La prolattina che era ad un livello
Salve, sono un ragazzo di 22 anni che accusa problemi di erezione. Tutto è iniziato poco meno di un anno fa, quando mi sono accorto che le mie erezioni iniziavano ad essere deboli e/o discontinue (sia da solo che con la mia ragazza), e mi sono recato a fare delle analisi. Tutto nella norma, a parte la prolattina che era ad un livello di 27,5 (ed un testosterone di 6,81). Il medico mi disse che non era un valore "così alterato", e ricondusse quindi il mio problema al semplice "stress" (era un periodo effettivamente un po' stressante). Purtroppo il problema perdura ancora a distanza di tempo. Talvolta ho erezioni spontanee mattutine(alcune anche piuttosto soddisfacenti), ma mai (e sottolineo mai) durante la giornata. Accuso anche un certo calo del desiderio sessuale, e dopo ogni eiaculazione mi sento in genere molto stanco. In poche parole la mia "potenza sessuale" è nettamente diminuita. Sono un fumatore, ma non eccedo mai oltre le 4-5 singarette al giorno. Può essere il mio livello di prolattina la causa dei miei problemi?
Grazie mille per il vostro cortese aiuto.
Marco
Grazie mille per il vostro cortese aiuto.
Marco
[#1]
caro lettore,
i suoi problemi non possono essere dovuti ai valori di Prolattina.
Probabilmente esiste una incompetenza del sistema veno-occlusivo cavernoso che dovrebbe garantire il blocco del sangue all'interno dei corpi cavernosi tanto da determinare una valida rigidità ed il suo mantenoimento nel tempo tanto da garantire un adeguato rapporto
senta uno specialista andrologo-chirurgo oppure vada su www.erezione.org
cari saluti
i suoi problemi non possono essere dovuti ai valori di Prolattina.
Probabilmente esiste una incompetenza del sistema veno-occlusivo cavernoso che dovrebbe garantire il blocco del sangue all'interno dei corpi cavernosi tanto da determinare una valida rigidità ed il suo mantenoimento nel tempo tanto da garantire un adeguato rapporto
senta uno specialista andrologo-chirurgo oppure vada su www.erezione.org
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Ritengo che la problematica non sia di tipo ormonale ma più probabilmente di tipo funzionale meccanico. Sarebbe opportuno consultare uno specialista urologo/andrologo nella sua zona al fine di inquadrare con esami specifici la sua situazione ed eventualmente impostare un iter terapeutico adeguato.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#4]
Più che una conseguenza dell'intervento potrebbe essere una conseguenza della patologia di base che pur migliorando (solitamente) dopo intervento talvolta non rientra nella norma.
Ne parli alla visita andrologica anche di questo, va comunque esclusa l'eventualità di recidiva (ripresa) del varicocele.
Cordiali saluti
Ne parli alla visita andrologica anche di questo, va comunque esclusa l'eventualità di recidiva (ripresa) del varicocele.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.3k visite dal 28/05/2008.
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