sospetto di tumefazione
Salve,
da circa un mesetto ho riscontrato un nodulo sull'asta del pene, sotto il glande a sinistra, nella zona dei corpi cavernosi. Il giorno dopo ho notato che non si sente durante una normale erezione, ma tipo quando sto per eiaculare, in una fase quasi avanzata, volevo sapere se c'era tanto da preoccuparsi, poi da 2 giorni a questa parte ho un peso ai testicoli, mi fanno leggermente male la sensazione è quella di pesantezza, alla mia palpazione non risulta malformazioni ai testicoli, si sentono delle venuzze sotto i testicoli, credo entrambi.
Ho una visita domani, ho prenotato un ecocolordoppler penieno, spero tanto non sia un tumore...non ho un'ottima salute, sono affetto da hiv
da circa un mesetto ho riscontrato un nodulo sull'asta del pene, sotto il glande a sinistra, nella zona dei corpi cavernosi. Il giorno dopo ho notato che non si sente durante una normale erezione, ma tipo quando sto per eiaculare, in una fase quasi avanzata, volevo sapere se c'era tanto da preoccuparsi, poi da 2 giorni a questa parte ho un peso ai testicoli, mi fanno leggermente male la sensazione è quella di pesantezza, alla mia palpazione non risulta malformazioni ai testicoli, si sentono delle venuzze sotto i testicoli, credo entrambi.
Ho una visita domani, ho prenotato un ecocolordoppler penieno, spero tanto non sia un tumore...non ho un'ottima salute, sono affetto da hiv
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo reale problema, visti i suoi sintomi complessi, e dare poi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo reale problema, visti i suoi sintomi complessi, e dare poi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 17/07/2013.
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