Buona salute a parte l'ipertensione tenuta a bada ottimamente con bivis 20/5, da qualche anno ho il
Buongiorno,
ho 67 anni, pensionato, in buona salute a parte l'ipertensione tenuta a bada ottimamente con Bivis 20/5, da qualche anno ho il "problema". Tre anni fa sono stato operato di IPB con TURP, con eccellente risultato e valori di PSA al controllo del 16.4.2013:totale 3,4-libero 0,99-rapporto 29. Altri esami ematochimici di routine perfetti. Conduco una vita sana, non fumo, bevo occasionalmente. Altezza 1,70, peso 95 kg., corporatura robusta da ex sportivo.
Ne ho parlato con il mio medico, il quale mi ha inizialmente consigliato di assumere Levitra 10 mg. OD, ma non c'è stato effetto.
Tornato da lui mi ha detto di controllare prolattina (16) e testosterone (353) e, visti i valori, mi ha detto che non c'è l'indicazione per assumere testosterone in gel o cerotto e che avremmo potuto provare ad aumentare il dosaggio del farmaco.
Il suo consiglio mi lascia perplesso perchè, oltre al "problema" ci sono altri sintomi come stanchezza muscolare alle gambe quando cammino, dolori alla schiena, sonnolenza nei momenti di inattività, aumento di peso, che ho letto essere sintomatici dell'andropausa e che potrebbero essere ridotti o risolti con la somministrazione dell'ormone (penso io da profano).
Qualche anno fa ho effettuato una coronarografia per un problema nell'ecocardiografia che non convinceva la mia cardiologa, e le mie coronarie son risultate assolutamente pervie, da circa un mese ho fatto un controllo dei TSA, anche quelli assolutamente pervii e, pertanto, presumo che anche i vasi "lì" siano nelle stesse condizioni.
A questo punto, cosa mi consigliate di fare?
In attesa di vostro cortese riscontro, cordiali saluti.
ho 67 anni, pensionato, in buona salute a parte l'ipertensione tenuta a bada ottimamente con Bivis 20/5, da qualche anno ho il "problema". Tre anni fa sono stato operato di IPB con TURP, con eccellente risultato e valori di PSA al controllo del 16.4.2013:totale 3,4-libero 0,99-rapporto 29. Altri esami ematochimici di routine perfetti. Conduco una vita sana, non fumo, bevo occasionalmente. Altezza 1,70, peso 95 kg., corporatura robusta da ex sportivo.
Ne ho parlato con il mio medico, il quale mi ha inizialmente consigliato di assumere Levitra 10 mg. OD, ma non c'è stato effetto.
Tornato da lui mi ha detto di controllare prolattina (16) e testosterone (353) e, visti i valori, mi ha detto che non c'è l'indicazione per assumere testosterone in gel o cerotto e che avremmo potuto provare ad aumentare il dosaggio del farmaco.
Il suo consiglio mi lascia perplesso perchè, oltre al "problema" ci sono altri sintomi come stanchezza muscolare alle gambe quando cammino, dolori alla schiena, sonnolenza nei momenti di inattività, aumento di peso, che ho letto essere sintomatici dell'andropausa e che potrebbero essere ridotti o risolti con la somministrazione dell'ormone (penso io da profano).
Qualche anno fa ho effettuato una coronarografia per un problema nell'ecocardiografia che non convinceva la mia cardiologa, e le mie coronarie son risultate assolutamente pervie, da circa un mese ho fatto un controllo dei TSA, anche quelli assolutamente pervii e, pertanto, presumo che anche i vasi "lì" siano nelle stesse condizioni.
A questo punto, cosa mi consigliate di fare?
In attesa di vostro cortese riscontro, cordiali saluti.
[#1]
Caro Utente,leggendo il Suo storico nel forum,non trovo che abbia eseguito un ecocolordoppler penieno dinamico che rappresenta il gold standard nella diagnostica vascolare della disfunzione erettile.Ne parli con il medico di famiglia ed,eventualmente,consulti uno specialista andrologo.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Egregio Dottore,
non ho fatto l'esame da lei suggerito di recente, ma nel 1999, a seguito di un analogo problema, poi rivelatosi da attribuirsi ad un farmaco che prendevo allora (Levopraid) e che mi aveva provocato un aumento della prolattina a 38 (v.n. 5-15), poi scomparso alla sospensione del farmaco, ho effettuato tale esame.
Le sintetizzo il referto:
-l'integrazione con power Doppler evidenzia regolare vascolarizzazione arteriosa intraparenchimale;
-le arterie cavernose si presentano di calibro nei limiti della norma (0,7 mm.);
-l'indice di pulsatilità nella fase di massima turgidità ha un valore di 2,8 mentre l'IR ha un valore di 0,98.
Conclusioni: reperto nei limiti della norma.
Non so se può essere utile, anche se datato.
Cordiali saluti.
non ho fatto l'esame da lei suggerito di recente, ma nel 1999, a seguito di un analogo problema, poi rivelatosi da attribuirsi ad un farmaco che prendevo allora (Levopraid) e che mi aveva provocato un aumento della prolattina a 38 (v.n. 5-15), poi scomparso alla sospensione del farmaco, ho effettuato tale esame.
Le sintetizzo il referto:
-l'integrazione con power Doppler evidenzia regolare vascolarizzazione arteriosa intraparenchimale;
-le arterie cavernose si presentano di calibro nei limiti della norma (0,7 mm.);
-l'indice di pulsatilità nella fase di massima turgidità ha un valore di 2,8 mentre l'IR ha un valore di 0,98.
Conclusioni: reperto nei limiti della norma.
Non so se può essere utile, anche se datato.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 19.7k visite dal 29/06/2013.
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