Pelle del pene sopra alla punta del glande
Salve a tutti, volevo parlarvi del mio problema. Mi scuso in anticipo se non userò un linguaggio molto adatto, ma non conosco bene i termini giusti. Da piccolo sono stato circonciso, penso parzialmente, dato che rimaneva scoperta solo la punta del glande. Insomma, un po' di tempo fa mi si è cominciata a formare della pelle che collega questa "punta" al prepuzio, impedendo di scoprire il glande, e la punta ha una forma allungata, stretta e rugosa (proprio brutta), con solo un buco da cui esce l'urina e lo sperma. Ho sempre avuto paura a parlarne con i miei, ma adesso che sto crescendo mi sono reso conto che sia l'ora di fare qualcosa. Ho scritto su questo sito per avere delle informazioni su quello che dovrò affrontare e sul mio problema.. E' una cosa tanto grave? L'operazione sarà dolorosa o sarà una semplice circoncisione? Sono preoccupatissimo ultimamente, e speravo che delle risposte da degli esperti avrebbero potuto tranquillizzarmi. Spero di essermi spiegato bene e vi ringrazio in anticipo per le risposte.
[#1]
Gent.mo utente
le voglio ricordare che è vietato alla sua età porre domande in questo sito e che dovrebbe parlarne ai suoi genitori.
Un cordiale saluto
le voglio ricordare che è vietato alla sua età porre domande in questo sito e che dovrebbe parlarne ai suoi genitori.
Un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
[#2]
Gentile giovanissimo lettore,
non si faccia da solo diagnosi e non pensi subito ad operazioni ed interventi dolorosi od altro.
Vista la sua giovane età ora deve parlare del suo problema con i suoi genitori, se presenti, e poi con loro sentire il suo medico di famiglia e ancora a ruota un esperto urologo od andrologo.
Se nel frattempo desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche di natura andrologica, che interessano i giovani uomini, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html .
Un cordiale saluto.
non si faccia da solo diagnosi e non pensi subito ad operazioni ed interventi dolorosi od altro.
Vista la sua giovane età ora deve parlare del suo problema con i suoi genitori, se presenti, e poi con loro sentire il suo medico di famiglia e ancora a ruota un esperto urologo od andrologo.
Se nel frattempo desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche di natura andrologica, che interessano i giovani uomini, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
Utente
Gent.mi dottori Maretti e Beretta
Lo so che a questa età non potrei porre domande qui e dovrei parlarne con i miei, ma il fatto è che non riesco, non ce la faccio. Volevo avere qualche informazione, dato che su internet non ho trovato niente riguardo al mio problema (neanche nell'articolo che mi ha linkato), per tranquillizzarmi un po' e trovare il coraggio di parlarne. Vi ringrazio per le risposte.
Cordiali saluti.
Lo so che a questa età non potrei porre domande qui e dovrei parlarne con i miei, ma il fatto è che non riesco, non ce la faccio. Volevo avere qualche informazione, dato che su internet non ho trovato niente riguardo al mio problema (neanche nell'articolo che mi ha linkato), per tranquillizzarmi un po' e trovare il coraggio di parlarne. Vi ringrazio per le risposte.
Cordiali saluti.
[#4]
Gentile lettore,
ma quale problema ha?
Tra l'altro, da quello che ci riferisce, ha già subito un intervento in quell'area anatomica quando era più piccolo e questo fatto dovrebbe avere già sensibilizzato i suoi genitori.
Bando ad ogni vergogna o paura ed ora parli con i suoi del suo attuale problema.
Ancora cordiali saluti.
ma quale problema ha?
Tra l'altro, da quello che ci riferisce, ha già subito un intervento in quell'area anatomica quando era più piccolo e questo fatto dovrebbe avere già sensibilizzato i suoi genitori.
Bando ad ogni vergogna o paura ed ora parli con i suoi del suo attuale problema.
Ancora cordiali saluti.
[#5]
Utente
Gent.mo dr. Beretta
Non lo so neanch'io quale problema ho a parlarne.. Ho solo paura e non riesco. Proprio per questo, come ho già detto, cercavo qualche informazione, per cercare di capire cos'ho precisamente e a cosa vado incontro. La ringrazio ancora per la disponibilità.
Cordiali saluti.
Non lo so neanch'io quale problema ho a parlarne.. Ho solo paura e non riesco. Proprio per questo, come ho già detto, cercavo qualche informazione, per cercare di capire cos'ho precisamente e a cosa vado incontro. La ringrazio ancora per la disponibilità.
Cordiali saluti.
[#6]
Gentile lettore,
purtroppo in questi casi è difficile capire esattamente quale sia il suo problema anatomico specifico, senza una valutazione clinica diretta, e quindi, senza drammi, ora deve sentire i suoi genitori e poi a cascata seguire le indicazioni già ricevute.
Ancora cordiali saluti.
purtroppo in questi casi è difficile capire esattamente quale sia il suo problema anatomico specifico, senza una valutazione clinica diretta, e quindi, senza drammi, ora deve sentire i suoi genitori e poi a cascata seguire le indicazioni già ricevute.
Ancora cordiali saluti.
[#9]
Gentile lettore,
non si faccia da solo dei film di cui solo lei è il regista ed anche l'attore, la sua situazione è, come tutte queste situazioni cliniche, particolare, né non comune, né grave e, in questi casi è difficile capire esattamente quale sia il suo reale problema anatomico specifico, senza una valutazione clinica diretta, e quindi, senza drammi, ora, come già le è stato detto, deve sentire ora i suoi genitori e poi, a cascata, seguire le indicazioni già da noi ricevute.
Ancora cordiali saluti.
non si faccia da solo dei film di cui solo lei è il regista ed anche l'attore, la sua situazione è, come tutte queste situazioni cliniche, particolare, né non comune, né grave e, in questi casi è difficile capire esattamente quale sia il suo reale problema anatomico specifico, senza una valutazione clinica diretta, e quindi, senza drammi, ora, come già le è stato detto, deve sentire ora i suoi genitori e poi, a cascata, seguire le indicazioni già da noi ricevute.
Ancora cordiali saluti.
[#12]
Caro giovane lettore,
penso che non ci sia nienete di sconvlgente se lei va dal suo medico di famiglia, anche da solo, e gli dice di avere un problema al pene e chiede di verrificarlo o di dirgli dove andare a farlo, In genere si tratta di andare ad un ambulatorio urologico, presente in qualksiasi ospedale , semplicemente con la richiesta del medico del SSN. nessuno faraà storie per la sua età se si tratta di fare una diagnosi.
sarebbe comunque opportuno parlarne anche con la mamma
cari saluti
penso che non ci sia nienete di sconvlgente se lei va dal suo medico di famiglia, anche da solo, e gli dice di avere un problema al pene e chiede di verrificarlo o di dirgli dove andare a farlo, In genere si tratta di andare ad un ambulatorio urologico, presente in qualksiasi ospedale , semplicemente con la richiesta del medico del SSN. nessuno faraà storie per la sua età se si tratta di fare una diagnosi.
sarebbe comunque opportuno parlarne anche con la mamma
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 2.1k visite dal 31/05/2013.
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