Fimosi e ansia da penetrazione

Buongiorno, soffro di una fimosi serrata che non mi ha mai dato troppi problemi nella penetrazione col preservativo. Per la prima volta in vita mia, mi è capitato di finire a letto con una donna allergica ai preservativi. Risultato: fiasco totale. Nessuna erezione. Premesso che ho già prenotato un consulto psicologico (e che, per inciso, a breve farò operare questa fimosi), vi chiedo se sia possibile che la consapevolezza di dover procedere ad una penetrazione senza preservativo (sapendo di poter incorrere in dolore e parafimosi) possa rappresentare, di per sè, un fattore credibile per spiegare tale defaillance. Grazie.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
prima di pensare alla psicologia, pensi a sistemare quella fimosi, che seppoi infetta allora son dolori. Detto questo senta pure psicologo, ma mi pare che nello specifico sia da procedere in ben altro modo.
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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
La ringrazio Dr. Cavallini,

mi sono già messo in lista d'attesa per la circoncisione. Riguardo alla mancata erezione, può darsi che il fatto di temere una parafimosi sia sufficiente a generare una totale ansia da prestazione?


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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Sufficiente sì. Ma i conti si fanno a 8 mesi da intervento se persiste paura: allora vi sono altri problemi.
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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
La ringrazio ancora, Dr. Cavallini. Addirittura 8 mesi?! Pensavo che per avere piena confidenza del nuovo "mezzo" sarebbe bastato di meno...
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Lei "sa" che non ha più fimosi, ma il cervello ha necessità di temèo per adattarsi.
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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Grazie!
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