Eiaculazione precoce e serotonina
Salve, ho 49 anni e praticamente da sempre soffro di eiaculazione precoce anzi precocissima tanto che appena entro dentro vengo.
Non ho avuto altre partner al di fuori di mia moglie. Purtroppo finora non ho fatto gran che per risolvere il problema, prima perchè mia moglie ha sempre cercato di rassicurarmi a non prendermela e poi convinto che non si poteva risolvere. Solo l'anno scorso ho preso un appuntamento da un andrologo della mia città e lui come una soluzione mi ha proposto di
recarmi da uno psicologo, cosa che non ho fatto. Ultimamente le cose sono cambiate e non di poco in quanto mia moglie si è stufata di questa situazione dichiarandomi che non aveva più intenzione di avere rappor-
ti, è cambiata notevolmente tanto che il mio rapporto con lei si trova in una situazione molto difficile. Immediatamente sono andato da una
psicologa e sono in terapia da circa 2 mesi. Questo era per spiegare il quadro generale, poi alcuni giorni fa su internet ho sentito un inter-
vista ad un andrologo direttore di una cattedra universitaria che ha
dichiarato che la maggior causa di EP è di carattere costituzionale in
quanto tali soggetti probabilmente hanno la Serotonina bassa che favori
sce la EP e assumendo farmaci adatti si risolve il problema. Quali esami bisogna fare per vedere il livello di Serotonina?
Quello che volevo chiedere e capire se tali affermazioni corrispondono al vero, anche perchè ho letto affermazioni che al momento non esistono
farmaci, insomma vorrei un pò di chiarezza nel frattempo continuo con la psicoterapia anche perchè sono molto ansioso e sono quasi convinto
che nel mio caso non si tratti solo di ansia. A questo punto non so se devo recarmi anche da un andrologo o da uno psichiatra. In attesa di avere più chiarimenti possibili, saluto tutti.
Non ho avuto altre partner al di fuori di mia moglie. Purtroppo finora non ho fatto gran che per risolvere il problema, prima perchè mia moglie ha sempre cercato di rassicurarmi a non prendermela e poi convinto che non si poteva risolvere. Solo l'anno scorso ho preso un appuntamento da un andrologo della mia città e lui come una soluzione mi ha proposto di
recarmi da uno psicologo, cosa che non ho fatto. Ultimamente le cose sono cambiate e non di poco in quanto mia moglie si è stufata di questa situazione dichiarandomi che non aveva più intenzione di avere rappor-
ti, è cambiata notevolmente tanto che il mio rapporto con lei si trova in una situazione molto difficile. Immediatamente sono andato da una
psicologa e sono in terapia da circa 2 mesi. Questo era per spiegare il quadro generale, poi alcuni giorni fa su internet ho sentito un inter-
vista ad un andrologo direttore di una cattedra universitaria che ha
dichiarato che la maggior causa di EP è di carattere costituzionale in
quanto tali soggetti probabilmente hanno la Serotonina bassa che favori
sce la EP e assumendo farmaci adatti si risolve il problema. Quali esami bisogna fare per vedere il livello di Serotonina?
Quello che volevo chiedere e capire se tali affermazioni corrispondono al vero, anche perchè ho letto affermazioni che al momento non esistono
farmaci, insomma vorrei un pò di chiarezza nel frattempo continuo con la psicoterapia anche perchè sono molto ansioso e sono quasi convinto
che nel mio caso non si tratti solo di ansia. A questo punto non so se devo recarmi anche da un andrologo o da uno psichiatra. In attesa di avere più chiarimenti possibili, saluto tutti.
[#1]
Gentile lettore ,
quello che lei riferisce è una vecchia "scoperta" anche se forse ha capito male la questione ed i rapporti tra serotonina ed eiaculazione precoce sono noti da anni. Tutti i farmaci "efficaci" e proposti fino ad ora sono infatti degli inibitori della ricaptazione della serotonina e non vi è bisogno di dosarla per sapere che questi farmaci possono essere utili nel trattare questa disfunzione sessuale molto frequente. Comunque, in questi casi ,senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del problema e dare quindi una precisa indicazione su quali passi successivi fare a livello sia diagnostico che terapeutico . Bisogna, a questo punto, consultare un bravo andrologo.
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
quello che lei riferisce è una vecchia "scoperta" anche se forse ha capito male la questione ed i rapporti tra serotonina ed eiaculazione precoce sono noti da anni. Tutti i farmaci "efficaci" e proposti fino ad ora sono infatti degli inibitori della ricaptazione della serotonina e non vi è bisogno di dosarla per sapere che questi farmaci possono essere utili nel trattare questa disfunzione sessuale molto frequente. Comunque, in questi casi ,senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del problema e dare quindi una precisa indicazione su quali passi successivi fare a livello sia diagnostico che terapeutico . Bisogna, a questo punto, consultare un bravo andrologo.
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
caro lettore,
lei è un buon esempio di quanto la terapia psicologica, non possa modificare la tempistica eiaculatoria anche se può essere fondamentale per una valutazione armonica nell'ambito della coppia e evitare recriminazioni, contestazioni, rifiuti......da parte della partner.
Si rivolga ad un andrologo che possa capire se il suo problema si tratti di una eiaculazione troppo "rapida" oppure se si tratti di una erezione che non si mantiene abbastanza nel tempo, inducendo una eiaculazione troppo rapidamente.
Dopo questa valutazione le potrà consigliare i provvedimenti terapeutici più adeguati
cari saluti
lei è un buon esempio di quanto la terapia psicologica, non possa modificare la tempistica eiaculatoria anche se può essere fondamentale per una valutazione armonica nell'ambito della coppia e evitare recriminazioni, contestazioni, rifiuti......da parte della partner.
Si rivolga ad un andrologo che possa capire se il suo problema si tratti di una eiaculazione troppo "rapida" oppure se si tratti di una erezione che non si mantiene abbastanza nel tempo, inducendo una eiaculazione troppo rapidamente.
Dopo questa valutazione le potrà consigliare i provvedimenti terapeutici più adeguati
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Caro lettore ,
comunque se desidera avere più informazioni dettagliate su questa frequente disfunzione sessuale le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html. Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
www.andrologiamedica.org
comunque se desidera avere più informazioni dettagliate su questa frequente disfunzione sessuale le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html. Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
www.andrologiamedica.org
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 17.8k visite dal 23/05/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Eiaculazione precoce
L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.