Allungamento e allargamento chirurgico del pene, si può tornare indietro?

Salve a tutti. Ho 26 anni e circa 2 anni fa ho fatto lo sbaglio più grande della mia vita, sono intervenuto chirurgicamente al pene dopo aver provato pillole estensori e esercizi vari. Il mio pene era di 13cm x 12cm circa in erezione. L'intervento è stato sia per la lunghezza sia per la larghezza. Per la lunghezza è stato tagliato il legamento sospensorio e inserito all'interno un distanziatore per impedire che si ritraesse e per la larghezza mi è stato prelevato del grasso dalle cosce "curato per evitare il riassorbimento totale" e reimpiantato. Inizialmente "per la larghezza" ero abbastanza contento se non per una molta differenza con le dimensioni del glande ma oggi mi ritrovo peggio di prima. Il pene in lunghezza ha gudagnato circa 0,5cm ma tende a curvare a sinistra proprio dalla base, il grasso quando il pene non è in erezione ma anzi si retrae per freddo, agitazione ecc.. si sposta in modo strano rendendo l'asta un pò deforme ed in più mi ritrovo dei peli sull'asta mai avuti. Ovviamente la maggior parte del grasso è stata riassorbita ed è quindi tornato quasi come prima con questo poco di grasso che si sparge qua e la. E' inutile dire che sono psicologicamente a pezzi e che non riesco nemmeno a farmi vedere nudo ne da donne, ne in palestra. Questo comporta anche qual'ora ci fosse un rapporto, fatica nel mantenere l'erezione, ansia da prestazione, paura di farmi toccare e per finire se supero le altre paure e riesco a tranquillizzarmi, un eiaculazione precoce. Dimenticavo sono anche circonciso. So di essere stato uno stupido ad intervenire chirurgicamente e ora me ne pento tantissimo. C'è modo di rimediare anche in parte a tutte le cose elencate? Otre ad andare da uno psicosessuologo, cos'altro potrei fare e a chi rivolgermi?
Mi scuso per la lunghezza del messaggio e anticipatamente la ringrazio.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,come già antipatole in altro post,non esiste alcuna possibilità di un ritorno alla situazione pre intervento.Sarebbe il caso che sia seguito da un esperto andrologo in diretta,per concertare una strategia face to face.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
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