Risultati esame diagnostico per possibile varicocele
Salve a tutti.Innanzitutto (essendo neofita del servizio) ringrazio lo staff e i medici che, con i loro pareri, offrono un grande supporto a dipanare le nostre ansie e preoccupazioni nelle situazioni più banali, o a prevenire e curare nel migliore dei modi patologie che ci affliggono.
Espongo la mia esperienza: a seguito di un intervento di varicocele occorso ad un mio conoscente (26,27 anni) mi ha fatto destare in me un pò di preoccupazione, in quanto ho (e ho sempre avuto, come del resto mio padre) il testicolo sn molto più piccolo e più in alto del ds. Ci tengo a precisare che non ho mai avvertito dolori di alcun genere o problemi nell'eiaculazione, con l'autopalpazione non trovo niente di strano ma solo questa evidente asimmetria soprattutto col caldo (in quanto il ds "scende" nella sacca scrotale molto più del sn)
Seguendo ortodossamente il percorso di ogni buon paziente, mi sono rivolto al medico di famiglia che mi ha consigliato di eseguire un ecocolordoppler testicolare (stranamente non mi ha visitato la zona interessata).
Sono andato immediatamente in un centro diagnostico di patologie cardiache e vascolari. Il medico ecografista che ha condotto la visita è un medico specializzato in malattie infettive del fegato e in ecografia interventistica (quindi non un urologo o andrologo).Molto bravo.
Il referto:"Didimi ed Epididimi nei limiti della norma con ipotrofia del testicolo sn (38*18mm) rispetto all'adelfo(47*30mm).Regolare vascolarizzazione al color doppler.Minimo versamento emiscrotale dx. Non ectasia del plesso pampiniforme. Manovra del Valsalva negativa. Conclusioni:asimmetria volumetrica con minimo idrocele dx".
Le eccezioni che volevo sollevare sono:
1)l'esame è stato condotto solo in maniera supina e non anche in posizione ortostatica;
2)mi sono stati fornite solo 2 misurazioni (presumo larghezza e altezza in quanto sono stati fissati dal radiologo sul fotogramma come dei punti cardinali sul, e non profondità)dei testicoli, quindi non sò quanto sono in ml. Credo non possa citarne la marca, ma posso fornire se serve altre informazioni (in basso a destra dei fotogrammi, c'è un numero decimale seguito da una s: indicherà forse il volume?)
3)lo strumento "sembrava"tarato(in quanto lo leggo sul fotogramma) sui 6,3 MHz quando ,credo, dovrebbe stare dai 7 MHz in su.
Nonostante questa minuziosità di particolari (che sono in grado di segnalare grazie alle informazioni da voi divulgate) posso stare tranquillo riguardo all'esame condotto (e dunque al varicocele)?In tutta sincerità, pur essendo particolarmente attento,meticoloso e ansiogeno, non credo abbia senso ripetere l'esame da un andrologo.
Riguardo all'ipotrofia del testicolo sn cosa devo fare?Può evolversi in altro o dare problemi di infertilità in quanto produrrei poco sperma?C'è qualche urgenza da compiere?è necessario uno spermiogramma insieme alle analisi del sangue?(avevo una mezza idea di farle comunque dopo il periodo estivo).
Grazie mille per tutto.
Espongo la mia esperienza: a seguito di un intervento di varicocele occorso ad un mio conoscente (26,27 anni) mi ha fatto destare in me un pò di preoccupazione, in quanto ho (e ho sempre avuto, come del resto mio padre) il testicolo sn molto più piccolo e più in alto del ds. Ci tengo a precisare che non ho mai avvertito dolori di alcun genere o problemi nell'eiaculazione, con l'autopalpazione non trovo niente di strano ma solo questa evidente asimmetria soprattutto col caldo (in quanto il ds "scende" nella sacca scrotale molto più del sn)
Seguendo ortodossamente il percorso di ogni buon paziente, mi sono rivolto al medico di famiglia che mi ha consigliato di eseguire un ecocolordoppler testicolare (stranamente non mi ha visitato la zona interessata).
Sono andato immediatamente in un centro diagnostico di patologie cardiache e vascolari. Il medico ecografista che ha condotto la visita è un medico specializzato in malattie infettive del fegato e in ecografia interventistica (quindi non un urologo o andrologo).Molto bravo.
Il referto:"Didimi ed Epididimi nei limiti della norma con ipotrofia del testicolo sn (38*18mm) rispetto all'adelfo(47*30mm).Regolare vascolarizzazione al color doppler.Minimo versamento emiscrotale dx. Non ectasia del plesso pampiniforme. Manovra del Valsalva negativa. Conclusioni:asimmetria volumetrica con minimo idrocele dx".
Le eccezioni che volevo sollevare sono:
1)l'esame è stato condotto solo in maniera supina e non anche in posizione ortostatica;
2)mi sono stati fornite solo 2 misurazioni (presumo larghezza e altezza in quanto sono stati fissati dal radiologo sul fotogramma come dei punti cardinali sul, e non profondità)dei testicoli, quindi non sò quanto sono in ml. Credo non possa citarne la marca, ma posso fornire se serve altre informazioni (in basso a destra dei fotogrammi, c'è un numero decimale seguito da una s: indicherà forse il volume?)
3)lo strumento "sembrava"tarato(in quanto lo leggo sul fotogramma) sui 6,3 MHz quando ,credo, dovrebbe stare dai 7 MHz in su.
Nonostante questa minuziosità di particolari (che sono in grado di segnalare grazie alle informazioni da voi divulgate) posso stare tranquillo riguardo all'esame condotto (e dunque al varicocele)?In tutta sincerità, pur essendo particolarmente attento,meticoloso e ansiogeno, non credo abbia senso ripetere l'esame da un andrologo.
Riguardo all'ipotrofia del testicolo sn cosa devo fare?Può evolversi in altro o dare problemi di infertilità in quanto produrrei poco sperma?C'è qualche urgenza da compiere?è necessario uno spermiogramma insieme alle analisi del sangue?(avevo una mezza idea di farle comunque dopo il periodo estivo).
Grazie mille per tutto.
[#1]
Caro signore,
dettame n. 1: il varicocele può essere clinico (palpabile) o sub clinico (non palpabile: reperto occasionale). E serve anzitutto la mano di esperto collega.
Dettame 2: l' ecodoppler scrotale si fa sempre sia da sdraiato sia da in piedi.
Dettame 3: il testicolo oltre ad un volume che va calcolato su 3 diametri, ha anche una irroraziione arteriosa che va valutata all' ecodoppler, nonchè una consistenza che va valutata "de manu".
Pertanto, a naso, non credo che a carico dei suoi testicoli vi sia qualche varicocele o altra cosa, èpiùttosto va valutata quella alterazione volumetrica: per cui consiglio esame spermatico e visita dal vivo di bravo collega.
dettame n. 1: il varicocele può essere clinico (palpabile) o sub clinico (non palpabile: reperto occasionale). E serve anzitutto la mano di esperto collega.
Dettame 2: l' ecodoppler scrotale si fa sempre sia da sdraiato sia da in piedi.
Dettame 3: il testicolo oltre ad un volume che va calcolato su 3 diametri, ha anche una irroraziione arteriosa che va valutata all' ecodoppler, nonchè una consistenza che va valutata "de manu".
Pertanto, a naso, non credo che a carico dei suoi testicoli vi sia qualche varicocele o altra cosa, èpiùttosto va valutata quella alterazione volumetrica: per cui consiglio esame spermatico e visita dal vivo di bravo collega.
[#2]
Utente
La ringrazio per la celerità e chiarezza nella risposta. Farò magari 2 spermiogrammi (seguendo i preziosi dettami forniti nel suo sito) e poi spero possa farle presente qui i risultati (naturalmente ciò non sostituisce la visita da un urologo).
Ritengo però altrettanto corretto pretendere che il mio medico di base possa vedermi a pantaloni abbassati: sembra quasi che lui abbia più pudore del sottoscritto!
Forse (come lamentato da molti) c'è la tendenza da parte dei medici di base a far fare esami senza una visita diretta sul paziente.
Spero sinceramente che, una volta andato magari dall'urologo, non debba rifare la visita ecografica(con spreco di tempo e denaro) e sia sufficiente la lettura di quella che ho appena fatto.
Un'ultima domanda gentile dott.Cavallini: spero che lo spermiogramma non sia una cosa urgentissima (nel senso, posso rimandare il tutto all'autunno?). Il tempo(qualche mese in pù) può aggravare la situazione?(avendo oltrepassato da molto tempo l'età puberale!!).
Ho avuto da sempre (come mio padre) il testicolo sn più piccolo e all'insù del ds, ciò però non ha mai destato in me particolare preoccupazione.
Grazie ancora per l'attenzione ricevuta.
Ritengo però altrettanto corretto pretendere che il mio medico di base possa vedermi a pantaloni abbassati: sembra quasi che lui abbia più pudore del sottoscritto!
Forse (come lamentato da molti) c'è la tendenza da parte dei medici di base a far fare esami senza una visita diretta sul paziente.
Spero sinceramente che, una volta andato magari dall'urologo, non debba rifare la visita ecografica(con spreco di tempo e denaro) e sia sufficiente la lettura di quella che ho appena fatto.
Un'ultima domanda gentile dott.Cavallini: spero che lo spermiogramma non sia una cosa urgentissima (nel senso, posso rimandare il tutto all'autunno?). Il tempo(qualche mese in pù) può aggravare la situazione?(avendo oltrepassato da molto tempo l'età puberale!!).
Ho avuto da sempre (come mio padre) il testicolo sn più piccolo e all'insù del ds, ciò però non ha mai destato in me particolare preoccupazione.
Grazie ancora per l'attenzione ricevuta.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 25/07/2013.
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