Varicocele e relativi accertamenti
Gentili dottori,
sono un ragazzo di 23 anni. Mi sono sottoposto a visita andrologica nel corso della quale il medico mi ha diagnosticato un varicocele piuttosto avanzato (patologia che mi era stata diagnosticata da tempo e che io avevo trascurato). Il dottore mi ha prescritto subito degli accertamenti (esami ormonali; ecografia testicolare; ecocolordoppler scrotale e spermiogramma). In attesa della visita di controllo, fissata per la prossima settimana, mi rivolgo a Voi con la speranza di ottenere qualche delucidazione, in particolare relativa all'esito dello spermiogramma, che riporto di seguito. Preciso che le ecografie e lo spermiogramma sono state eseguite in un centro qualificato di Milano.
Vi ringrazio fin d'ora per la Vostra attenzione e per i Vostri preziosi consigli e Vi porgo i miei più cordiali saluti.
ASTINENZA: 3 gg
ESAME FISICO: volume (ml) 2,5; filanza (mm) 0; colore biancastro; coagulazione presente; viscosità diminuita; odore S.G.; liquefazione a 30' completa; ph 7,4.
CONTEGGIO DEGLI ELEMENTI CELLULARI: spermatozoi 9000/mm3; round cells 700/mm3; leucociti 100/mm3.
Il W.H.O. (1992) considera normali una concentrazione degli spermatozoi uguale o maggiore di 20000/mm3 e una concentrazione di leucociti minore o uguale a 1000/mm3.
MOTILITA' SPERMATOZOARIA:
tot.(%) tipo A(%) tipo B(%) tipo C(%) immobili(%)
dopo 45' 35 0 15 20 65
dopo 120' 30 0 12 18 70
agglutinazione
dopo 180' 25 0 10 15 75
Sotto la colonna "tipo A(%)":
(maggiore o
uguale 25%
oppure A+B uguale
o maggiore 50%)
ESAME MORFOLOGICO SU STRISCIO COLORATO: spermatozoi normali(%) 8; spermatozoi abnormi(%) 92; irregolarità testa(%) 66; irregolarità midpiece-coda(%) 5; irregolarità di entrambi (21%).
Normale una presenza di spermatozoi normali uguale o maggiore di 30%.
ESAME CITOLOGICO SU SPERMA E/O CITOCENTRIFUGATO (per campo a 100X):
cellule germinali immature: +; emazie -; spermatozoi ; leucociti +; cellule epiteliali: +; riepilogo: conta totale spermatozoi dotati di motilità progressiva: 2.7000.000; indice seminale: 0,558 (V. N. maggiore o uguale a 5).
Eami ormonali: estradiolo, FSH, LH, testosterone: tutti nella norma.
Ecografia testicolare: testicoli con una normale morfologia; epididimi: tutto nella norma a dx, mentre a sx: varicocele di 3° grado, diametro vene funicolari in clinostatismo (mm): 4, reflusso venoso spermatico basale: presente, alta velocità.
Ecocolordoppler scrotale: documenta reflusso basale continuo ad alta velocità incrementato dalla manovra di valsalva alla vena e al plesso spermatico sx. A dx non vi è attività venosa basale.
Grazie il vostro lavoro è importantissimo per noi
sono un ragazzo di 23 anni. Mi sono sottoposto a visita andrologica nel corso della quale il medico mi ha diagnosticato un varicocele piuttosto avanzato (patologia che mi era stata diagnosticata da tempo e che io avevo trascurato). Il dottore mi ha prescritto subito degli accertamenti (esami ormonali; ecografia testicolare; ecocolordoppler scrotale e spermiogramma). In attesa della visita di controllo, fissata per la prossima settimana, mi rivolgo a Voi con la speranza di ottenere qualche delucidazione, in particolare relativa all'esito dello spermiogramma, che riporto di seguito. Preciso che le ecografie e lo spermiogramma sono state eseguite in un centro qualificato di Milano.
Vi ringrazio fin d'ora per la Vostra attenzione e per i Vostri preziosi consigli e Vi porgo i miei più cordiali saluti.
ASTINENZA: 3 gg
ESAME FISICO: volume (ml) 2,5; filanza (mm) 0; colore biancastro; coagulazione presente; viscosità diminuita; odore S.G.; liquefazione a 30' completa; ph 7,4.
CONTEGGIO DEGLI ELEMENTI CELLULARI: spermatozoi 9000/mm3; round cells 700/mm3; leucociti 100/mm3.
Il W.H.O. (1992) considera normali una concentrazione degli spermatozoi uguale o maggiore di 20000/mm3 e una concentrazione di leucociti minore o uguale a 1000/mm3.
MOTILITA' SPERMATOZOARIA:
tot.(%) tipo A(%) tipo B(%) tipo C(%) immobili(%)
dopo 45' 35 0 15 20 65
dopo 120' 30 0 12 18 70
agglutinazione
dopo 180' 25 0 10 15 75
Sotto la colonna "tipo A(%)":
(maggiore o
uguale 25%
oppure A+B uguale
o maggiore 50%)
ESAME MORFOLOGICO SU STRISCIO COLORATO: spermatozoi normali(%) 8; spermatozoi abnormi(%) 92; irregolarità testa(%) 66; irregolarità midpiece-coda(%) 5; irregolarità di entrambi (21%).
Normale una presenza di spermatozoi normali uguale o maggiore di 30%.
ESAME CITOLOGICO SU SPERMA E/O CITOCENTRIFUGATO (per campo a 100X):
cellule germinali immature: +; emazie -; spermatozoi ; leucociti +; cellule epiteliali: +; riepilogo: conta totale spermatozoi dotati di motilità progressiva: 2.7000.000; indice seminale: 0,558 (V. N. maggiore o uguale a 5).
Eami ormonali: estradiolo, FSH, LH, testosterone: tutti nella norma.
Ecografia testicolare: testicoli con una normale morfologia; epididimi: tutto nella norma a dx, mentre a sx: varicocele di 3° grado, diametro vene funicolari in clinostatismo (mm): 4, reflusso venoso spermatico basale: presente, alta velocità.
Ecocolordoppler scrotale: documenta reflusso basale continuo ad alta velocità incrementato dalla manovra di valsalva alla vena e al plesso spermatico sx. A dx non vi è attività venosa basale.
Grazie il vostro lavoro è importantissimo per noi
[#1]
Caro lettore ,
visto l'esame del liquido seminale , la diagnosi di varicocele e la sua giovane età penso che sia clinicamente ragionevole una correzione chirurgica dello stesso. Mi sembra che il Centro a cui fa riferimento sia ben aggiornato e le indagini espletate sembrano essere attendibili. Ripeta eventualmente l'esame del liquido seminale e poi risenta il suo andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
www.andrologiamedica.org
visto l'esame del liquido seminale , la diagnosi di varicocele e la sua giovane età penso che sia clinicamente ragionevole una correzione chirurgica dello stesso. Mi sembra che il Centro a cui fa riferimento sia ben aggiornato e le indagini espletate sembrano essere attendibili. Ripeta eventualmente l'esame del liquido seminale e poi risenta il suo andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Ex utente
Gentilissimo dottore,
La ringrazio di cuore per la Sua puntuale risposta. Desidero chiederLe, se non La disturbo, se la situazione potrebbe essere risolta attraverso l'intervento chirurgico (l'andrologo, durante la visita, aveva ipotizzato un possibile intervento "a doppio taglio" qualora gli esami avessero confermato un varicocele così vasto, fermo restando il rischio di recidive) oppure Le sembra irreversibile. Grazie ancora.
La ringrazio di cuore per la Sua puntuale risposta. Desidero chiederLe, se non La disturbo, se la situazione potrebbe essere risolta attraverso l'intervento chirurgico (l'andrologo, durante la visita, aveva ipotizzato un possibile intervento "a doppio taglio" qualora gli esami avessero confermato un varicocele così vasto, fermo restando il rischio di recidive) oppure Le sembra irreversibile. Grazie ancora.
[#3]
Caro lettore,
non riesco a capire che significa "intervento a doppio taglio" . Mi riporti se può esattamente le indicazioni del collega che ha consultato.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
non riesco a capire che significa "intervento a doppio taglio" . Mi riporti se può esattamente le indicazioni del collega che ha consultato.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#4]
Ex utente
Gentilissimo dottor Beretta,
l'andrologo intendeva dire che avrebbe dovuto impiegare due tecniche contemporaneamente, a causa della gravità del varicocele (come confermano gli esami svolti): 1) la tecnica tradizionale (con il taglio all'inguine); 2) la tecnica di Marmar, con il taglio allo scroto (se non ricordo male). Il tutto, probabilmente, in anestesia totale. Mi spiegava, inoltre, che ci sarebbero state alte probabilità di recidive, a causa proprio di questo stato avanzato della patologia, ma che si augurava comunque di ridurre le dimensioni del varicocele. Alla mia domanda: "Pensa che la situazione sia irreversibile?", il dottore mi ha risposto: "Speriamo di no". Lei cosa ne pensa, conisderato anche l'esito dello spermiogramma? Ho la visita di controllo il 4 Giugno. Spero di essermi spiegato. In ogni caso, resto a Sua totale disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento. Grazie mille!
l'andrologo intendeva dire che avrebbe dovuto impiegare due tecniche contemporaneamente, a causa della gravità del varicocele (come confermano gli esami svolti): 1) la tecnica tradizionale (con il taglio all'inguine); 2) la tecnica di Marmar, con il taglio allo scroto (se non ricordo male). Il tutto, probabilmente, in anestesia totale. Mi spiegava, inoltre, che ci sarebbero state alte probabilità di recidive, a causa proprio di questo stato avanzato della patologia, ma che si augurava comunque di ridurre le dimensioni del varicocele. Alla mia domanda: "Pensa che la situazione sia irreversibile?", il dottore mi ha risposto: "Speriamo di no". Lei cosa ne pensa, conisderato anche l'esito dello spermiogramma? Ho la visita di controllo il 4 Giugno. Spero di essermi spiegato. In ogni caso, resto a Sua totale disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento. Grazie mille!
[#5]
Caro lettore ,
ho compreso la sua lettera. Quindi il collega vuole fare in contemporanea e subito anche una legatura del plesso pampiniforme delle vene spermatiche a livello scrotale con campo chirurgico magnificato , cioè ingrandito con occhiali paticolari o microscopio operatore. Vista la sua giovane età ed il quadro seminale che ci ha allegato è una possibile strada . Comunque a questo punto la decisione finale è solo ed unicamente nelle mani dell'andrologo che l'ha valutata in diretta. Ci tenga comunque aggiornati.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
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ho compreso la sua lettera. Quindi il collega vuole fare in contemporanea e subito anche una legatura del plesso pampiniforme delle vene spermatiche a livello scrotale con campo chirurgico magnificato , cioè ingrandito con occhiali paticolari o microscopio operatore. Vista la sua giovane età ed il quadro seminale che ci ha allegato è una possibile strada . Comunque a questo punto la decisione finale è solo ed unicamente nelle mani dell'andrologo che l'ha valutata in diretta. Ci tenga comunque aggiornati.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#7]
Ci tenga aggiornati , tanti auguri
ed ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta
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[#8]
Ex utente
Gentili Dottori,
mi sono sottoposto alla visita di controllo. Il medico mi ha suggerito l'intervento chirurgico (in anestesia generale) di "legatura alta (Ivanissevich) + gavonioli (?, possibile?) scrotali." Sono già in lista d'attesa per fine estate. Secondo Voi, si tratta di un intervento particolarmente impegnativo? Quanto potrebbe durare? Il decorso post-operatorio è assai lungo?
Vi ringrazio per l'attenzione e Vi auguro una buona domenica.
P.S: Nel frattempo, il dottore mi ha invitato a eseguire un nuovo spermiogramma...
mi sono sottoposto alla visita di controllo. Il medico mi ha suggerito l'intervento chirurgico (in anestesia generale) di "legatura alta (Ivanissevich) + gavonioli (?, possibile?) scrotali." Sono già in lista d'attesa per fine estate. Secondo Voi, si tratta di un intervento particolarmente impegnativo? Quanto potrebbe durare? Il decorso post-operatorio è assai lungo?
Vi ringrazio per l'attenzione e Vi auguro una buona domenica.
P.S: Nel frattempo, il dottore mi ha invitato a eseguire un nuovo spermiogramma...
[#9]
Caro lettore ,
è una delle tante indicazioni che si possono dare per correggere un varicoccele. Oggi, a dire il vero, si preferisce un approccio chirurgico "unico" con una incisione inguinale bassa. Comunque sui tempi e il decorso post-operatorio a questo punto è bene chiedere ulteriori delucidazioni in diretta al chirurgo che farà l'intervento. L'unico che conosce la sua reale situazione clinica .
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
www.andrologiamedica.org
è una delle tante indicazioni che si possono dare per correggere un varicoccele. Oggi, a dire il vero, si preferisce un approccio chirurgico "unico" con una incisione inguinale bassa. Comunque sui tempi e il decorso post-operatorio a questo punto è bene chiedere ulteriori delucidazioni in diretta al chirurgo che farà l'intervento. L'unico che conosce la sua reale situazione clinica .
Ancora un cordiale saluto.
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[#10]
Ex utente
La ringrazio moltissimo, Dr. Beretta. Le preciso solo che il medico mi aveva parlato di una correzione chirurgica "bassa", meno invasiva, qualora però il mio varicocele non fosse stato così avanzato (4° clinico). Il problema è appunto la dimensione del varicocele (è visibile anche ad occhio nudo, perchè enorme) ed è proprio per questo che il chirurgo ha pensato di procedere con le due tecniche di cui Le ho parlato.
Ancora grazie e un cordiale saluto.
Ancora grazie e un cordiale saluto.
[#11]
Caro lettore ,
come le ho già scritto, sempre in questi casi è solo una valutazione clinica diretta che fa prendere poi la decisione terapeutica più mirata alla situazione specifica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
come le ho già scritto, sempre in questi casi è solo una valutazione clinica diretta che fa prendere poi la decisione terapeutica più mirata alla situazione specifica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#13]
Caro lettore ,
ci tenga comunque aggiornati .
Tanti auguri ed ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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ci tenga comunque aggiornati .
Tanti auguri ed ancora un cordiale saluto.
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