Il preservatvo la prima volta l'erezione è scomparsa, il secondo giorno invece pur avendo una
ho 37 anni.Circa due mesi fa ho conosciuto una ragazza, e benchè lei mi piaccia molto (basta che la senta al telefono che ho un'erezione) quando il mese scorso per la prima volta si è fatto l'amore nn si è verificata alcuna erezione.Al momento ho addebitato la cosa al fatto che ero vergine (e quindi un po d'ansia prestazionale) e al fatto che ero stato per un paio di giorni affetto da diarrea e che avevo preso pillole di spasmomed èer calmarla.La settimana scorsa ci siamo rivisti (lei abita molto lontano)e purtroppo la storia almeno in parte si è ripetuta. Al momento di mettere il preservatvo la prima volta l'erezione è scomparsa, il secondo giorno invece pur avendo una buona erezione ed aver messo il preservativo al momento della penetrazione iguaòmente l'erezione è venuta meno. Lei è stat brava nel recuperare la situazione con un rapporto orale,ma la mia frustrazione è grande perche
nn riesco ad averla quando sono vicino,mentre se si è lontani ho erezioni molto forti.Amche in questo secondo incontro ho avuto problemi di stitichezza legato ad una precedente diarrea.Tali problemi sono da addebitare al fatto che sono vergine,a questi fenomeni di stipsi o a qualcosa di fisico?
nn riesco ad averla quando sono vicino,mentre se si è lontani ho erezioni molto forti.Amche in questo secondo incontro ho avuto problemi di stitichezza legato ad una precedente diarrea.Tali problemi sono da addebitare al fatto che sono vergine,a questi fenomeni di stipsi o a qualcosa di fisico?
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Caro Utente,va da sé che la mancanza di esperienze sessuali coitali vaginali possa creare un disagio sessuale in un uomo di 37 anni,particolarmente se ciò avviene al momento di indossare il profilattico...Tranquillizza la normale risposta erettile che avviene in corso di altri tipi di rapporti (orali e,credo,masturbatori)) e quando non é in gioco la penetrazione (petting).Riterrei accessorio e casuale l'alternanrsi di diarrea a stitichezza e Le consiglierei di non ricondurre tutte le sintomatologie al solo problema sessuale.Comunque,ritengo che,per guardare al futuro con oggettiva fiducia,sia questa una buona occasione per rivolgersi ad un esperto andrologo che,forte delle competenze in psicosessuologia,possa coniugare nella giusta misura l'aspetto fisico e quello comportamentale.Cordialità ed auguri.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
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caro lettore,
anche secondo la mia opinione potrebbero essere presenti problemi circolatori che impediscono al suo pene di raggiungere una corretta rigidità e di mantenerla per un tempo sufficiente sicuramente accompagnati da una serie di problemi psico-sessuologici che contribuiscono ad accentuare il deficit erettile
Si faccia visitare da uno specialista adeguato
cari saluti
anche secondo la mia opinione potrebbero essere presenti problemi circolatori che impediscono al suo pene di raggiungere una corretta rigidità e di mantenerla per un tempo sufficiente sicuramente accompagnati da una serie di problemi psico-sessuologici che contribuiscono ad accentuare il deficit erettile
Si faccia visitare da uno specialista adeguato
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 08/06/2008.
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