Dolori testicolari e mal di schiena
Gentilissimi Dottori,
premesso che sono un cinquantenne, operato di varicolcele a 18 anni, nel febbraio dello scorso anno mi sono dovuto rivolgere con urgenza all'urologo in quanto ho avuto i seguenti problemi: forte dolore ad entrambe i testicoli aumentato in pochissimi giorni, pulsante, con irradizione verso la schiena (lombi), sensazione di testicoli caldi, risveglio notturno acuito dal calore delle coperte, strano sapore in bocca. L'urologo ha prescritto i seguenti accertamenti poiché avevo avuto un rapporto sessuale a rischio alcuni mesi prima:
Analisi urine con coltura > positivo a Stafilococco Aureo di tipo resistente
Tampone uretrale e balano prepuziale > negativi
Test sifilide IgG e Igm e HIV > negativi (anche dopo un anno)
Gonorrea e Clamidia > negativi
HPV > Negativo
Ureaplasma e Micoplasma> negativi
Coltura Liquido Seminale > sviluppo colturale assente.
PSA = 0,24
Di seguito ho iniziato terapia con Bassado per 12 gg per debellare lo stafilococco.
I sintomi sono immediatamente scomparsi, compreso il dolore lombare, ed effettuati successivamente i riscontri, tutto è risultato negativo.
Nei mesi successivi alcuni doloretti sono ripresi ma sono stato sempre rassicurato per il fatto che il mio problema è in realtà di testicolo in ascensore e che forse era necessaria un fissaggio dei testicoli, cosa che già mi era stata detta in passato anche da altri professionisti.
Verso la fine dell'anno la situazione sembrava nuovamente peggiorata, specie col mal di schiena che mi impediva molte attività sportive. Ero sul punto di rivolgermi nuovamente all'urologo quando a febbraio ho avuto una brutta bronchite che è stata trattata con Augmentin in doppia dose (io peso 110 kg) e poi Rocefin. Nel decorso della malattia,per la quale ho sofferto molto con tosse terribile, mi sono accorto che d'incanto erano spariti tutti i problemi ai testicoli e alla schiena. Ho iniziato attività sportiva e sciato anche in maniera aggressiva senza avere problema alcuno alla schiena.
Dopo un mese e mezzo circa però, una sera di aprile, sul divano avverto un "campanello" ai testicoli e un leggero risentimento alla schiena. Lentamente i sintomi già accennati sono ricomparsi, fino a quando, sabato scorso, sono riesplosi violentemente con dolore di schiena feroce, stilettate ai testicoli e impossibilità a dormire più di tre o quattro ore.
In attesa della visita urologica già prenotata, posso chiedere un Vostro parere sulla situazione e se ci siano altri esami da fare o ripetere per indagare su eventuale infezione di altra natura? Vorrei conoscere anche un parere sul binomio dolori ai testicoli - dolore lombare.
Anticipatamente ringrazio.
premesso che sono un cinquantenne, operato di varicolcele a 18 anni, nel febbraio dello scorso anno mi sono dovuto rivolgere con urgenza all'urologo in quanto ho avuto i seguenti problemi: forte dolore ad entrambe i testicoli aumentato in pochissimi giorni, pulsante, con irradizione verso la schiena (lombi), sensazione di testicoli caldi, risveglio notturno acuito dal calore delle coperte, strano sapore in bocca. L'urologo ha prescritto i seguenti accertamenti poiché avevo avuto un rapporto sessuale a rischio alcuni mesi prima:
Analisi urine con coltura > positivo a Stafilococco Aureo di tipo resistente
Tampone uretrale e balano prepuziale > negativi
Test sifilide IgG e Igm e HIV > negativi (anche dopo un anno)
Gonorrea e Clamidia > negativi
HPV > Negativo
Ureaplasma e Micoplasma> negativi
Coltura Liquido Seminale > sviluppo colturale assente.
PSA = 0,24
Di seguito ho iniziato terapia con Bassado per 12 gg per debellare lo stafilococco.
I sintomi sono immediatamente scomparsi, compreso il dolore lombare, ed effettuati successivamente i riscontri, tutto è risultato negativo.
Nei mesi successivi alcuni doloretti sono ripresi ma sono stato sempre rassicurato per il fatto che il mio problema è in realtà di testicolo in ascensore e che forse era necessaria un fissaggio dei testicoli, cosa che già mi era stata detta in passato anche da altri professionisti.
Verso la fine dell'anno la situazione sembrava nuovamente peggiorata, specie col mal di schiena che mi impediva molte attività sportive. Ero sul punto di rivolgermi nuovamente all'urologo quando a febbraio ho avuto una brutta bronchite che è stata trattata con Augmentin in doppia dose (io peso 110 kg) e poi Rocefin. Nel decorso della malattia,per la quale ho sofferto molto con tosse terribile, mi sono accorto che d'incanto erano spariti tutti i problemi ai testicoli e alla schiena. Ho iniziato attività sportiva e sciato anche in maniera aggressiva senza avere problema alcuno alla schiena.
Dopo un mese e mezzo circa però, una sera di aprile, sul divano avverto un "campanello" ai testicoli e un leggero risentimento alla schiena. Lentamente i sintomi già accennati sono ricomparsi, fino a quando, sabato scorso, sono riesplosi violentemente con dolore di schiena feroce, stilettate ai testicoli e impossibilità a dormire più di tre o quattro ore.
In attesa della visita urologica già prenotata, posso chiedere un Vostro parere sulla situazione e se ci siano altri esami da fare o ripetere per indagare su eventuale infezione di altra natura? Vorrei conoscere anche un parere sul binomio dolori ai testicoli - dolore lombare.
Anticipatamente ringrazio.
[#1]
Caro Utente,in attesa della visita andrologica,Le chiedo se ha mai sofferto di coliche renali e/o renella,se ha mai eseguito un'ecografia delle logge renali,se ha mai sofferto di patologia della colonna lombo-sacrale.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Egregio Dottor Izzo,
effettivamente ho sempre ritenuto che i problemi di cui ho sofferto ai testicoli talvolta in passato potessero derivare dalle patologia della schiena. Infatti recentissima RMN riporta:
piccola area angiolipomatosa somatica di L2. Lordosi ridotta. canale vertebrale nella norma. non lesioni focali ossee evolutive. Protusioni discali posteriori multiple da D11 a L2 , particolarm. a L1-L2, e da L3 a S1, particlarm. in L5-s1.
Mai sofferto di coliche. L'ecografia renale non evidenzia alcun problema a livello renale. Nessun problema nell'eco fegato e vie biliari.
La transrettale ha evidenziato IPB lobata a estrinsecazione sottovescicale. Nessuna altra alterazione evidente. Vescicole seminali senza alterazioni ecostrutturali.
Il color doppler testicolare ha evidenziato a carico delle code dei didimi aumento delle strutture vascolari del plesso pampiniforme con modesto aumento del calibro minore di 3 mm. Al color doppler regolare vascolarizzazione dei didimi. Durante Valsalva si evidenzia modesto reflusso bilaterale più evidente a sn. Non idrocele.
Tutte gli esami ecografici sono del febbraio 2012, quando si è manifestata la prima crisi.
Il mio grande dubbio è questa dolenzia testicolare accompagnata da sensazione di calore al testicolo sx, esacerbata dal calore delle coperte quando a letto, la nauseante sensazione in bocca, e un generale senso di pressione ai genitali, specie quando seduto in macchina. Sintomi scomparsi dopo i citati trattamenti con antibiotici.
Concludo che nella crisi degli ultimi giorni ho assunto tre compresse di Orudis retard 200, senza successo. Tuttavia segnalo che almeno questa mattina la schiena sta meglio mentre permane un leggero dolore pulsante (non so come altro descriverlo) al didimo sx.
Ringrazio e saluto cordialmente.
effettivamente ho sempre ritenuto che i problemi di cui ho sofferto ai testicoli talvolta in passato potessero derivare dalle patologia della schiena. Infatti recentissima RMN riporta:
piccola area angiolipomatosa somatica di L2. Lordosi ridotta. canale vertebrale nella norma. non lesioni focali ossee evolutive. Protusioni discali posteriori multiple da D11 a L2 , particolarm. a L1-L2, e da L3 a S1, particlarm. in L5-s1.
Mai sofferto di coliche. L'ecografia renale non evidenzia alcun problema a livello renale. Nessun problema nell'eco fegato e vie biliari.
La transrettale ha evidenziato IPB lobata a estrinsecazione sottovescicale. Nessuna altra alterazione evidente. Vescicole seminali senza alterazioni ecostrutturali.
Il color doppler testicolare ha evidenziato a carico delle code dei didimi aumento delle strutture vascolari del plesso pampiniforme con modesto aumento del calibro minore di 3 mm. Al color doppler regolare vascolarizzazione dei didimi. Durante Valsalva si evidenzia modesto reflusso bilaterale più evidente a sn. Non idrocele.
Tutte gli esami ecografici sono del febbraio 2012, quando si è manifestata la prima crisi.
Il mio grande dubbio è questa dolenzia testicolare accompagnata da sensazione di calore al testicolo sx, esacerbata dal calore delle coperte quando a letto, la nauseante sensazione in bocca, e un generale senso di pressione ai genitali, specie quando seduto in macchina. Sintomi scomparsi dopo i citati trattamenti con antibiotici.
Concludo che nella crisi degli ultimi giorni ho assunto tre compresse di Orudis retard 200, senza successo. Tuttavia segnalo che almeno questa mattina la schiena sta meglio mentre permane un leggero dolore pulsante (non so come altro descriverlo) al didimo sx.
Ringrazio e saluto cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 94.9k visite dal 04/06/2013.
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