Insensibilità al glande
Salve,
da circa due anni soffro di ridottissima sensibilità al glande e conseguente assenza totale di piacere fisico e durante l'orgasmo.
Premetto che ho avuto anche episodi di psoriasi al glande, che mi han portato ad avere un glande decisamente arrossato (con capillari superficiali ben visibili, stando alla diagnosi del dermatologo, che però anzi ha detto che avrei dovuto soffrire del difetto opposto).
Ho anche avuto un periodo di depressione e sono tutt'ora in cura da uno psicologo almeno per un'altra settimana (evidentemente sto meglio, cosa evidenziata da una riduzione sostanziale della psoriasi).
Una visita andrologica ha evidenziato una cisti di 20mm alla testa dell'epididimo sinistro, oltre al leggero arrossamento del glande che appare trofico (non ho idea di cosa significhi) e normoconformato.
In più ho frequente bisogno di urinare, talvolta sono costretto a forzare il flusso con i muscoli addominali, ma una volta iniziato il flusso è costante e abbondante e presento sgocciolamento finale.
L'erezione è presente e soddisfacente, anche se non molto frequente causa mancanza da due anni di desiderio sessuale (fantasie, pensieri) e talvolta assenza di erezione mattutina, causata da disturbi del sonno (solo nell'ultimo mese ho ripreso una certa costanza).
Mi han richiesto un'ecografia scrotale (per la cisti) e una risonanza magnetica ad encefalo e midollo per scongiurare problemi neurologici.
Richiedo consulto per chiedere un parere ed eventuali "diagnosi", pressupponendo l'assenza di problemi psicologici e magari per tranquillizzarmi un po'.
Fermo restando che eseguirò tutti gli esami e che chiederò consulto medico "reale" per ogni cosa.
Un saluto e un ringraziamento anticipato.
da circa due anni soffro di ridottissima sensibilità al glande e conseguente assenza totale di piacere fisico e durante l'orgasmo.
Premetto che ho avuto anche episodi di psoriasi al glande, che mi han portato ad avere un glande decisamente arrossato (con capillari superficiali ben visibili, stando alla diagnosi del dermatologo, che però anzi ha detto che avrei dovuto soffrire del difetto opposto).
Ho anche avuto un periodo di depressione e sono tutt'ora in cura da uno psicologo almeno per un'altra settimana (evidentemente sto meglio, cosa evidenziata da una riduzione sostanziale della psoriasi).
Una visita andrologica ha evidenziato una cisti di 20mm alla testa dell'epididimo sinistro, oltre al leggero arrossamento del glande che appare trofico (non ho idea di cosa significhi) e normoconformato.
In più ho frequente bisogno di urinare, talvolta sono costretto a forzare il flusso con i muscoli addominali, ma una volta iniziato il flusso è costante e abbondante e presento sgocciolamento finale.
L'erezione è presente e soddisfacente, anche se non molto frequente causa mancanza da due anni di desiderio sessuale (fantasie, pensieri) e talvolta assenza di erezione mattutina, causata da disturbi del sonno (solo nell'ultimo mese ho ripreso una certa costanza).
Mi han richiesto un'ecografia scrotale (per la cisti) e una risonanza magnetica ad encefalo e midollo per scongiurare problemi neurologici.
Richiedo consulto per chiedere un parere ed eventuali "diagnosi", pressupponendo l'assenza di problemi psicologici e magari per tranquillizzarmi un po'.
Fermo restando che eseguirò tutti gli esami e che chiederò consulto medico "reale" per ogni cosa.
Un saluto e un ringraziamento anticipato.
[#1]
caro utente dalla visita che lei ci ha descritto no appare alcuna patologia, sicuramente la psoriasi ch espesso è legata a periodi di forte stress può essere anche un ipotesi della ridotta sensibilità. cmq da quello che ci ha postatao non appare nulla di particolare, ovviamnete faccia gli esami richiesti magari associandoci anche quelli ormonali
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 15/09/2013.
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