Scarsa sensibilità del glande e del pene in generale
Gentili dottori,
vi espongo il mio problema.
Durante i rapporti con la mia ragazza (attualmente masturbazione e di tipo orale) il pene senza alcun tipo di problema prontamente va in erezione ma, una volta raggiunto questo stato, anche con il glande scoperto, ho una riduzione rilevante della sensibilità sia dell'asta che del glande. Soprattutto durante il rapporto orale, anche a livello del frenulo, la sensibilità risulta ridottissima con conseguente scarso piacere nella fase pre-eiaculatoria. L'erezione comunque riesco a mantenerla senza troppa fatica ma i tempi di eiaculazione si allungano notevolmente. Quest'ultimo aspetto non è in sè un problema, ma lo diventa poichè globalmente la scarsa sensibilità mi comporta una riduzione del piacere sia nella fase pre-eiaculatoria che eiaculatoria (e di questo la mia ragazza se ne rende ampiamente conto).
Le cause di un tale problema quali possono essere? Problema di circolazione locale, ansia da prestazione, eccessiva secchezza, altro? Quanto l'ansia, lo stress e la stanchezza possono giocare un ruolo rilevante nel diminuire la sensibilità pur mantendo la capacità di erezione?
Grazie in anticipo per i consigli.
P.S.: al confronto la zona del perineo, se stimolata con la mano, presenta una sensibilità assolutamente soddisfacente (fatte le debite proporzioni in termini di eccitabilità ovviamente!).
vi espongo il mio problema.
Durante i rapporti con la mia ragazza (attualmente masturbazione e di tipo orale) il pene senza alcun tipo di problema prontamente va in erezione ma, una volta raggiunto questo stato, anche con il glande scoperto, ho una riduzione rilevante della sensibilità sia dell'asta che del glande. Soprattutto durante il rapporto orale, anche a livello del frenulo, la sensibilità risulta ridottissima con conseguente scarso piacere nella fase pre-eiaculatoria. L'erezione comunque riesco a mantenerla senza troppa fatica ma i tempi di eiaculazione si allungano notevolmente. Quest'ultimo aspetto non è in sè un problema, ma lo diventa poichè globalmente la scarsa sensibilità mi comporta una riduzione del piacere sia nella fase pre-eiaculatoria che eiaculatoria (e di questo la mia ragazza se ne rende ampiamente conto).
Le cause di un tale problema quali possono essere? Problema di circolazione locale, ansia da prestazione, eccessiva secchezza, altro? Quanto l'ansia, lo stress e la stanchezza possono giocare un ruolo rilevante nel diminuire la sensibilità pur mantendo la capacità di erezione?
Grazie in anticipo per i consigli.
P.S.: al confronto la zona del perineo, se stimolata con la mano, presenta una sensibilità assolutamente soddisfacente (fatte le debite proporzioni in termini di eccitabilità ovviamente!).
[#1]
gentile utente la mancamza di sensibilità può come lei ha notato avere numerose cause, sia transitorie che no. lo stato psicologico anche influisce, pertanto per poter stabilire la causa ed un eventuale terapia va eseguita una visita urologica-andrologica.
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 18k visite dal 25/08/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.