Una non totale erezione del membro, rendendomi molto complicato la penetrazione stessa
Salve,
Nel rapporto con la mia partner mi è capitato in alcune situazioni, in fase di penetrazione, di manifestare una non totale erezione del membro, rendendomi molto complicato la penetrazione stessa. A volte il rapporto non è stato portato a termine. Voglio premettere che non ho mai avuto problemi di impotenza in quanto l'elezione del pene si è sempre manifestata. La mia partner mi piace sia a livello fisico sia mentale e ho una forte attrazione per lei. Ho letto che questo può essere causato da mancanza di vitamina A o da situazioni di forte stress. Mi è stato consigliato di mangiare carote e assumere ginseng. Cosa ne pensa? Aggiungo che sono affetto da favismo.
La ringrazio in anticipo per l'aiuto.
Saluti
Nel rapporto con la mia partner mi è capitato in alcune situazioni, in fase di penetrazione, di manifestare una non totale erezione del membro, rendendomi molto complicato la penetrazione stessa. A volte il rapporto non è stato portato a termine. Voglio premettere che non ho mai avuto problemi di impotenza in quanto l'elezione del pene si è sempre manifestata. La mia partner mi piace sia a livello fisico sia mentale e ho una forte attrazione per lei. Ho letto che questo può essere causato da mancanza di vitamina A o da situazioni di forte stress. Mi è stato consigliato di mangiare carote e assumere ginseng. Cosa ne pensa? Aggiungo che sono affetto da favismo.
La ringrazio in anticipo per l'aiuto.
Saluti
[#1]
Gentile lettore,
la confusione totale regna nel suo "universo"!
Lasci perdere il favismo e la vitamina A!
Ora bisogna sentire in diretta un bravo andrologo e lui che potrà fare una attenta valutazione clinica diretta, a lui bisogna raccontare per bene quello che le succede e poi seguire le sue indicazioni diagnostiche e terapeutiche.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html ,
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html .
Un cordiale saluto.
la confusione totale regna nel suo "universo"!
Lasci perdere il favismo e la vitamina A!
Ora bisogna sentire in diretta un bravo andrologo e lui che potrà fare una attenta valutazione clinica diretta, a lui bisogna raccontare per bene quello che le succede e poi seguire le sue indicazioni diagnostiche e terapeutiche.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Gentile utente,
di solito questo tipo di "situazioni" è meglio prima escludere i fattori di ordine organico, di conseguenza effettuare subito una visita andrologica, e se vengono esclusi fattori fisici allora forse sarebbe meglio ricorrere ad una consulenza psicologica.
Le spiego meglio, molto spesso una defaillance in campo sessuale può capitare per tanti motivi, magari ansia da prestazione o qualche situazione non risolta a livello della relazione con la propria partner.
Comunque sia, può capitare, ma una volta che succede la paura anticipatoria che possa ricapitare crea uno stato ansioso tale che... alla fine il problema si ripresenta!
Di conseguenza io consiglierei anche una consulenza psicologica.
Un caro saluto
di solito questo tipo di "situazioni" è meglio prima escludere i fattori di ordine organico, di conseguenza effettuare subito una visita andrologica, e se vengono esclusi fattori fisici allora forse sarebbe meglio ricorrere ad una consulenza psicologica.
Le spiego meglio, molto spesso una defaillance in campo sessuale può capitare per tanti motivi, magari ansia da prestazione o qualche situazione non risolta a livello della relazione con la propria partner.
Comunque sia, può capitare, ma una volta che succede la paura anticipatoria che possa ricapitare crea uno stato ansioso tale che... alla fine il problema si ripresenta!
Di conseguenza io consiglierei anche una consulenza psicologica.
Un caro saluto
Dr.ssa Veronica Turchetta Psicologa di Roma
Tel. 327.8259566
studiopsicologicoturchetta@gmail.com
www.studiopsicologicoturchetta.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 25/05/2013.
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