi molto più bassa, nonche una motilità al 10%. La domanda è questa: il risultato è sempre preoccupante, oppure posso sperare in miglioramenti?
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Dr. Gabriele Antonini Urologo, Andrologo, Chirurgo plastico 291 15
Il varicocele non recidiva. Non era stato corretto completamente. Purtroppo questo è un possibile rischio dell'intervento chirurgico. la tecnica flebografica con approccio antero-retrogrado è il miglior modo per trattare un varicocele primitivo o persistente.Considerando la sua giovane età la situazione dello spermiogramma non è da capogiro. C'è una oligospermia importante. Le consiglio un dosaggio ormonale del FSH e del Testosterone Totale e Libero ed un esame genetico del cariotipo e per la ricerca di fibrosi cistica. Infine una visita Andrologica.
Saluti

Dr. Gabriele Antonini
Urologo Andrologo
www.antoniniurology.com
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettore,

non sempre la soluzione del varicocele si accompagna a evidenti miglioramenti del liquido seminale.
In circa il 45% dei casi la situazione dello spermiogramma non mostra sostanziali miglioramenti.
In questi casi bisogna prenderne atto e considerare altre ipotesi nel caso la fertilità fosse l'obiettivo primario del problema.
Non so cosa possa offrirle una valutazione del Testosterone e del Testosterone Libero e del FSH se non integrata in una completa valutazione endocrinologica.
Si affidi ad uno specialista e lasci a lui le decisioni su cosa sia opportuno o necessario effettuare
cari saluti

Dott. Diego Pozza
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Dr. Gabriele Antonini Urologo, Andrologo, Chirurgo plastico 291 15
Risposta:
1)L'FSH è l'ormone Follicolo Stimolante. Stimola il Testicolo a produrre spermatozoi.

2)Il Testosterone è l'ormone prodotto dai Testicoli.

Chi ha problemi o dubbi sul corretto funzionamento dei testicoli credo debba integrare anche questo tipo di dosaggio ormonale da portare in visione allo specialista andrologo.
Saluti
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Utente
Utente
Buonasera,
ma ci sono degli esami specifici per sapere qual'è la causa della mia oligospermia? Oppure , a prescindere, fare questa cura, comunque di ormoni? C'è da dire poi che io l'antero retrograda l ho fatta tre mesi fa, quindi forse è normale che ancora non sia migliorato, vero?
Grazie per le risposte
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore,
prima di fare esami ed indagini che possono risultare inutili, bisogna che sia possibile raccogliere in modo completo la sua storia clinica e fare una valutazione clinica diretta . Segua la corretta indicazione datale dal collega Pozza. Poi, se desidera comunque avere più informazioni su questi temi , potrebbe essere utile leggere il manuale, scritto dalla dra Elisabetta Chelo , "Quando i figli non arrivano", CIC edizioni internazionali , Roma , oppure il bel libro di Pier Luigi Righetti e Serena Luisi "La procreazione assistita" Bollati Boringhieri editore srl, Torino. Un altro consiglio infine ,se vuole confrontarsi e conoscere altre situazioni o coppie con un problema a riprodursi, è quello di consultare il nuovo forum sull'Infertilità nel sito www.madreprovetta.org.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
Si ma a questo punto non capisco bene se devo rivolgerrmi ad un andrologo o ad un endocrinolofo o ad un urologo!!!!
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore ,
si rivolga ad uno specialista andrologo esperto in patologia della riproduzione umana.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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Utente
Utente
Si ma a questo punto non capisco bene se devo rivolgerrmi ad un andrologo o ad un endocrinolofo o ad un urologo!!!!
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Utente
Utente
ok , la rtingrazio .
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore,
spesso un andrologo ha pure competenze in campo endocrinologico ed urologico e spesso è viceversa. Anche nel nostro forum non mancano tali figure. E' lei, con l'aiuto eventuale del suo medico di medicina generale, che deve , in funzione del problema emerso, fare poi la scelta finale e decidere la persona giusta da consultare.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
esiste naturalmente la possibilità che un varicocele possa recidivare o persistere dopo qualsiasi tipo di trattamento venisse praticato. Purtroppo recidivano eccome...
A mio modo di vedere, ed in questo Forum se ne è discusso ampiamente di recente, esistono precise indicazioni alla scelta di una tecnica correttiva piuttosto che un'altra fra quelle possibili. Tutto dipende dal tipo di patologia varicosa che si vuole trattare ed in ultima analisi anche dal personale convincimento del Collega Andrologo che segue ed indirizza il paziente.
Se il Suo varicocele è stato corretto, e quello che allega in visione è il Suo ultimo esame del liquido seminale, non vedo una situazione drammatica. Emerge una modesta oligospermia con modesta astenospermia e buona morfologia. Quale è il Suo attuale obbiettivo? Migliorare il Suo liquido seminale o un immediato concepimento? Ovviamente il Suo stato di fertlità va monitorizzato e può essere migliorato con eventuali terapie farmacologiche di supporto. Ma sempre nell'ottica di un varicocele corretto...
Concordo ampiamente con quanto sospenuto dal Collega POZZA. I dosaggi ormonali, anzi il monitoraggio di essi, vanno interpretati nell'ambito di un completo controllo specialistico, che a mio modo di vedere non può che essere, in questa fase, Andrologico.
Tenga presente che la correzione di un varicocele non può riportare indietro l'orologio biologico, ma può solamente stabilizzare e "fotografare" si spera per sempre la situazione presente al momento dell'intervento.
Nella mia personale esperienza, tuttavia, ho sempre notato la possibilità, dopo intervento, di un variabile miglioramento del numero degli spermatozoi, e soprattutto della loro mobilità e della loro morfologia. Cosa direi determinante ai fini della definizione dello stato di fertilità.
Attendo Sue notizie.
Auguri affettuosi per tutto.
Cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

[#12]
Utente
Utente
In effetti sono stato troppo allarmante; in realtà il mio obiettivo è quello di un giorno procreare, e forse credevo che passato il varicocele i miei valori si elevassero di molto.
Ho 26 anni e faccio spermiogrammi dall'età di 17 anni, quando ho scoperto il Varicocele. me lo sono portato appresso per quasi dieci anni a causa di incompetenza, e veramente posso permettermelo di dire, di vostri colleghi medici, di cui per fortuna ho rimosso i nomi....
Alla fine ho trovato persone veramente competenti, ma rimango sempre allarmato da questo punto di vista...
Comunque vi ringrazio.
Ho già prenotato una visita andrologica, appena saprò qualcosa di nuovo vi aggiornerò.
I vostri consigli sono utilissimi.

Giovanni
[#13]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
attendo di consocere l'esito della visita.
Intanto un affettuoso saluto
Prof. Giovanni MARTINO
[#14]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

ho l'impressione che lei stia vivendo in maniera un po' eccessiva il problema della sua situazione "varicocele-fertilità futura".
A mio, ma non solo mio, parere la situazione è abbastanza semplice.
Spesso chi ha un varicocele ha dei problemi di liquido seminale, alcuni casi preesistenti ed indipendenti dal varicocele ed altri come conseguenza del varicocele stesso.
In questi secondi casi un intervento chirurgico può eliminare il varicocele e portare ad un miglioramneto del liquido seminale.
Negli altri, chiaramente NO.
Un volta preso atto che il liquido seminale mostra caratteri patologici bisognerà valutare meglio la cosa dall'inizio o nel momento in cui si decidesse di "mettere in cantiere" un figlio con una donna che dovrebbe essere studiata in merito ( i figli si fanno in due!)
Cari saluti
[#15]
Utente
Utente
Che sono preoccupato è evidente; sono io il primo a dirlo. Ma non sono preoccupato senza ragione. Il fatto è che non voglio arrivare al momento in cui vorrò con la mia compagna fare un figlio ed iniziare un iter interminabile. Meglio iniziare prima. Gli esami si passano se prima si ha studiato, poi ci sono le eccezioni delle botte di fortuna, ma il mio spermiogramma da una parte parla chiaro, e semplicemente voglio prevenire prima che magari sia tardi.
Cordiali saluti.
Giovanni
[#16]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
il Suo ragionamento non fa una piega ed è del tutto condivisibile.
Vogliamo attendere l'esito della prossima visita e poi se vuoLe discuterne ancora?
Un affettuoso saluto
Prof. Giovanni MARTINO
[#17]
Utente
Utente
Che sono preoccupato è evidente; sono io il primo a dirlo. Ma non sono preoccupato senza ragione. Il fatto è che non voglio arrivare al momento in cui vorrò con la mia compagna fare un figlio ed iniziare un iter interminabile. Meglio iniziare prima. Gli esami si passano se prima si ha studiato, poi ci sono le eccezioni delle botte di fortuna, ma il mio spermiogramma da una parte parla chiaro, e semplicemente voglio prevenire prima che magari sia tardi.
Cordiali saluti.
Giovanni