Ipersensibilità del glande
Buonasera,
sono un ragazzo di 28 anni. Quando ne avevo 21 sono stato operato di fimosi serrata e frenulo corto. Non sono stato circonciso, bensì mi è stato applicato una sorta di taglio sulla pelle che permette di farla abbassare più facilmente, scoprendo il glande.
Da allora non ho problemi nello scoprire il glande, ma ho problemi di ipersensibilità. Mi basta infatti sfiorare il glande con le dita per sentire fastidio e se esagero sento dolore. Speravo che con il corso degli anni e dell'attività sessuale si attenuasse il problema, ma dopo un piccolo miglioramento non ho avuto più progressi.
Il problema mi crea difficoltà anche nei rapporti sessuali in quanto spesso di istinto tendo a "non andare fino in fondo" o a rallentare. Raramente il fastidio è tanto forte da farmi perdere l'erezione.
Ho chiesto consulto a due andrologi ed entrambi si sono accorti del mio problema non appena mi hanno sfiorato, ma entrambi non mi hanno dato soluzioni: il primo mi ha detto che la natura mi ha fatto cosi e non posso farci nulla, l'altro ha tentato di convincermi che potessi soffrire di impotenza (proponendomi tutta una serie di controlli e visite da lui)
Chiedo quindi a voi un parere se esiste un modo per superare il problema (una pomata? come dicono alcuni lasciare scoperto il glande durante la giornata nelle mutande?)
Grazie mille per il consulto
Cordiali Saluti
sono un ragazzo di 28 anni. Quando ne avevo 21 sono stato operato di fimosi serrata e frenulo corto. Non sono stato circonciso, bensì mi è stato applicato una sorta di taglio sulla pelle che permette di farla abbassare più facilmente, scoprendo il glande.
Da allora non ho problemi nello scoprire il glande, ma ho problemi di ipersensibilità. Mi basta infatti sfiorare il glande con le dita per sentire fastidio e se esagero sento dolore. Speravo che con il corso degli anni e dell'attività sessuale si attenuasse il problema, ma dopo un piccolo miglioramento non ho avuto più progressi.
Il problema mi crea difficoltà anche nei rapporti sessuali in quanto spesso di istinto tendo a "non andare fino in fondo" o a rallentare. Raramente il fastidio è tanto forte da farmi perdere l'erezione.
Ho chiesto consulto a due andrologi ed entrambi si sono accorti del mio problema non appena mi hanno sfiorato, ma entrambi non mi hanno dato soluzioni: il primo mi ha detto che la natura mi ha fatto cosi e non posso farci nulla, l'altro ha tentato di convincermi che potessi soffrire di impotenza (proponendomi tutta una serie di controlli e visite da lui)
Chiedo quindi a voi un parere se esiste un modo per superare il problema (una pomata? come dicono alcuni lasciare scoperto il glande durante la giornata nelle mutande?)
Grazie mille per il consulto
Cordiali Saluti
[#1]
Gentile lettore,
non si pasticci ed eventualmente, con il consiglio mirato del suo medico di famiglia, bisogna ora sentire o risentire in diretta un serio ed esperto andrologo.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questa frequente disfunzione sessuale, le consiglio di consultare anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html ,
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1253-news-dal-pianeta-eiaculazione-precoce.html .
Un cordiale saluto.
non si pasticci ed eventualmente, con il consiglio mirato del suo medico di famiglia, bisogna ora sentire o risentire in diretta un serio ed esperto andrologo.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questa frequente disfunzione sessuale, le consiglio di consultare anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Ex utente
Dottore,
grazie per la risposta, ma forse non mi sono spiegato bene. Non ho problemi di eiaculazione precoce.. ho problemi di ipersensibilità al glande.. in pratica mi basta sfiorarlo per sentire un forte fastidio, cosa che percepisco (purtroppo) anche nei rapporti non appena durante la penetrazione si scopre. L'ipersensibilità credo sia dovuta ai numerosi anni in cui è stato coperto causa fimosi, e vi chiedo come fare a superarla.
grazie per la risposta, ma forse non mi sono spiegato bene. Non ho problemi di eiaculazione precoce.. ho problemi di ipersensibilità al glande.. in pratica mi basta sfiorarlo per sentire un forte fastidio, cosa che percepisco (purtroppo) anche nei rapporti non appena durante la penetrazione si scopre. L'ipersensibilità credo sia dovuta ai numerosi anni in cui è stato coperto causa fimosi, e vi chiedo come fare a superarla.
[#3]
Gentile lettore,
la mia risposta era dettata dal fatto che spesso il problema, da lei riferito, è legato ad un "non controllo" dell'evento eiaculatorio e quindi la richiesta di pomate iposensibilizzanti od altro è frequente; mi correggo e, rileggendo più attentamente quello che lei ci scrive, si deduce che il suo problema è stabile da circa 7 anni e questo è un fatto particolare e non usuale perché generalmente, nel tempo, questa ipersensibilità post-chirurgica tende progressivamente a ridursi.
A questo punto potrebbe essere utile l'esecuzione di alcuni test neurofisiologici, come ad esempio i potenziali evocati sacrali, ma qui mi fermo e la invito ora a sentire o risentire in diretta anche il parere di un esperto andrologo.
Ancora un cordiale saluto.
la mia risposta era dettata dal fatto che spesso il problema, da lei riferito, è legato ad un "non controllo" dell'evento eiaculatorio e quindi la richiesta di pomate iposensibilizzanti od altro è frequente; mi correggo e, rileggendo più attentamente quello che lei ci scrive, si deduce che il suo problema è stabile da circa 7 anni e questo è un fatto particolare e non usuale perché generalmente, nel tempo, questa ipersensibilità post-chirurgica tende progressivamente a ridursi.
A questo punto potrebbe essere utile l'esecuzione di alcuni test neurofisiologici, come ad esempio i potenziali evocati sacrali, ma qui mi fermo e la invito ora a sentire o risentire in diretta anche il parere di un esperto andrologo.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 20/09/2013.
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