Leggero fastidio al glande
E' assurdo come mi trovi a scrivere ogni volta in questa sezione, sembra fatto apposta.
Comunque, gentili medici, è da poco più di una settimana che avverto un leggero indolenzimento e fastidio al glande, al tatto, soprattutto se lo premo un po'. Lo sento leggermente anche se, in stato di erezione, tendo ad indurire il pene. Non so se la cosa può esservi correlata ma, nei giorni scorsi (diciamo quelli precedenti al controllo per decidere se fare una semicirconcisione) avevo "usato" di più il mio pene ricorrendo anche una volta al giorno alla masturbazione, senza lubrificare (come facevo prima) e ciò causava alcuni puntini rossi sul glande che scomparivano poche ore dopo. Usandolo in modo meno "pressato" i puntini non vengono, però il fastidio ce l'ho ancora. Devo lasciarlo più a riposo e vedere se passa? In questi giorni lo lascio a riposo un giorno si e uno no, mentre adesso son 3 giorni ormai che è a riposo ma ancora lo avverto un pò. C'è correlazione o no? Vi ringrazio
Comunque, gentili medici, è da poco più di una settimana che avverto un leggero indolenzimento e fastidio al glande, al tatto, soprattutto se lo premo un po'. Lo sento leggermente anche se, in stato di erezione, tendo ad indurire il pene. Non so se la cosa può esservi correlata ma, nei giorni scorsi (diciamo quelli precedenti al controllo per decidere se fare una semicirconcisione) avevo "usato" di più il mio pene ricorrendo anche una volta al giorno alla masturbazione, senza lubrificare (come facevo prima) e ciò causava alcuni puntini rossi sul glande che scomparivano poche ore dopo. Usandolo in modo meno "pressato" i puntini non vengono, però il fastidio ce l'ho ancora. Devo lasciarlo più a riposo e vedere se passa? In questi giorni lo lascio a riposo un giorno si e uno no, mentre adesso son 3 giorni ormai che è a riposo ma ancora lo avverto un pò. C'è correlazione o no? Vi ringrazio
[#1]
Gent.mo utente
dal suo racconto sembrerebbe che l'uso eccessivo abbia provocato un'infiammazione che ha determinato il "leggero indolenzimento", infatti il riposo seppur parziale le ha già ridotto la sintomatologia, quindi si astenga per alcuni giorni e vedrà che tutto rientrerà nella norma.
un cordiale saluto
dal suo racconto sembrerebbe che l'uso eccessivo abbia provocato un'infiammazione che ha determinato il "leggero indolenzimento", infatti il riposo seppur parziale le ha già ridotto la sintomatologia, quindi si astenga per alcuni giorni e vedrà che tutto rientrerà nella norma.
un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
[#10]
Utente
Dottor Maretti, le scrivo di nuovo sperando possa rispondere ancora. Alla fine il fastidio non se ne è andato del tutto ed è ancora lì...l'indolenzimento generale non c'è più come le dissi ma persiste un fastidio al tatto se faccio scorrere il dito poco sopra la corona del glande, in particolare sulla zona sinistra (dalla mia prospettiva). In più, il fastidio lo avverto anche se tocco la zona della pelle prepuziale completamente retratta, diciamo la parte poco sotto la corona del glande. La cosa che non capisco è che, stando normalmente senza toccare e anche in erezione non sento nulla, ma se tocco la zona e premo leggermente sento questo fastidio, come una specie di maggior sensibilità-indolenzimento...non so spiegarlo bene perchè è fastidio appunto, non dolore, bruciore o altro. Inoltre la zona non è rossa, nè secca, nè nulla. Dopo quel miglioramento, ero stato a riposo nei giorni addietro per circa 4-5 gg per vedere se passasse, per poi "usarlo" di nuovo lubrificando, ma nulla. Le chiedo:
-che può essere?
-devo stare completamente a riposo per più di una settimana?
Un' ultima domanda, magari un pò "strana": secondo lei, è prettamente fisica la questione o potrebbe dipendere da un "circolo vizioso" psicologico che ho su quella zona da qualche tempo? L'infiammazione avuta quasi due anni fa mi ha fatto concentrare di più sull'igiene e la cura del pene, condizionandomi un po', tanto più che fino a poco tempo fa la parte più alta del prepuzio ancora si arrossava ogni tanto (ora non più). Sapendo poi di dover fare tra qualche mese l'operazione di semicirconcisione...questo inconsciamente potrebbe magari aver somatizzato in tale disturbo? O non c'entra nulla?
Mi scusa per la divagazione ma ci tenevo ad esporle questo pensiero. In attesa di una sua riposta, la ringrazio e saluto cordialmente
-che può essere?
-devo stare completamente a riposo per più di una settimana?
Un' ultima domanda, magari un pò "strana": secondo lei, è prettamente fisica la questione o potrebbe dipendere da un "circolo vizioso" psicologico che ho su quella zona da qualche tempo? L'infiammazione avuta quasi due anni fa mi ha fatto concentrare di più sull'igiene e la cura del pene, condizionandomi un po', tanto più che fino a poco tempo fa la parte più alta del prepuzio ancora si arrossava ogni tanto (ora non più). Sapendo poi di dover fare tra qualche mese l'operazione di semicirconcisione...questo inconsciamente potrebbe magari aver somatizzato in tale disturbo? O non c'entra nulla?
Mi scusa per la divagazione ma ci tenevo ad esporle questo pensiero. In attesa di una sua riposta, la ringrazio e saluto cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 27.8k visite dal 10/06/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.