Ho fatto un'ecografia ai testicoli e zone limitrofe
Buonasera. Sono un ragazzo di 18 anni che da qualche giorno risente di dolori alla base del pene.
Diciamo che il dolore, o meglio il fastidio, riguardano i corpi cavernosi appena dentro il corpo (quelli che non fanno parte del pene esternamente, quelli appena dentro, alla base) nella parte superiore ed in quella sinistra. Successivamente si è sviluppato anche un fastidio piuttosto importante sempre alla base del pene, ma che riguarda i muscoli alla sua base, dal lato sinistro (come se fossero stirati).
Vorrei sapere come potrei curarli e in quanto potenzialmente potrebbero guarire.
In questi giorni non faccio sport e metto del ghiaccio sulle parti interessate 4-5 volte al giorno, è una corretta routine? Problemi di questo genere in quanti giorni di riposo potrebbero guarire approssimatamente?
Occorre dire che il dolore sui corpi cavernosi lo sento solo quando li tasto, per il resto a riposo ciò che mi causa il fastidio è prevalentemente la parte muscolare alla sinistra del pene (visivamente c'è da dire che non si denotano rigonfiamenti, o zone arrossate).
Sicuramente è qualcosa avvenuta di colpo negli ultimi giorni (l'altro giorno, tastando, ho avvertito dolore sui corpi cavernosi che proseguono all'interno del corpo, quelli al centro e a sx), ho fatto un'ecografia ai testicoli e zone limitrofe (per altri motivi) a giugno e non avevo niente.
Grazie per l'attenzione.
Mauro
Diciamo che il dolore, o meglio il fastidio, riguardano i corpi cavernosi appena dentro il corpo (quelli che non fanno parte del pene esternamente, quelli appena dentro, alla base) nella parte superiore ed in quella sinistra. Successivamente si è sviluppato anche un fastidio piuttosto importante sempre alla base del pene, ma che riguarda i muscoli alla sua base, dal lato sinistro (come se fossero stirati).
Vorrei sapere come potrei curarli e in quanto potenzialmente potrebbero guarire.
In questi giorni non faccio sport e metto del ghiaccio sulle parti interessate 4-5 volte al giorno, è una corretta routine? Problemi di questo genere in quanti giorni di riposo potrebbero guarire approssimatamente?
Occorre dire che il dolore sui corpi cavernosi lo sento solo quando li tasto, per il resto a riposo ciò che mi causa il fastidio è prevalentemente la parte muscolare alla sinistra del pene (visivamente c'è da dire che non si denotano rigonfiamenti, o zone arrossate).
Sicuramente è qualcosa avvenuta di colpo negli ultimi giorni (l'altro giorno, tastando, ho avvertito dolore sui corpi cavernosi che proseguono all'interno del corpo, quelli al centro e a sx), ho fatto un'ecografia ai testicoli e zone limitrofe (per altri motivi) a giugno e non avevo niente.
Grazie per l'attenzione.
Mauro
[#2]
Gentilissimo signor Mauro
Lei necessita sicuramente di una visita specialistica andrologica.
Il disturba che lei accusa potrebbere essere causato da un rapporto sessuale un pò "violento" che le può procurato qualche lieve trauma ai corpi cavernosi.
Avrei bisogno anche del referto dell'ecografia da lei fatta a giugno.
Cordiali saluti
Alessandro Valdiserri
Tel: 3286937411
Lei necessita sicuramente di una visita specialistica andrologica.
Il disturba che lei accusa potrebbere essere causato da un rapporto sessuale un pò "violento" che le può procurato qualche lieve trauma ai corpi cavernosi.
Avrei bisogno anche del referto dell'ecografia da lei fatta a giugno.
Cordiali saluti
Alessandro Valdiserri
Tel: 3286937411
Dott. Alessandro Valdiserri
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
Master Universitario in Andrologia
[#3]
Gentile Utente,
come spesso ripeto in questo forum, è assolutamente fuorviante ritenere che tutti i segni o i sintomi clinici ascrivibili alla regione inguinale, pubica e perineale siano sempre e comunque da ricondurre a disturbi dell'apparato genitale. Esisstono tutta una serie di delicate strutture muscolari, tendineee, ossee, legamentose e nervose in grado di simulare, se coinvolte in microtraumi o flogosi, affezioni genitali. Esisostono patologie viscerali che irradiano la loro sintomatologia verso i genitali e le regioni limitrofe. A maggior ragione in soggetti che come Lei, mi sembra di capire, pratica attività ginnico-sportiva. Ecco l'importanza di una anamnesi accurata ed una visita medica.
Che altro aggiungere. Affettuosi auguri per una veloce risoluzione del Suo problema e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
come spesso ripeto in questo forum, è assolutamente fuorviante ritenere che tutti i segni o i sintomi clinici ascrivibili alla regione inguinale, pubica e perineale siano sempre e comunque da ricondurre a disturbi dell'apparato genitale. Esisstono tutta una serie di delicate strutture muscolari, tendineee, ossee, legamentose e nervose in grado di simulare, se coinvolte in microtraumi o flogosi, affezioni genitali. Esisostono patologie viscerali che irradiano la loro sintomatologia verso i genitali e le regioni limitrofe. A maggior ragione in soggetti che come Lei, mi sembra di capire, pratica attività ginnico-sportiva. Ecco l'importanza di una anamnesi accurata ed una visita medica.
Che altro aggiungere. Affettuosi auguri per una veloce risoluzione del Suo problema e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 17.5k visite dal 06/09/2005.
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