Liquido seminale anormale
Buongiorno ,
Da un pò di tempo ho notato che il mio liquido seminale ha assunto un aspetto strano : non è più tanto liquido come prima e la consistenza assomiglia , anche se vagamente , a quella della marmellata : cioè a pezzettini e un pò più appiccicosa del normale .
All' inizio non ho dato grande peso a questo problema , ma ora comincio a preoccuparmi perchè ormai eiaculo sperma di questo tipo da quasi un mese
Aggiungo che eiaculo regolarmente ( sia attraverso masturbazione che con rapporti sessuali preliminari con la mia ragazza ) : ora circa una volta ogni uno / due giorni , una volta anche di più
Desidero sapere da cosa può essere dovuto questo problema ; la sua gravità e che cosa comporta ( soprattutto se uno sperma del genere è sterile o no ) e se trascurato e non curato , questo problema possa provocare danni ulteriori
Non nascondo che il principale motivo della mia ansia sia quello che questo problema possa causare futura sterilità
Poi vorrei chiedere un altro consulto : da un pò di tempo , circa una settimana , ho notato che il mio glande si è arrossato ed è più sensibile e anche all' ano è capitata la stessa cosa . La cosa crea in me disturbo perchè è accompagnata da uno strano sintomo : ho bisogno di urinare e defecare per molto tempo , tutto a più o meno piccole quantità distribuite nell' arco del tempo e , dopo che ho finito , in seguito ad un pò di tempo , sento di nuovo il bisogno di andare in bagno , tutto questo accompagnato da un leggero e tenue ma non poco fastidioso prurito all' ano e al glande . Questo capita dopo aver eiaculato.
Volevo chiedere spiegazioni su questo fatto e se può essere o meno collegato ai sintomi del precedente problema.
Aggiungo che desidererei avere maggiori spiegazioni riguardo alla prima domanda
Grazie in anticipo
Da un pò di tempo ho notato che il mio liquido seminale ha assunto un aspetto strano : non è più tanto liquido come prima e la consistenza assomiglia , anche se vagamente , a quella della marmellata : cioè a pezzettini e un pò più appiccicosa del normale .
All' inizio non ho dato grande peso a questo problema , ma ora comincio a preoccuparmi perchè ormai eiaculo sperma di questo tipo da quasi un mese
Aggiungo che eiaculo regolarmente ( sia attraverso masturbazione che con rapporti sessuali preliminari con la mia ragazza ) : ora circa una volta ogni uno / due giorni , una volta anche di più
Desidero sapere da cosa può essere dovuto questo problema ; la sua gravità e che cosa comporta ( soprattutto se uno sperma del genere è sterile o no ) e se trascurato e non curato , questo problema possa provocare danni ulteriori
Non nascondo che il principale motivo della mia ansia sia quello che questo problema possa causare futura sterilità
Poi vorrei chiedere un altro consulto : da un pò di tempo , circa una settimana , ho notato che il mio glande si è arrossato ed è più sensibile e anche all' ano è capitata la stessa cosa . La cosa crea in me disturbo perchè è accompagnata da uno strano sintomo : ho bisogno di urinare e defecare per molto tempo , tutto a più o meno piccole quantità distribuite nell' arco del tempo e , dopo che ho finito , in seguito ad un pò di tempo , sento di nuovo il bisogno di andare in bagno , tutto questo accompagnato da un leggero e tenue ma non poco fastidioso prurito all' ano e al glande . Questo capita dopo aver eiaculato.
Volevo chiedere spiegazioni su questo fatto e se può essere o meno collegato ai sintomi del precedente problema.
Aggiungo che desidererei avere maggiori spiegazioni riguardo alla prima domanda
Grazie in anticipo
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Caro Utente,la viscosità del liquido seminale può aumentare o diminuire anche in assenza di patologie a carico dell'apparato genitale,quali congestioni e/o infiammazioni,più frequenti in assenza di vita sessuale regolare,come spesso accade nei maschi non conviventi.La sintomatologia riferita al glande ed all'ano non è significativa ma,precauzionalmente,conviene che esegua uno spermiogramma con coltura ed un'urinocoltura,oltre,ovviamente, sottoporsi ad una visita specialistica routinaria a termine di sviluppo.
Cordialità.
Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Caro dottore ,
la ringrazio del tempo che mi ha dedicato ma , in seguito alle sue risposte , vorrei aggiungere un dato che credo possa influire nella diagnosi : è vero , sì , che non convivo con la mia partner ma c è stato un periodo nel quale avevamo rapporti regolari ogni giorno ( circa un mese ) ed è stato in seguito a quel periodo , dopo il quale abbiamo avuto 2/3 rapporti occasionali , che ho contratto questo sintomo ed il mio sperma ha assunto quella viscosità.
Aggiungo che in astinenza dall' attività sessuale vera e propria , mi sono comunque masturbato regolarmente .
Le chiedo quindi se questo dato possa influire nel suo responso e di conseguenza di spiegarmi meglio la definizione di vita sessuale regolare ( cioè di spiegarmi se , e come mai , la masturbazione non può sostituire un rapporto sessuale vero per quanto riguarda le conseguenze di sintomi quali il mio . Aggiungo che i rapporti con la mia ragazza avvengono senza penetrazione e quindi mi chiedo se possono essere considerati veri e propri rapporti sessuali )
Poi vorrei chiedere se , nel caso il mio sintomo sia dovuto a congestioni ed infiammazioni da lei ipotizzate come più plausibili ( cioè in assenza di patologie ) , per quanto tempo è normale che durino o , al contrario , se sarà necessario l' utilizzo di farmaci o di altri metodi per eliminare questo sintomo.
La ringrazio calorosamente del tempo dedicatomi per rispondere alle mie domande .
la ringrazio del tempo che mi ha dedicato ma , in seguito alle sue risposte , vorrei aggiungere un dato che credo possa influire nella diagnosi : è vero , sì , che non convivo con la mia partner ma c è stato un periodo nel quale avevamo rapporti regolari ogni giorno ( circa un mese ) ed è stato in seguito a quel periodo , dopo il quale abbiamo avuto 2/3 rapporti occasionali , che ho contratto questo sintomo ed il mio sperma ha assunto quella viscosità.
Aggiungo che in astinenza dall' attività sessuale vera e propria , mi sono comunque masturbato regolarmente .
Le chiedo quindi se questo dato possa influire nel suo responso e di conseguenza di spiegarmi meglio la definizione di vita sessuale regolare ( cioè di spiegarmi se , e come mai , la masturbazione non può sostituire un rapporto sessuale vero per quanto riguarda le conseguenze di sintomi quali il mio . Aggiungo che i rapporti con la mia ragazza avvengono senza penetrazione e quindi mi chiedo se possono essere considerati veri e propri rapporti sessuali )
Poi vorrei chiedere se , nel caso il mio sintomo sia dovuto a congestioni ed infiammazioni da lei ipotizzate come più plausibili ( cioè in assenza di patologie ) , per quanto tempo è normale che durino o , al contrario , se sarà necessario l' utilizzo di farmaci o di altri metodi per eliminare questo sintomo.
La ringrazio calorosamente del tempo dedicatomi per rispondere alle mie domande .
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 19/08/2013.
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